BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] L'altra metà», dedicati al tema della donna nella vita sociale e nella storia, un dato della biografia intellettuale che situò 5 novembre 1932).
Nel marzo 1933 l'autrice firmò il contratto per la pubblicazione e nel 1935 si apprestava alla consegna, ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] presso la Libera Università di Camerino (Macerata) il suo primo contratto di docenza. Rifiutando l’aiuto paterno, tenne anche lezioni di nostalgia, incitò i moti popolari e aiutò gli esuli socialisti, convinto che solo un popolo capace di alzare la ...
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DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] Carmen e di Lescaut in Manon di J. Massenet al Sociale di Treviso, dimostrando grande padronanza della scena. Nell'inverno al Metropolitan di New York, ove era stato scritturato con un contratto triennale, in Il barbiere di Siviglia con F. Hempel, G. ...
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BEI, Adele
Nadia Ciani
Da Cantiano all'esilio
Adele Bei nacque, terza di undici figli, il 4 maggio 1904 a Cantiano (Pesaro e Urbino); il padre, Davide, faceva il boscaiolo e la madre, Angela Broccoli, [...] Questi gruppi, che univano donne di ogni età, ceto sociale, tendenza politica e fede religiosa, si muovevano in città facendo le lavoratrici sostenevano per l’applicazione del loro primo contratto collettivo di lavoro, stipulato nel 1947, con il ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] era stato proposto per la medaglia d'argento). Avendo contratto la tubercolosi in servizio, nel 1917 venne ricoverato nell' di etica e di filosofia politica. Sul terreno della filosofia sociale, sostenne che "lo Stato, nella sua più alta e perfetta ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] . Il C. cercò di migliorare la sua posizione sociale chiedendo la mano della ferrarese Francesca Fontana, che gli libri e masserizie, ma gli pagò anche tutti i debiti che aveva contratto con Filippo Castello: gli Estensi, e tanto meno Borso, non ...
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TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] 1944), impegnandosi a devolvere l’incasso alla Repubblica sociale italiana (RSI). Secondo le cronache però la da due impresari della compagnia di Wanda Osiris, fu messo a contratto, ma non utilizzato, fino a che il precipitare degli eventi bellici ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] ditta livornese "Giamari e Bastogi" muta la sua ragione sociale in quella di "Michelangelo Bastogi e figlio", diventando al governo nel proporre ed approvare per acclamazione un contratto con destinatari diversi da quelli indicati dal ministero; dal ...
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MAROZIA
Tommaso di Carpegna Falconieri
– Nacque presumibilmente a Roma intorno all’892 da Teofilatto e da Teodora.
Il padre, vestararius del sacro palazzo lateranense, magister militum e senator Romanorum, [...] XI, pp. 70 s.).
Quanto al significato politico e sociale da attribuire a tale relazione, il tema è del tutto consolidamento del predominio nell’Italia centrale: il matrimonio fu contratto nel periodo di maggiore potere di Teofilatto, forse, come ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] considerato presupposto irrinunciabile alla realizzazione della pace sociale. R questo un tema ampiamente sviluppato L'ultimo documento che attesta il D. come ancora vivente è un contratto rogato in data 4 genn. 1501 nel quale compare come testimone; ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
contratto a progetto
loc. s.le m. Contratto di lavoro a tempo determinato che regola un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente stabilito, indipendentemente dal numero di ore necessarie per conseguirlo....