BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] (Nuove ricerche, p. 295 n. 7) dà notizia del contratto stipulato il 28 marzo 1481 dal B. con Enrico da Colonia degli Italiani, VI, Roma 1964, p. 625; D. Maffei, La donazionedi Costantino nei giuristi medievali, Milano 1964, pp. 339-341; I. Maïer, ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] dalla riforma costantiniana della donazione, in cui esigenze di certezza, motivazioni di ordine fiscale e istanze della prassi convergono nel trasformare quella che era una semplice causa di acquisto in un contratto soggetto a prestabilite formalità ...
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Sara Bernasconi
Abstract
La presente voce illustra la disciplina uniforme della determinazione della giurisdizione, dei conflitti di leggi e della circolazione delle decisioni in materia di obbligazioni [...] nucleo familiare, trovano il loro fondamento giuridico in altre fattispecie – quali contratto, fatto illecito, successione mortis causa o donazione (per un esempio di scuola, sempre riproposto in dottrina, si vedano gli obblighi incombenti sul ...
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Rosa Mattera
Abstract
Vengono esaminati gli elementi costitutivi e la disciplina giuridica della promessa al pubblico, disciplinata dagli articoli 1989, 1990 e 1991 del codice civile italiano del 1942.
Premessa
La [...] “dare”, “fare” (ivi compreso quel facere che si esplica nella stipula di un contratto) e, almeno in linea teorica, in un ‘non fare’ (Cass., sez tipici a titolo gratuito diversi dalla donazione (esempio: la promessa di mettere un immobile, per un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mos italicus e mos gallicus
Italo Birocchi
Un indirizzo nuovo per la scienza giuridica
La coppia di concetti mos italicus/mos gallicus entrò in uso nel Cinquecento, allorché la metodologia nuova dell’Umanesimo [...] giuridico-politica, come quello contenente la supposta donazionedi Costantino, di cui Lorenzo Valla – non a caso anche sia nella materia dei contratti, ove tese a costruirsi una categoria generale dicontratto a partire dalla sua definizione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi di fronte alla città e all’Impero
Claudia Storti
L’eredità altomedievale
«Supponi che un potente mi sia creditore: si rifiuta di onorare il debito e, proprio per la sua potenza, non posso [...] locale, sia per configurare il diritto delle città di ‘contrattare’ con l’autorità a esse sovraordinata i propri obblighi . 1, 3, 32). La cessione (donazione, vendita) di territori e di prerogative giuspubblicistiche (regaliae) costituiva, inoltre, l ...
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Enrico del Prato
Abstract
Nella tradizione del diritto civile l’espressione ‘negozio giuridico’ è impiegata per indicare gli atti di autonomia privata: quegli atti di disposizione mediante i quali i [...] una funzione dispositiva, l’atto non rispecchia i caratteri del contratto (cfr., tra le varie ipotesi, l’art. 1349 c e può, semmai, rilevare solo ai fini della configurazione di una donazione indiretta (cfr., per le obbligazioni che derivano ex ...
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Fernando Bocchini
Abstract
Vengono esaminati i rapporti tra i coniugi derivanti dal matrimonio. Trattasi di rapporti personali e rapporti patrimoniali che attengono, rispettivamente, allo svolgimento [...] i beni acquisiti per donazione o successione, tranne che nell’atto di liberalità o nel testamento beni del fondo e sui frutti di essi «non può aver luogo per debiti che il creditore conosceva essere stati contratti per scopi estranei ai bisogni ...
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Carmine B.N. Cioffi
Abstract
Viene esaminata la definizione del tipo contrattuale, che serve per individuare la normativa applicabile alle concrete fattispecie contrattuali. In tale prospettiva, sono [...] e le tutele. Prospettive di diritto europeo, Torino, 2002, spec. 246-247; Cataudella, A., Fattispecie, in Enc. deldir., XVI, Milano, 1967, 935 ss.; Id., La donazione mista, Milano, 1970; Id., I contratti. Parte generale, IV ed., Torino, 2014 ...
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Vincenzo Barba
Abstract
Nel presupposto che erede ed eredità costituiscono due momenti essenziali del medesimo profilo successorio, il quale viene riguardato nell’un caso nel prisma soggettivo e nell’altro [...] pensi, al riguardo, a un legato di credito o a un legato dicontratto, (Bonilini, G., Autonomia testamentaria e , P., a cura di, Successioni e donazioni, II, Padova, 1994, 73 e ss., spec. 104-107; Mengoni, L., L’istituzione di erede «ex certa re ...
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donazione
donazióne s. f. [dal lat. donatio -onis, der. di donare «fare dono»]. – Atto, o più esattamente, sotto l’aspetto giuridico, contratto mediante il quale una persona (donante) dispone a favore di un’altra (donatario), a titolo di liberalità,...
launegildo
(ant. launechildo) s. m. [dal lat. mediev. launegild, voce di origine germanica, propr. «denaro a titolo di compenso»; cfr. ted. Lohn «compenso» e Geld «denaro»]. – Nel diritto longobardo, oggetto che, in caso di una donazione,...