PEREDEO
Marco Stoffella
– Nacque da Sundruda e da Pertuald, un facoltoso aristocratico collegato con la corte pavese e fidelis di Liutprando. Si seguono le sue vicende sin dal 720 in coincidenza con [...] ora sotto il titolo: Il contrattodi livello, in Id., Contadini su terre di signori. Studi sulla contrattualistica agraria 387, 391, 395, 565, 569; S.M. Collavini, Da società periferica a parte dello spazio politico lucchese: S. Regolo in Gualdo tra ...
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GONZAGA, Francesco
Filippo Crucitti
Nacque a Palermo il 12 giugno 1538. Il padre, Ferrante, figlio del marchese di Mantova Francesco II e di Isabella d'Este, in seguito signore di Guastalla e governatore [...] contrattodi matrimonio alla presenza del papa - che promise di concedere alla nipote una dote di 40.000 scudi d'oro -, e di e la societàdi corte mantovana alla fine del Cinquecento, in "Familia" del principe e famiglia aristocratica, a cura di C. ...
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PICCOLOMINI CLEMENTINI, Bianca
Liviana Gazzetta
PICCOLOMINI CLEMENTINI, Bianca. – Nacque il 7 aprile 1875 a Siena, figlia del conte Niccolò e della contessa Angela Piccolomini Carli. I genitori, appartenenti [...] titoli, aveva affidato il proprio patrimonio alla Società anonima di Brescia (di cui la congregazione era magna pars), ma , colpita dalla crisi economica, chiese una riduzione al contrattodi affitto stipulato con il capitolo per una delle due ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] , che egli definiva contrari ai diritti di Dio, nonché l’ideologia del contratto sociale, in virtù del carattere divino ruolo direttivo della Chiesa, del papa e della religione nella società.
Fonti e Bibl.: manca una monografia recente su Pio VI ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] G. Cugnoni, Autobiografia di monsignor G. Antonio Santori, cardinale di S. Severina, in Arch. della Società romana di storia patria, XII ( pp. 191-234; A. De Benedictis, Repubblica per contratto. Bologna: una città europea nello Stato della Chiesa, ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] Non stupisce quindi che, nel 1862, monsignor Contratto, vescovo di Acqui Terme, nella prefazione al Compendio della 2006.
120 Cfr. i diversi interventi raccolti in Scuola e società nell’Italia unita, a cura di L. Pazzaglia, R. Sani, cit., pp. 327-419 ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] di poter conseguire una nuova posizione universitaria più sicura e vantaggiosa, Minocchi dovette finalmente capitolare, respingendo un’ingiunzione che metteva in discussione il vincolo coniugale contrattodi cui si faceva veicolo nella società ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] dai suoi predecessori, decidendo d'autorità di rescindere i contratti. I cancellieri accettarono di pagare 5.000 scudi l'anno per Sisto V, come privato e come pontefice, "Archivio della R. Società Romana di Storia Patria", 5, 1882, pp. 1-32, 210-304, ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] 'inseparabilità fra sacramento e contratto. È sottolineato il valore del magistero pontificio, di cui gradualmente si accentua un'ecclesiologia che vede la Chiesa essenzialmente come società perfetta, capace di trattare da pari a pari con lo Stato, ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] Contratto sociale venivano letti a riscontro del segretario fiorentino, come mostra esemplarmente il caso di Giuseppe Maria Galanti30.
Variazioni del concetto di a una societàdi liberi lettori, ma si dipanò piuttosto in condizioni di libertà ...
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contratto di rete
loc. s.le m. Istituto giuridico mediante il quale più imprenditori perseguono lo scopo di accrescere, individualmente o collettivamente, la propria capacità innovativa e la propria competitività sul mercato, obbligandosi,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...