FORTI, Enrico (Rigo)
Massimo Ceresa
Libraio e tipografo tedesco, era originario di Iserlohn, nella Vestfalia; il nome è probabilmente la traduzione di un nome tedesco (Stark o Starke). Il F. operò a [...] 5 apr. 1481 i due tipografi stipularono un contratto per la stampa di 600 breviari gallicani, che però non ebbe seguito. Cinque secoli di stampa a Messina, Messina 1987, pp. 31, 34, 41, 59 s., 391 s.; C. Bianca, Stampa, cultura e società a Messina ...
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FILAMONDO, Raffaele Maria
Dario Busolini
Nacque nel 1649 a Napoli, nel quartiere popolare di Barra. Non ancora diciottenne entrò come novizio nel convento del S. Rosario di Barra, che dipendeva allora [...] (od. provincia di Caserta) il 15 ag. 1706 per il contagio contratto prestando soccorso alle vittime di un'epidemia.
275, 284 s., 293, 295, 301, 322 s.; R. De Maio, Società e vita religiosa a Napoli nell'età moderna (1656-1799), Napoli 1971, p. ...
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GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Secondo principe di Salerno di questo nome, era originario di Spoleto, dove nacque da Lamberto intorno alla metà del secolo X.
Prima di diventare principe di Salerno G. aveva [...] di forti legami con la società locale. Nel quadro della ricerca di legami più saldi con questa va visto il suo tentativo di intervenire nelle vicende della chiesa di tipi dicontratto. Il suo controllo avrebbe quindi dato a G. "l'opportunità di ...
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CHELLINI, Giovanni
Federico Di Trocchio
Nacque a San Miniato (Pisa) da Antonio tra il 1372 e il 1373.
La data di nascita si inferisce sia dalla denunzia catastale del 1457, in cui il C. dichiara di [...] di Simone di Castelfarfi, che aveva contratto un mutuo di ventotto fiorini al tasso di sette fiorini l'anno (Arch. di Stato di per le nipoti e venti fiorini d'oro l'anno alla Società del Corpo di Gesù Cristo di San Miniato.
Il C. morì il 4 febbr. 1461 ...
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FREGANESCHI ARIBERTI, Giovan Battista
Anna Paola Montanari
Discendente da antica famiglia, nacque a Cremona prima del 1710 da Pietro Martire Freganeschi e da Marianna Ariberti, dalla cui estinta famiglia [...] Bianchi, un torchio da macina presentato nel 1785 alla Società patriottica di Milano. Uscito dalla scena politica nel 1786, quando "sistemi" basati su di un "vagheggiato contratto sociale" da una parte e ogni forma di dispotismo compresa la versione ...
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CARTOLARI, Girolamo
Paolo Veneziani
Nacque a Perugia verso la fine del sec. XV; era il maggiore dei figli di Francesco.
Nel 1515 già collaborava con il padre nel commercio librario: è la prima testimonianza [...] una bella edizione delle Metamorfosi di Ovidio nel volgarizzamento di Lorenzo Spirito. La società tra i due tipografi non seconda parte dell'opera di Silvestro da Prierio; tuttavia, anche se nel contratto appaiono i nomi di entrambi i fratelli, è ...
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CAETANI, Gelasio
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Roma il 7 marzo del 1877 da Onorato, principe di Teano, e da Ada Bootle Wilbraham. Mostrò molto presto tendenze per la meccanica: iscrittosi [...] il C. tra l'altro trattare l'estinzione del debito di guerra contratto dall'Italia con gli Stati Uniti.
Un altro problema era Prima del suo ritorno, nell'estate 1925, la Società italo-americana di New York fondò la "Gelasio Caetani scholarship" per ...
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BACCIN, Giovanni Maria (Gian Maria)
Gino Barioli
Personaggio di primaria importanza per la storia della ceramica veneta del sec. XVIII e, in particolare, di quella delle Nove. Nacque alle Nove (Vicenza) [...] la gestione diretta come affittuario con l'obbligo di non produrre porcellane: il contratto lo vincolava per 29 anni.
Nel 1780 di espediente, forse, per produrre porcellana. La società durò tre anni, fino, cioè, alla morte del Viero (1786). Sta di ...
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GUIDOBONO, Giovanni Antonio
Lucia Casellato
Nacque a Savona nel 1631 da Ottaviano e da Caterina Garibaldo, come attesta l'atto di battesimo conservato presso l'archivio parrocchiale della cattedrale, [...] che risulta iscritto insieme con altri nove artigiani a una societàdi sussidio creata in favore della corporazione dei vasai (ibid (Rossello). Il secondo documento è invece un contratto per l'affitto di una bottega stipulato dalla moglie, che, come ...
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CANE (de Canibus), Cristoforo
Giuseppe Dondi
Nato, in data ignota, forse a Pavia o nel Monferrato, dove pure esistevano famiglie omonime, da un certo Guiniforte, si trasferì in seguito a Padova - dove [...] scadere del contratto con lo Strata, o poco tempo dopo, il C. rientrò a Pavia e in società con tale Stefano atti notarili, l'uno in data 2 maggio 1476 del notaio Pierantonio di Azzone (Arch. di Stato di Padova, Notarile, t. 2081, c. 48), (l'altro in ...
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contratto di rete
loc. s.le m. Istituto giuridico mediante il quale più imprenditori perseguono lo scopo di accrescere, individualmente o collettivamente, la propria capacità innovativa e la propria competitività sul mercato, obbligandosi,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...