ORANO, Paolo
Giorgio Fabre
ORANO, Paolo. – Nacque a Roma il 15 giugno 1875 da Giuseppe Orano Suella (1841-1908) e da Maria Fiorito Berti (1845-1919), secondo di sei fratelli.
Il padre, di origine sarda, [...] il direttore del Corriere della sera gli fece firmare un contratto esclusivo, per uno o due pezzi al mese (800 lire P. O. Saggio biobibliografico, Tolmezzo 1937; G. Cicogna, La psicologia sociale di P. O., tesi di laurea, Università di Venezia, a.a. ...
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MARTINO, Gaetano. – Nacque a Messina il 25 nov. 1900 da Antonino e Rosaria Roberto.
Il padre, avvocato, consigliere provinciale nelle liste repubblicane, sindaco di Messina dal 1900 al 1904, quindi, [...] fino al 1930. A quella data fu chiamato come docente a contratto in Paraguay, presso l’Universidad nacional de Asunción.
Qui, nettamente nei confronti sia dei monarchici sia del Partito socialista italiano (PSI; ibid., Camera dei deputati, p. 283 ...
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STROZZI
Vieri Mazzoni
Sergio Raveggi
– Famiglia fiorentina abitante nel sesto di San Pancrazio e in seguito, con la suddivisione della città in quartieri, in Santa Maria Novella, nel gonfalone del [...] di San Martino in un lodo per un debito contratto dal monastero di Passignano (Documenti dell’antica Costituzione..., 1367 la compagnia di Carlo di Strozza poteva contare su un capitale sociale di circa 53.600 fiorini d’oro, il che la rendeva ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] amico dei suoi; ed ebbe, come insegnanti elementari, un socialista e un repubblicano, protagonisti di accese discussioni col padre, Berlino per convincere la prima a saldare il "debito" contratto con gli Italiani nel 1919 a Versailles. In tale ...
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MONDADORI, Arnoldo
Maria Iolanda Palazzolo
– Nacque a Poggio Rusco, in provincia di Mantova, il 2 nov. 1889, terzogenito di Domenico Secondo e di Ermenegilda Cugola.
Il padre, «piccolo artigiano tuttofare» [...] di moduli, bollettini e carta intestata, con la denominazione La Sociale, passò nelle mani del M. che ne fece sin , celebrato romanziere per tutti, col quale siglò nel 1923 un contratto in esclusiva chiamandolo anche a dirigere, dal 1° luglio del ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] Zanone avrebbe portato i liberali a quell'incontro col Partito socialista che il M. aveva sempre avversato. Ma il PSI Dal febbraio 1989 al maggio 1990 il M. fu professore a contratto presso l'Università di Siena, e tenne lezioni sulle questioni ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] secolo XVIII, che ben ne riflettevano l'enfasi sull'utilità sociale e sul lavoro produttivo piuttosto che l'afflato umanitario, così che lo definiva "un pessimo soggetto") cointeressato nel lucroso contratto stipulato con la corte da P. Greppi per lo ...
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NANNI, Giovanni (Annio da Viterbo). – Nacque a Viterbo da famiglia artigiana (sappiamo solo di un nonno macellaio, che occupò per una volta il priorato)
Riccardo Fubini
, e la regolare assenza nei documenti [...] . L’argomentazione è infatti di carattere insolitamente sociale e politico, piuttosto che giuridico e canonistica. la providentia civilis et economica – assume i connotati di un «contratto societario tra poveri e monte di pietà», nel fine di farne ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] di commissioni: ritratti di personaggi di alto livello sociale come il Condottiero del Louvre, datato 1475, e .
Messa a confronto con l'assenza delle opere menzionate nei contratti siciliani, la conservazione di un cospicuo numero di opere riferibili ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] dei commerci in una più generalizzata azione di riqualificazione e riequilibrio sociale.
Il F. fu in particolare rettore dell'Opera mendicanti nel del fratello, ad esempio, denunciando nullo un contratto di affittanza da lui stipulato con il grande ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
contratto a progetto
loc. s.le m. Contratto di lavoro a tempo determinato che regola un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente stabilito, indipendentemente dal numero di ore necessarie per conseguirlo....