I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] di cui era stato protagonista coi coetanei D’Annunzio e Scarfoglio; e avendone contratto, con l’abito di 1902, la decisione di pubblicare a parte il Vangelo di Matteo al prezzo di 5 centesimi) spettavano alla ‘Pia Societàdi san Girolamo per ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] gli Actus Sylvestri: «Che [Costantino] abbia contratto la lebbra, come comunemente si dice, e .
29 Alla nobiltà cristiana di nazione tedesca sull’emendamento della società cristiana, in Martin Lutero, Scritti politici, a cura di G. Panzieri Saija, L ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] , che a differenza dei legati di messe non erano garantite da un contratto scritto, sfuggivano a ogni calcolo economico 15 A. Lauro, La Curia romana e la residenza dei vescovi, in La società religiosa nell’età moderna, Napoli 1973, pp. 869-883.
16 R.M ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] opera G. discute dei contratti leciti, delle diverse forme di prestito e dei casi in , in S. G. da C. nella Chiesa e nella società del suo tempo, Atti del Convegno, Capestrano-L'Aquila… 1986, a cura di E. Pásztor - L. Pásztor, L'Aquila 1989, pp. ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] di una famiglia romana tra Medioevo e Rinascimento, Roma 1994, ad indicem; A. De Benedictis, Repubblica per contratto. M. Gargano, Niccolò V. La mostra dell'acqua di Trevi, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 111, 1988, pp. 225-66; ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] per larga parte della storia, a contratto civile, e come tale assunto sempre di più in gestione diretta da parte in early Christianity, 1988 (trad. it. Il corpo e la società. Uomini, donne e astinenza sessuale nei primi secoli cristiani, Torino 1992 ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] area del dipartimento di Colonia: il contratto fu perfezionato nel luglio del 1858 e di lì a poco 5 T.G. Pons, Cento anni fa alle Valli il problema dell’emigrazione, «Societàdi studi valdesi», Opuscolo del XVII febbraio, Torre Pellice 1956, p. 4, cit ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] , il B. rileva che la difficoltà maggiore del triplice contratto risiede nella pseudoassicurazione: essa in realtà è un prezzo per il prestito, perché di fatto il capitalista non appare disposto ad entrare in società con il mercante se non a patto ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] paese d'accoglienza un diverso modo di pensare l'articolazione fra religione e società. La questione giuridica e istituzionale flagrante, anche perché il matrimonio nell'islam è un contratto e non un sacramento. Anche riguardo al matrimonio i ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] di 400 "solidi" contratto da S. con Lorenzo, vescovo di Milano - di questo prestito finanziario a favore di laurenziano e le origini della dottrina politica della Chiesa di Roma, "Archivio della R. Società Romana di Storia Patria", 42, 1919, pp. 5-229 ...
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contratto di rete
loc. s.le m. Istituto giuridico mediante il quale più imprenditori perseguono lo scopo di accrescere, individualmente o collettivamente, la propria capacità innovativa e la propria competitività sul mercato, obbligandosi,...
contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...