BOLDINI, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Ferrara il 31 dic. 1842, ottavo dei tredici figli del pittore Antonio e di Benvenuta Caleffi. Incominciò a disegnare molto presto, e a sedici anni era qualcosa [...] e introducendolo nell'alta società. L'appoggio del protettore e del duca di Sutherland gli permise di trovare molto lavoro: 251), il B. riuscì quasi subito a ottenere un vantaggioso contratto con Goupil, uno dei più affermati mercanti d'arte europei, ...
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LEONI, Pompeo
Walter Cupperi
Nacque da Leone, scultore aretino, e Diamante Martini intorno al 1530; la notizia che lo vorrebbe milanese (P. Morigia, La nobiltà di Milano…, Milano, Paolo Pontio, 1595, [...] figlia Maria e le sorelle Maria ed Eleonora).
Nel 1580 un nuovo contratto stabilì che il L. realizzasse le figure e gli elementi architettonici di S. Pietro a Lerma.
Dopo il successo dei bronzi escurialensi il L., ormai anziano, si mise in società ...
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CORCOS, Vittorio Matteo
Carlo Sisi
Figlio di Isach è di Giuditta Baquis, nacque a Livorno il 4 ottobre del 1859. Egli s'indirizzò subito allo studio del disegno iscrivendosi all'Accademia di belle arti [...] mercante d'arte Goupil, al quale si legò con un contratto per quindici anni, avvicinò Boldini, De Nittis e forse fama di ritrattista e per il tramite della moglie, amica di intellettuali e poeti come D'Annunzio e Pascoli. La societàdi cui Emma ...
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AGOSTINO di Giovanni
Enzo Carli
Scultore e architetto senese, figlio di un maestro Giovanni, è ricordato con ampie, ma inattendibili notizie, dal Vasari, insieme con Agnolo di Ventura: dati sicuri sulla [...] l'acqua alla fonte del Campo. Sempre a Siena, il 4 febbr. 1340, in società con maestro Agostino di maestro Rosso e con maestro Cecco di maestro Casino, stipulava le condizioni per la costruzione della facciata verso strada del palazzo Sansedoni ...
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CAMPRIANI, Alceste
Luciano Arcangeli
Nacque a Terni l'8 febbr. 1848, da famiglia piuttosto agiata. Tuttavia la sua giovinezza conobbe momenti difficili a causa dell'adesione del padre ai moti insurrezionali [...] parigina, che doveva durare fino al 1884; legato da regolare contratto, il C. dipinse per quattordici anni esclusivamente per Goupil: internazionale della Società amatori e cultori di Belle Arti, 1895-96, 1903, 1906, 1909, 1910; Monaco di Baviera, ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] , pp. 213-238 (in app., La bozza del contrattodi commissione della pala Martinengo, a cura di F. Cortesi Bosco - M. Paganini, pp. 239 negli anni di L. Pittura, guerra e società, Bergamo 1998; Id., L. L., e altri, nelle chiese di borgo Sant'Antonio ...
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GAGGINI (Gagini)
Paola Martini
Famiglia di scultori e marmorari lombardi originari di Bissone, in Canton Ticino, e attivi a Genova dal XV secolo. Capostipite fu Beltrame, morto prima del 1476, dal quale [...] . 317). Il 20 sett. 1508 firmò il contratto per la realizzazione della statua di Francesco Lomellini destinata al palazzo delle Compere di S. Giorgio. Durante la stesura di tale accordo era ancora vigente la società con il Della Porta, al quale viene ...
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FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] .A. Alefante: essi stipulano il contrattodi rinuncia ai beni paterni in cambio di una donazione di 2000 ducati fatta dal pittore alla figlia ebbe modo di integrarsi perfettamente nella società locale, intessendo una fitta rete di rapporti familiari ...
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PACI
Stefano Papetti
– Famiglia originaria di Porto di Fermo (odierna Porto San Giorgio), che gestì per tre generazioni la maggiore manifattura di maioliche attiva ad Ascoli Piceno.
I Paci riuscirono [...] si conosce di lui prima che il suo nome compaia nel rogito relativo al contrattodi affitto della fabbrica di maioliche situata ultimi si facevano obbligo «di ritenere in società con loro Giorgio Paci, attuale lavorante di dette majoliche senza che ...
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FRANCHI
Mara Visonà
Architetti, scultori e scalpellini, quasi tutti originari di Carrara, attivi dal Seicento all'Ottocento, i cui legami di parentela non sono sempre chiari. Fra i nativi di Carrara, [...] di restauro della Soprintendenza nel giardino di Boboli.
A un periodo in cui perdurava la società con l'Andreozzi si colloca la serie di statue e busti di gradino. Il contrattodi allogazione fu stipulato a Carrara. L'opera più tarda di Francesco si ...
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contratto di rete
loc. s.le m. Istituto giuridico mediante il quale più imprenditori perseguono lo scopo di accrescere, individualmente o collettivamente, la propria capacità innovativa e la propria competitività sul mercato, obbligandosi,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...