DE SIMONI, Alberto
Livio Antonielli
Nacque a Bormio (ora prov. di Sondrio) il 3 giugno 1740 ultimo dei cinque figli di Giovanni Battista, medico assai stimato, e di Maria Teresa Alberti.
La famiglia [...] ragione di esigere il danaro al corso del tempo del contratto nella redenzione dei censi, nella estinzione de' capitali, e filosofico, cit.; G. Carmignani, Teoria delle leggi della sicurezza sociale, Pisa 1831, II, p. 386; G. Romegialli, Storia della ...
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GUIDOBONI, Antonio
Francesca M. Vaglienti
Nacque da Cavalchino, probabilmente a Tortona - della cui piena cittadinanza si fregiava - intorno al primo decennio del XV secolo.
La famiglia Guidoboni era [...] i servizi militari di Ludovico Gonzaga e stipulare il contratto di nozze fra la figlia del marchese, Susanna, Diplomatico, Famiglie, cart. 89, f. Guidoboni).
L'ascesa sociale del G. ai vertici della corte sforzesca dovette però anche provocare ...
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OBLIEGHT, Ernesto Emanuele
Andrea Moroni
OBLIEGHT, Ernesto Emanuele (Obladt, Ernö). – Nacque a Budapest nel 1838, primogenito del rabbino Sigismondo Samuele e di Rosalia.
Sulle sue origini si hanno [...] avanzata realtà francese. Il 1° dicembre 1869 firmò un contratto con la potente agenzia di stampa Havas, che – nota come TFE). Questa aveva costituito il suo capitale sociale attraverso una grande truffa, coinvolgendo centinaia di azionisti italiani ...
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BUONVISI, Stefano
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1556 (fu battezzato col nome del nonno materno il 17 ottobre nella chiesa di S. Frediano) da Benedetto e da Chiara di Stefano Burlamacchi.
Ben poco [...] amici". Il B. era governatore della ditta e il contratto di costituzione della compagnia prevedeva proprio per lui la più Buonvisi e C."), cui conferì 3.000 scudi (9,5% del capitale sociale) più altri 4.000 (12,6%) con il fratello Antonio per un ...
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MORI, Cesare
Paolo Pezzino
MORI, Cesare (Primo Cesare). – Nacque a Pavia il 1° gennaio 1872, da Felice, ingegnere, e da Rachele Pizzamiglio.
Il riconoscimento di Mori da parte dei genitori avvenne soltanto [...] il 1° gennaio 1880, successivamente al loro matrimonio, contratto a Godiasco presso Pavia il 14 ottobre 1879. Fino a quella data in quegli anni, senza responsabile.
Dal punto di vista sociale, le classi dirigenti dell’Isola furono assolte dall’accusa ...
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CERUTI, Giacomo Antonio, detto il Pitocchetto
Vittorio Caprara
Figlio di Giuseppe (Fiocco, 1966-67, p. 229, e 1968), nacque in Lombardia intorno al 1700 (Fiori, 1974).
Non si sa nulla intorno alla località [...] nel 1734 soggiornò per un certo tempo a Gandino: infatti nel contratto stipulato il 1º marzo 1734 tra i reggenti della chiesa di S motivati da consapevolezza sociale e politica, descrivono senza indulgenza, molte delle piaghe sociali dell'epoca: ...
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MARTINELLI, Gaetano
Mario Armellini
Nulla è noto circa i natali e i primi decenni di vita del Martinelli. È tuttavia probabile che se ne debba collocare la nascita non dopo il 1745, risalendo al 1764 [...] fine con inevitabili nozze, semplici o doppie. L’ambientazione sociale mista, ove sono in scena nobili, borghesi e autunno 1768 e regolarizzata al suo arrivo a Lisbona con un contratto triennale che prevedeva, come scrive Silva Botelho, l’«istesso ...
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MONTAIONE, Giovanni. –
Maria Paola Zanoboni
Nacque probabilmente a Milano nella prima metà del XV secolo da Donato di Zoyno e da Margherita Rabia di Bellolo, di cospicua famiglia mercantile milanese. [...] spinto all’emigrazione contemporaneamente molti vetrai di ogni ceto sociale.
Se per le produzioni di lusso le corti dell lamenta il mancato pagamento di un debito di 200 fiorini contratto dal defunto Galeazzo Maria per «robe de vitreo» appunto, ...
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CAREGA DI MURICCE, Francesco
Carlo Pazzagli
Discendente da un ramo della famiglia Carrega trasferitosi da Genova in Toscana verso la metà del '700 e poi ascritto alla nobiltà toscana, nacque a Livorno [...] Georgofili che, da tempo protagonisti in campo economico e sociale, avevano svolto anche un ruolo politico di primo piano , affermava due anni più tardi ai Georgofili, "che il contratto colonico allontana dai campi il capitale e l'intelligenza. è ...
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ZANDOMENEGHI, Federico
Chiara Ulivi
– Nacque a Venezia il 2 giugno 1841, quinto figlio di Pietro e di Teresa Spertini.
Nato in una colta famiglia di artisti, in cui padre, nonno e zio erano scultori [...] Jules Bastien-Lepage o Carolus-Duran, stentò a trovarsi una collocazione sociale e professionale.
Tra il 1876 e il 1877, spinto dalla Matinée musicale (1895-1900; ibid., p. 213). Il contratto con Durand-Ruel mutò i rapporti di Zandomeneghi con la ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
contratto a progetto
loc. s.le m. Contratto di lavoro a tempo determinato che regola un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente stabilito, indipendentemente dal numero di ore necessarie per conseguirlo....