BUFALINI, Leonardo
Cosimo Palagiano
Figlio di Giampietro, nacque probabilmente alla fine del sec. XV, dato che si presume sia giunto molto giovane a Roma - da Udine - insieme con Antonio Blado, del [...] Domenico di Natale da Visco. Aveva contratto alcuni debiti per stampare la sua Pianta di Roma tempo di Giulio III. La pianta di Roma di L. B...., Roma 1911; C. Hülsen, ... Bibliografia... delle piante... di Roma, in Arch. d. R. Società rom. di stor. ...
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GARZONI, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Andrea di Francesco e da una non meglio identificata Foscarina, probabilmente prima del 1430. Proprio in quell'anno il padre (morto nella contrada [...] un Bragadin. Né si può escludere che il G. abbia contratto più di un matrimonio, dal momento che nel 1504 - quando cioè . Tucci, Monete e banche, in Storia di Venezia, V, Il Rinascimento. Società ed economia, a cura di A. Tenenti - U. Tucci, Roma 1996 ...
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CASTIGLIONI, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Milano nel 1756, primogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri, da un ramo della famiglia che risaliva per linea diretta a Guarnerio (conte palatino nel 1417) [...] comune società, ma che ha molto ingegno senza pretendervi e tutto ciò sulla base di una morale umana, ilare e placida". L'insigne economista aveva preso a benvolere i due nipoti-cognati e nel 1777 li indusse a concludere un vantaggioso contratto con ...
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D'AURIA, Geronimo
Francesco Abbate
Figlio ed erede artistico dello scultore napoletano Giovan Domenico, subentrò al padre nell'opera di collaborazione con un'altra famosa famiglia di scultori, i Caccavello. [...] noce integramente finita...". Così recita il contratto (D'Addosio, 1883). Perduti i due di cui incarnavagliideali di severa, quasi accigliata magniloquenza, il D. è l'ultimo rappresentante di quella organizzazionedella produzione artistica in società ...
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GIOVANNI
Andrea Bedina
Arcivescovo di Ravenna di cui non si hanno notizie precedenti la sua ascesa alla cattedra arcivescovile come successore di Felice, ma sulla data di inizio del suo episcopato gli [...] della documentazione dell'epoca, di intravedere la labilità del contratto enfiteutico su cui in tecnica ed economia, in Storia di Ravenna, II, 1, Dall'età bizantina all'età ottoniana. Territorio, economia e società, a cura di A. Carile, Ravenna 1991 ...
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CANIGIANI, Bernardo
Vito R. Giustiniani
Nacque a Firenze, da Simone di Antonio e da Margherita di Adoardo Alberti, il 12 febbraio 1443 (Archivio di Stato di Firenze, Tratte, 443 bis,Scala S. Spirito, [...] di Francesco del Benino (vi è menzione di un contratto del 1469, relativo al matrimonio, negli Spogli dell'Ancisa, vol. BB, f. 471, dell'Archivio di Stato di Firenze) e successivamente con Caterina di II.II.13 della Società Colombaria di Firenze. Un " ...
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DURANTI (Durante, de Durantibus), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Pavia intorno al 1450 da Dagletano, morto prima del 1482. Esordi nell'arte tipografica come editore: nel 1482 formò una società con [...] Antonio Carcano, tipografo milanese in Pavia, per la stampa di "libri Avicene". Il contratto, dell'11 giugno, stabiliva che l'opera dovesse essere stampata entro cinque mesi, in 400 esemplari e "in forma parva": il D. avrebbe fornito la carta e ...
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FRANCKFORDIA (da Francoforte), Nicolò
Mario Infelise
Figlio di Enrico, fu tra i primi tipografi tedeschi giunti a Venezia all'inizio degli anni Sessanta del sec. XV. Dotato di capitali, fu prevalentemente [...] superare la tiratura stabilita. Il contratto rivela inoltre quale redditizia fonte di profitti potessero costituire i titoli , ma non di rado superare, i 1.000 esemplari.
Non è quindi un caso se dopo lo scioglimento della società col Renner il ...
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ARNOLFINI, Vincenzo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, da Iacopo e da Caterina Bartolomei. Fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 23 sett. 1515. Visse per lo più a Lione, Parigi e Anversa, fin dalla [...] e a Lucca.
Questa società fallì alla fine di settembre 1574, durante la fiera "d'agosto" di Lione, lasciando un passivo che nato nel 1557, fu sacerdote della Congregazione della Madre di Dio. Alcuni contratti che il padre stipulò a suo favore a Lione ...
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Epstein, Julius J.
Patrick McGilligan
Sceneggiatore statunitense, nato a New York il 22 agosto 1909 e morto a Los Angeles il 30 dicembre 2000. Negli anni Quaranta, lavorando sotto contratto alla Warner [...] e commovente Light in the Piazza (1962) di Guy Green, da un racconto di E. Spencer. Nonostante gli anni Sessanta segnassero la scomparsa dalla scena di molti veterani del mestiere per il mutare dei valori nella società e nel cinema e per la crisi ...
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contratto di rete
loc. s.le m. Istituto giuridico mediante il quale più imprenditori perseguono lo scopo di accrescere, individualmente o collettivamente, la propria capacità innovativa e la propria competitività sul mercato, obbligandosi,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...