BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] Nell'estate del 1037, per concorde testimonianza di Ermanno Contratto e di Wipone, mentre Corrado II, promulgato l' confermando, il 24 marzo 1038, al preposito Rolando, i privilegi e le donazionidi Attone (cfr. Diz. Biogr. d. Ital., IV, p. 561). ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] . La Pezzana annunciò d'aver firmato un contratto con la compagnia Città di Torino diretta da Cesare Rossi. In luglio di lei, sugli amici e sulla famiglia, sono conservate a Venezia, Fondazione G. Cini, Fondo Sister Mary of St. Mark (per la donazione ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] nel 1443, a seguito di una donazionedi Giovanni Amerigo Benci.
Pochi anni dopo la tavola di Monaco, il L. tornò reo di aver fatto realizzare dagli aiutanti un'opera da lui commissionata, in violazione di quanto espressamente stabilito nel contratto. ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] quanto la commissione ne fu resa possibile solo per una donazione speciale del 1446. Quindi il Vasari è probabilmente nel giusto conserva il contratto originario, ma contratti successivi e numerose ricevute di pagamento ci permettono di seguire nei ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] si provvide, in seguito alla donazione del monumento allo Stato (lettera di ringraziamento del camerlengo Giacomo Giustiniani del dal punto di vista formale, il C. aveva contratto nei confronti del Monte un debito di quasi un milione di scudi (secondo ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] il pontefice Giovanni XXII confermò la donazione, ingiungendo all'arcivescovo di Pisa di consegnare quel possesso ai rappresentanti dell di Prato, titolare della cattedra di latino ciceroniano ("pro salario lecture nove Tullii"), con un contratto ...
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MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] di Châlon e al canonico Pandolfo affinché ponessero sotto sequestro le rendite del priorato e le impiegassero per saldare il debito contratto giudizio, si sarebbe fatto crociato e avrebbe fatto pia donazionedi tutti i suoi beni. Per questo il papa ...
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CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] dal dicembre 1878, "okurasho Insatsu Kyoku"), sulla base di un contratto triennale, poi rinnovato fino al luglio 1891. Con lui Rio de Janeiro. Gli oggetti ivi classificati costituivano una donazione dell'imperatore ad Alessandro Fè d'Ostiani, allora ...
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ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] trasferì in Firenze e fu detto delle Romite di S. Maria del Fiore, o di Lapo. Al convento del Carmine donò ventiquattro volumi di argomento vario.
L'ultima partita segnata di suo pugno è la donazionedi una ricca pianeta al capitolo della cattedrale ...
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GONZAGA, Feltrino
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova verosimilmente nei primi anni del Trecento. Con i fratelli Guido [...] contratto nel settembre tra Ugolino di Guido Gonzaga e Caterina Visconti (erede con la madre Gigliola Gonzaga dei beni di riuscì a fare invalidare la donazione cui era stata obbligata nel 1357.
Il G. intanto tentava di consolidare la propria signoria ...
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donazione
donazióne s. f. [dal lat. donatio -onis, der. di donare «fare dono»]. – Atto, o più esattamente, sotto l’aspetto giuridico, contratto mediante il quale una persona (donante) dispone a favore di un’altra (donatario), a titolo di liberalità,...
launegildo
(ant. launechildo) s. m. [dal lat. mediev. launegild, voce di origine germanica, propr. «denaro a titolo di compenso»; cfr. ted. Lohn «compenso» e Geld «denaro»]. – Nel diritto longobardo, oggetto che, in caso di una donazione,...