Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro
Lucia Valente
La promozione del diritto al lavoro ha indotto il legislatore italiano a modificare la governance dei servizi per l’impiego. In questo [...] ’applicazione del contratto collettivo e integrativo relativo al comparto Istituzioni ed enti di ricerca e La nomina del presidente comporta la contestuale decadenza del consiglio di amministrazione della società Italia Lavoro S.p.A. (art. 4, co. ...
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PILLIO da Medicina
Emanuele Conte
PILLIO da Medicina. – Nacque certamente nel borgo di Medicina, soggetto alla giurisdizione di Bologna. Incerta la data di nascita, che deve presumersi anteriore di [...] rivolta proponendogli di sollevarlo dai debiti che aveva contratto e offrendogli un compenso allettante se avesse accettato di trasferirsi per ; G. Santini, Università e società nel XII secolo: P. da M. e lo studio di Modena, Modena 1979; G. ...
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La Tobin Tax
Stefano M. Ceccacci
La cd. “Tobin Tax” italiana è stata istituita con l’intento di far contribuire alla spesa pubblica la “speculazione finanziaria”, tassando le transazioni su strumenti [...] regolamentati o sistemi multilaterali di negoziazione e va determinata con riferimento al valore di un contratto standard (lotto) secondo altro mezzo equivalente; è anche consentito delegare una Societàdi gestione accentrata (art. 80 del TUF) per ...
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Legislazione
Giorgia Pagliarani
La disciplina amministrativa della cinematografia in Italia
L'intervento pubblico nell'attività cinematografica è stato intenso sin dalle origini investendo diversi aspetti [...] di finanziamenti a medio termine a enti, società e privati che svolgono attività di produzione, distribuzione e commercio di pellicole ‒ a stipulare il relativo contratto.
Altro punto importante in materia di mutuo agevolato attiene all'ammontare ...
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Assise di Gerusalemme
Gianfranco Stanco
Le Assise di Gerusalemme sono comunemente collegate ad una serie di trattati giurisprudenziali di Outremer del sec. XIII. Uniche eccezioni sono gli Acta del parlamento [...] di Nablus, riguardanti problemi relativi ai diritti di giurisdizione, delle decime, o caratteristici di una societàdi conquista, e non al papa e neppure al re. Con quest'ultimo i crociati, senza un capo riconosciuto, avevano stipulato un contratto ...
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DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] più durevolmente nella società genovese, perché dotato di più spiccato spirito imprenditoriale e di ambizioni sociali (in di diritto d'appello presso il tribunale supremo del sultano; la moneta genovese aveva libero corso nelle contrattazioni ...
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PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] condominio di case, gli infortuni sul lavoro e il contratto d’impiego privato, la delinquenza minorile, il diritto di famiglia al 1937 oleobromia al corso superiore di Cultura fotografica presso la Società fotografica subalpina. Fedele fino alla fine ...
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Accordi globali e regionalismo economico
Francesco Seatzu
Il presente contributo si propone di offrire un’analisi aggiornata della sorte dei principali accordi internazionali di libero scambio (TTIP [...] primo comma, che: «Al fine di promuovere il buon governo e garantire la partecipazione della società civile, le istituzioni, gli organi ” evidenziando situazioni di “quasi-coincidenza” in molti ambiti quali il sistema dicontrattazione decentrata, il ...
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NANI, Cesare.
Maria Toscano
– Nacque a Salussola (ora provincia di Biella) il 28 agosto 1848 da Vincenzo, avvocato, e da Luigia Velasco.
Trasferitosi a Torino, vi conseguì la laurea in giurisprudenza [...] aspetti commerciali e industriali per la modernizzazione della società civile, in un primo momento diresse i relazioni industriali: alle origini del contratto collettivo di lavoro, ibid., pp. 125-156; A. D’Orsi, Gruppo di professori (e allievi) in un ...
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SERVI
EEmanuele Conte
Termine ampio e non univoco al tempo di Federico, la parola servus ha indotto anche gli storici moderni a estese discussioni. Celebre è stata la critica di Marc Bloch, che in un [...] e dunque fuorviare la corretta comprensione storica di una grande struttura della società medievale. Ma anche la precisazione 'servo di fare e di dare erano stati definiti dai giuristi come diritti reali, non dipendenti cioè da un contratto ...
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contratto di rete
loc. s.le m. Istituto giuridico mediante il quale più imprenditori perseguono lo scopo di accrescere, individualmente o collettivamente, la propria capacità innovativa e la propria competitività sul mercato, obbligandosi,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...