LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] 2000, pp. 91-95). Nell'esaltare il ruolo sociale della maternità, la condizione della donna appare "molto 5, III (1983), 2, pp. 213-238 (in app., La bozza del contratto di commissione della pala Martinengo, a cura di F. Cortesi Bosco - M. Paganini, ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] 1452 e sono ricordati come conclusi il 20 dic. 1466 nel contratto stipulato dal F. per un nuovo stendardo per la Confraternita sempre più stabilizzando sotto il profilo sia economico sia sociale, tanto che il F. cominciò la ricostruzione della casa ...
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Surrealismo
Vicente Aguilera Cerni
di Vicente Aguilera Cerni
Surrealismo
sommario: 1. Genesi, natura e irradiazione del movimento. 2. Il surrealismo e l'arte. 3. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Genesi, [...] i surrealisti parigini. Senza disconoscere il debito contratto con la concezione spaziale propria della pittura poiché non è possibile strappare all'umano la sua essenza sociale. Le antinomie surrealiste si presentano allora, nella nostra prospettiva ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] giovane nella bottega. Una lettura non storicizzata del secondo contratto di garzonato ha alimentato la leggenda di una fuga di pp. 130 s.) racconta anche di un’intensa vita sociale, con banchetti in palazzi cardinalizi alla presenza di intellettuali ...
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Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] modi con cui si è sviluppata la tendenza a una storia sociale dell'arte dagli inizi di questo secolo, qual è stata offerta dispersione di tanti patrimoni privati, il mercato artistico si è contratto e non offre quasi più (salvo che in casi sporadici ...
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I fumetti
Luca Raffaelli
In questo scorcio di inizio secolo anche nell’ambito dei fumetti stanno arrivando a compimento alcune trasformazioni in atto da almeno quattro decenni. Trasformazioni destinate [...] God trilogy. Life on Dropsie Avenue (2005; trad. it. Un contratto con Dio. La trilogia, 2008), scritta poco prima di morire, adolescenziale, i fumetti più riusciti appaiono interessati ai problemi sociali e politici del nostro tempo. Così Spider-Man, ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] si ha nei documenti relativi al pulpito del duomo di Siena, dal contratto di allogazione, nel settembre 1265, alla definitiva quietanza dell'opera nel le maggiori figure di artista nel panorama sociale e culturale delle città.
Il pulpito sviluppa ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] d'incontro di personaggi di rilievo per livello intellettuale o per rango sociale (Falco, 1929; Pantoni, 1958). Nel 729 vi giunse l'anglosassone studiosi contrapposte valutazioni al riguardo del debito contratto dai pittori campani, e del Mezzogiorno ...
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DISEGNO ARCHITETTONICO
V. Ascani
Rappresentazione bidimensionale grafica di un edificio o di una sua parte o elemento, con intenti progettuali, dimostrativi, didattici o di studio e di sperimentazione [...] città, mentre del tutto particolare è il d. contenuto nel contratto per la costruzione del palazzo Sansedoni (c.d. S5), in quasi imprenditoriale, seppero sfruttare la nuova posizione sociale che l'architetto stava conquistando - Oltralpe come ...
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GESTI
J. C. Schmitt
In una prospettiva storica rinnovata sotto l'influsso dell'antropologia sociale e culturale, della 'archeologia del diritto' e degli studi riguardanti la comunicazione non verbale, [...] pensieri e dei sentimenti (per es. gioia, collera o lutto) sia come pubblica sanzione di relazioni sociali (per es. la stipula di un contratto o il rituale dell'omaggio). L'importanza dei g. derivava da una ritualizzazione generalizzata della vita ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
contratto a progetto
loc. s.le m. Contratto di lavoro a tempo determinato che regola un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente stabilito, indipendentemente dal numero di ore necessarie per conseguirlo....