Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Saggio sull’origine delle conoscenze umane di Étienne Bonnot de Condillac, uno degli [...] di stabilire con una convenzione l’“eguaglianza morale e legale” al posto delle ineguaglianze fisiche o dei talenti, l’istituzione del contrattosociale è ripresa anche da Condillac, ma in forme diverse. Si legge nel Cours d’études: “È un atto con il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fausto Cozzetto
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una lunga crisi finanziaria che mette in discussione tutto il sistema di privilegi economici [...] cultura politica dell’Illuminismo – a forme di rappresentanza fondata sui soggetti individuali e sulla nozione di contrattosociale. Contro ogni ipotesi di modificare la fisionomia tradizionale delle istituzioni, la reazione degli ordini privilegiati ...
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Opinione pubblica
Luciana Giacheri Fossati
La collettività discute e giudica
Quando si parla di opinione pubblica si fa riferimento sia alle persone che in quanto collettività giudicano gli accadimenti [...] , espressa dall’opinione pubblica, e la legge civile, emanata dal potere politico, distinzione ripresa poi da Rousseau nel Contrattosociale.
La funzione dell’opinione pubblica intesa come «uso pubblico della ragione in tutti i campi» è stata poi ...
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Diderot, Denis
Jérémie Barthas
Scrittore, filosofo, critico d’arte francese, nato a Langres nel 1713 e morto a Parigi nel 1784. Figura centrale dell’Illuminismo europeo, fu curatore, insieme a Jean [...] -89). Ma tace la coloritura repubblicana che il suo ex amico Jean-Jacques Rousseau (→) mette in evidenza nel Contrattosociale (1762).
Nell’Encyclopédie, il giudizio su M. pare sostanzialmente positivo. La voce Politique, di autore non identificato ...
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ANDREOLI, Raffaele
Anna Buiatti
Nato a Napoli il 5 ott. 1823, studiò diritto in quella università laureandovisi nel 1847. Ancora studente, manifestò anche una sincera inclinazione alla letteratura, [...] condotta nel giugno 1849 in casa di L. Settembrini rivelò, con la scoperta di una copia manoscritta del Contrattosociale,tradotto e commentato dall'A., il suo legame con quell'ambiente politico-culturale, e fu causa della sua esclusione ...
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Tanto i filosofi quanto gli storici dell’antichità vedono nella g. un elemento ineliminabile della vita umana, se non addirittura un fattore la cui assenza sarebbe più dannosa che vantaggiosa. In Eraclito [...] . A questo stato di g., secondo Rousseau, potrà mettere fine soltanto un ‘nuovo’ contrattosociale, che faccia del popolo una reale comunità di intenti. Questa visione venne contestata da B. Constant, che vide nelle teorie politiche di Rousseau ...
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Leviatano
Cosimo Perrotta
È il grande mostro di cui più volte parla la Bibbia. T. Hobbes chiamò così lo Stato politico (Leviathan, 1651), a significare il carattere di un dio mortale che domina i comportamenti [...] umani e tutto decide per loro. Lo Stato politico è frutto del contrattosociale, attraverso cui gli individui escono dalla continua belligeranza tra loro (propria dello Stato di natura) per avere pace e sicurezza. Questo però presuppone che tutti, ...
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Althusius, Johannes
Giureconsulto e filosofo della politica (Diedenshausen 1557 - Emden 1638 ca.). Prof. di diritto a Herborn (1590) e sindaco di Emden (1604), dove trascorse tutta la sua vita, fu romanista [...] ius, quo utimur, methodice complectentes (1617). O. von Gierke vide in A. il fondatore della teoria moderna del contrattosociale (J. A. und die Entwicklung der naturrechtlichen Staatstheorien, 1880; trad. it. Giovanni A. e lo sviluppo storico delle ...
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Storico della filosofia italiano (Senigallia 1877 - Buenos Aires 1976). Prof. nelle univ. di Torino (1910) e di Bologna (1914); a causa delle leggi razziali fasciste, emigrò in Argentina dove insegnò a [...] (Rousseau nella formazione della coscienza moderna, 1914; rist. come introduzione a Rousseau, Discorsi e contrattosociale, 1924, 3a ed. 1949). Singolare importanza hanno avuto i suoi studî sul marxismo (in partic. Il materialismo storico di F ...
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Il termine Costituzione viene ad assumere una pluralità di significati assai diversi tra loro, a seconda dei contesti storici, politici, sociali e culturali di riferimento. Generalmente, per costituzione [...] di una nozione più ampia di costituzione, ci sono studiosi che hanno finito con identificarla con il contrattosociale, in corrispondenza del recupero di questo concetto da parte di alcuni dei maggiori esponenti della filosofia politica nordamericana ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
contratto a progetto
loc. s.le m. Contratto di lavoro a tempo determinato che regola un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente stabilito, indipendentemente dal numero di ore necessarie per conseguirlo....