GERLI (de Gierlis, de Gerlis, Gierla, Gerla, Gerula), Leonardo
Arnaldo Ganda
Nacque, quasi sicuramente a Pavia, da Guido e da Bignina Peretizzi. Mancano notizie certe sulla data di nascita, da situare [...] data stipulò con Antonio Cazzaniga il contratto per le nozze con la figlia di questo, Agostina, non più menzionata Leporace, L. G. e l'inizio della sua attività tipografica, in Boll. della Società pavese di storia patria, XLVIII (1948), pp. 85-95. ...
Leggi Tutto
GUARINI, Paolo
Paolo Tinti
Nacque a Forlì il 15 genn. 1464 da Pietro, cultore di filosofia. Discendente da una delle famiglie più illustri della città, trasferitasi da Bologna fin dalla seconda metà [...] contratto stipulato con il suocero e con mastro Tommaso di Vigevano per l'impianto di una fornace. Nel 1499, in veste di siniscalco e in compagnia del vescovo di allorché pubblicò a Forlì, sempre in società con il Benedetti, le Constitutiones Marchiae ...
Leggi Tutto
DURANTI (Durante, de Durantibus), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Pavia intorno al 1450 da Dagletano, morto prima del 1482. Esordi nell'arte tipografica come editore: nel 1482 formò una società con [...] Antonio Carcano, tipografo milanese in Pavia, per la stampa di "libri Avicene". Il contratto, dell'11 giugno, stabiliva che l'opera dovesse essere stampata entro cinque mesi, in 400 esemplari e "in forma parva": il D. avrebbe fornito la carta e ...
Leggi Tutto
FRANCKFORDIA (da Francoforte), Nicolò
Mario Infelise
Figlio di Enrico, fu tra i primi tipografi tedeschi giunti a Venezia all'inizio degli anni Sessanta del sec. XV. Dotato di capitali, fu prevalentemente [...] superare la tiratura stabilita. Il contratto rivela inoltre quale redditizia fonte di profitti potessero costituire i titoli , ma non di rado superare, i 1.000 esemplari.
Non è quindi un caso se dopo lo scioglimento della società col Renner il ...
Leggi Tutto
FORTI, Enrico (Rigo)
Massimo Ceresa
Libraio e tipografo tedesco, era originario di Iserlohn, nella Vestfalia; il nome è probabilmente la traduzione di un nome tedesco (Stark o Starke). Il F. operò a [...] 5 apr. 1481 i due tipografi stipularono un contratto per la stampa di 600 breviari gallicani, che però non ebbe seguito. Cinque secoli di stampa a Messina, Messina 1987, pp. 31, 34, 41, 59 s., 391 s.; C. Bianca, Stampa, cultura e società a Messina ...
Leggi Tutto
CORDERO, Baldassarre
Paolo Veneziani
Membro di un'influente famiglia di Mondovì, visse nel secolo decimoquinto e fu l'iniziatore dell'arte tipografica nella sua città.
Il C. è considerato il primo tipografo [...] appartenente alla società e il 22 giugno si accordava con Antonio Mathias per gestire insieme per quattro anni la tipografia nella stessa Genova. Sebbene una clausola del contratto sottoscritto dai due soci prevedesse la possibilità di svolgere l ...
Leggi Tutto
BRESCHI, Pier Giulio
Luciano Onder
Nacque a Finale Pia (Savona) il 28 nov. 1874 da Ottavio e da Enrichetta Barrili. A 15 anni fu iniziato al giornalismo dallo zio Anton Giulio Barrili nel quotidiano [...] largamente servizi di approvvigionamento durante la guerra.
Nel 1919, diventato consigliere delegato della società "L' il B. chiese la proprietà del Messaggero in base a un contratto del periodo giolittiano. Egli sosteneva che i motivi della vertenza ...
Leggi Tutto
contratto di rete
loc. s.le m. Istituto giuridico mediante il quale più imprenditori perseguono lo scopo di accrescere, individualmente o collettivamente, la propria capacità innovativa e la propria competitività sul mercato, obbligandosi,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...