DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] 1534: si tratta del contratto per il completamento del Monumento sepolcrale di Giuliano Cibo vescovo di Agrigento in S. il 30 apr. 1538 nell'atto di rinnovo della società (Alizeri, 1877, pp. 193-95), di cui faceva parte anche il cognato Niccolò ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] contratto con G. B. Pamphili per affrescare la cupola di S. Agnese entro il giugno 1674 per un compenso di 6.000 scudi, rinnovato e prorogato di Ozzola, L'arte alla corte di Alessandro VII, in Arch. della Società romana di storia patria, XXXI (1908), ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] L. nell'utilizzare strumenti di comunicazione così importanti nella societàdi massa.
La nozione del ruolo Vergani. L'accordo per la fondazione di una nuova casa editrice fu raggiunto abbastanza velocemente e il contratto firmato il 1° febbr. 1946: ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] principale committente era la Fabbrica di S. Pietro. Ma il M. faceva parte di più società e compagnie: si associò nel cantiere di palazzo Rusticucci. Questi ultimi erano stati assunti dal cardinale G. Rusticucci con regolare contratto, già dal ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] e l’oggetto e tra noi e la società» (Consagra che scrive, 1989, pp. 9-11). Fu l’iniziò di un’inevitabile rottura con Guttuso. Tra l gli offrì un contratto in esclusiva per gli Stati Uniti. Nel 1961, in un susseguirsi di mostre, dal Giappone ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] chiesa, non assimilabile a un contratto d'acquisto in quanto svincolato da un regime di diritto, rientra tra quelle che fattori di discrimine tra società cumulative e società ripetitive o 'stazionarie' va considerato l'atteggiamento di fronte alla ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] 1667, quando, in qualità di «intagliatore», sottoscrisse a Genova il contratto con il capitano Domenico Franceschi a Bossolasco, in Bollettino della Società per gli studi storici, archeologici ed artistici della Provincia di Cuneo, n.s., 1986, vol ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] 119-123).
Secondo il contratto, che fissava con precisione l'iconografia e il tipo di cornice, il pittore avrebbe a Mortara: vicende storiche e committenze artistiche, in Boll. della Società pavese di storia patria, n.s., XLVII (1995), pp. 167-234; ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] n. 4).
In base alle clausole stabilite da un ulteriore contratto del 28 dic. 1788 il monumento a van der Capellen fu 418, 427; D. Silvagni, La corte pontif. e la società romana nei secoli XVIII e XIX, a cura di L. Felici, I, Roma 1971, pp. 271, 294, ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] G. stipulò un contratto con Alvise Miniscalchi per la realizzazione di un'ancona nella chiesa domenicana di S. Anastasia a va probabilmente datato al 1529, quando la Società del Ss. Sepolcro e di S. Rocco era subentrata alla famiglia Calcasola nella ...
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contratto di rete
loc. s.le m. Istituto giuridico mediante il quale più imprenditori perseguono lo scopo di accrescere, individualmente o collettivamente, la propria capacità innovativa e la propria competitività sul mercato, obbligandosi,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...