Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] il proprietario. È ignoto al diritto romano l’istituto della donazione nuziale, radicato invece nelle province orientali.
Rientrano nel diritto rappresenti o no una corrispondente perdita. I contratti a favore di terzi sono nulli: data la sua origine ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] cristianesimo (966), la formazione di una gerarchia ecclesiastica strettamente polacca, la ‘donazione’ della Polonia alla Santa è passato a un tipo di commedia più meditativa ed esistenziale (Kontrakt «Il contratto», 1986), approdando al filone ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] Nell'estate del 1037, per concorde testimonianza di Ermanno Contratto e di Wipone, mentre Corrado II, promulgato l' confermando, il 24 marzo 1038, al preposito Rolando, i privilegi e le donazionidi Attone (cfr. Diz. Biogr. d. Ital., IV, p. 561). ...
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Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] ebrei di Palermo, con le imposte da loro dovute alla Curia e alla dogana regia, alla Chiesa palermitana. Ma nel 1215 la donazione fu 1266 appare quale giudice ai contratti. Risulta titolare di un consistente patrimonio di beni immobili urbani, nel ...
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MANFREDI, RE DI SICILIA
WWalter Koller
M. nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II e di una figlia della contessa Bianca Lancia a cui una tradizione posteriore ha attribuito il nome [...] di astronomia. Dal fondo della biblioteca di corte, che fu accresciuto grazie a queste attività, l'Università di Parigi e forse anche quella di Bologna ottennero donazionidi del papa fu stabilito con un contratto il 28 giugno 1260 ed ebbe luogo ...
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GONZAGA, Feltrino
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova verosimilmente nei primi anni del Trecento. Con i fratelli Guido [...] contratto nel settembre tra Ugolino di Guido Gonzaga e Caterina Visconti (erede con la madre Gigliola Gonzaga dei beni di riuscì a fare invalidare la donazione cui era stata obbligata nel 1357.
Il G. intanto tentava di consolidare la propria signoria ...
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DAL VERME, Luchino
Michael E. Mallett
Nato intorno al 1320 da Pietro e da Elisa de' Nogarola, apparteneva ad antica famiglia veronese. Il padre, Pietro, aveva compiuto una brillante carriera sia come [...] . Il contratto, che fu stipulato nel palazzo milanese del D., vicino a porta Romana, fissava una retribuzione di 800 ducati c'è traccia di tale concessione ed è possibile che si sia creata una certa confusione con la donazione ricevuta più tardi, ...
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Locuzione inglese («donazione e protezione») che indica il rapporto di clientela, sancito da giuramento e contratto, per il quale, nelle guerre civili del 15° sec., la piccola nobiltà inglese s’impegnava [...] Il sistema si era così diffuso che la maggior parte degli affittuari e dei baroni minori erano seguaci giurati di un piccolo numero di grandi signori con continuo pericolo per la corona e grave danno per l’amministrazione della giustizia. Enrico VII ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] dalla riforma costantiniana della donazione, in cui esigenze di certezza, motivazioni di ordine fiscale e istanze della prassi convergono nel trasformare quella che era una semplice causa di acquisto in un contratto soggetto a prestabilite formalità ...
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ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] , il giorno di morte della sovrana. Poiché nel novembre dell'891 Ermengarda fece una donazione a S. Sisto in memoria di sua madre, acquisti personali; e spesso le riusci di concludere singoli contratti per l'acquisto di terre al costo minimo. Nell'865 ...
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donazione
donazióne s. f. [dal lat. donatio -onis, der. di donare «fare dono»]. – Atto, o più esattamente, sotto l’aspetto giuridico, contratto mediante il quale una persona (donante) dispone a favore di un’altra (donatario), a titolo di liberalità,...
launegildo
(ant. launechildo) s. m. [dal lat. mediev. launegild, voce di origine germanica, propr. «denaro a titolo di compenso»; cfr. ted. Lohn «compenso» e Geld «denaro»]. – Nel diritto longobardo, oggetto che, in caso di una donazione,...