FERRARA, Francesco
Achille De Nitto
Nacque ad Avola (Siracusa) il 21 genn. 1877 da Giuseppe e Carmela Sciuto. Iscrittosi, dopo gli studi medi, alla facoltà giuridica di Catania, si trasferì presto a [...] I (1909), pp. 498 ss., e da Della responsabilità dei proprietari rurali nel contratto di mezzadria, Siena 1914e proseguiti fino a La proprietà come "dovere sociale", in La concezione fascista della proprietà privata, Roma 1939, e Lasuperficie delle ...
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FEGAROTTI, Giuseppe Eugenio
Elena Longo
Primogenito di una illustre famiglia di orafi e argentieri, nacque a Catania da Ernesto Fecarotta e Michela Biondi l'11 apr. 1903 (con decreto reale del 1938 [...] Giovanni Cena e la scrittrice Sibilla Aleramo nell'azione sociale di recupero degli abitanti dell'Agro romano con un Frattina e a via del Babuino a Roma.
Risale al 1945 il contratto con lo studio di Villa Giulia ideato e diretto da Enrico Galassi. ...
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DELL'ANTELLA, Niccolo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 4 luglio 1560 da Filippo di Giovanni e da Maria Capponi.
Dei cinque figli nati da questo matrimonio, Niccolò, Cosimo e Francesco furono avviati [...] alcuni dei settori della burocrazia. Questo rilancio della posizione sociale e politica della nobiltà, per il quale Diaz ha costruzione del nuovo palazzo in piazza S. Croce.
Dal matrimonio contratto con Costanza Del Barbigia l'11 ott. 1593, con una ...
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GIARDINI, Giovanni
Antonella Capitaniio
Figlio di Giacomo e Innocenza Guardigli, nacque nel 1646 a Forlì, nella cui chiesa cattedrale venne battezzato il 24 giugno dello stesso anno.
Quarto di sette [...] sciolta nel febbraio 1710.
Al 1712 risale un contratto con l'incisore Massimiliano Giuseppe Limpach di Praga, 244 n. 65, tavv. V, IX; F. Spesso, Il libro come promozione sociale: G. G. tra artigianato e arte nella Roma tardo-barocca, in Nuovi Annali ...
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ARNOLFINI, Girolamo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 7 marzo 1490, figlio secondogenito di Lazzaro e di Chiara Bernardi. Come il fratello Bartolomeo, esercitò la mercatura in collaborazione [...] una casa in Lucca. Nel 1519 stipulò il contratto di matrimonio con Chiara Guinigi.
Nel 1523 Le commerce maritime normand à la fin du moyen age. Etude d'histoire économique et sociale, Paris 1952, pp. 93, 103, 411; R. Ehrenberg, Le siècle des Fugger ...
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GRONDONA, Felice
Giorgio Bigatti
Ultimo di tre figli, nacque a Milano il 4 sett. 1821 da Benedetto e Caterina Strozzi. Il padre, sellaio, dal 1814 aveva avviato con successo la costruzione di carrozze [...] dare un assetto più stabile all'azienda. Forte del contratto firmato con la direzione delle Strade ferrate, non ebbe O.C. Bevacqua, La famiglia Grondona. Esempio tipico di sviluppo sociale ed industriale a Milano nel XIX secolo, tesi di laurea, ...
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DE SIMONI, Alberto
Livio Antonielli
Nacque a Bormio (ora prov. di Sondrio) il 3 giugno 1740 ultimo dei cinque figli di Giovanni Battista, medico assai stimato, e di Maria Teresa Alberti.
La famiglia [...] ragione di esigere il danaro al corso del tempo del contratto nella redenzione dei censi, nella estinzione de' capitali, e filosofico, cit.; G. Carmignani, Teoria delle leggi della sicurezza sociale, Pisa 1831, II, p. 386; G. Romegialli, Storia della ...
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GUIDOBONI, Antonio
Francesca M. Vaglienti
Nacque da Cavalchino, probabilmente a Tortona - della cui piena cittadinanza si fregiava - intorno al primo decennio del XV secolo.
La famiglia Guidoboni era [...] i servizi militari di Ludovico Gonzaga e stipulare il contratto di nozze fra la figlia del marchese, Susanna, Diplomatico, Famiglie, cart. 89, f. Guidoboni).
L'ascesa sociale del G. ai vertici della corte sforzesca dovette però anche provocare ...
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BUONVISI, Stefano
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1556 (fu battezzato col nome del nonno materno il 17 ottobre nella chiesa di S. Frediano) da Benedetto e da Chiara di Stefano Burlamacchi.
Ben poco [...] amici". Il B. era governatore della ditta e il contratto di costituzione della compagnia prevedeva proprio per lui la più Buonvisi e C."), cui conferì 3.000 scudi (9,5% del capitale sociale) più altri 4.000 (12,6%) con il fratello Antonio per un ...
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CERUTI, Giacomo Antonio, detto il Pitocchetto
Vittorio Caprara
Figlio di Giuseppe (Fiocco, 1966-67, p. 229, e 1968), nacque in Lombardia intorno al 1700 (Fiori, 1974).
Non si sa nulla intorno alla località [...] nel 1734 soggiornò per un certo tempo a Gandino: infatti nel contratto stipulato il 1º marzo 1734 tra i reggenti della chiesa di S motivati da consapevolezza sociale e politica, descrivono senza indulgenza, molte delle piaghe sociali dell'epoca: ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
contratto a progetto
loc. s.le m. Contratto di lavoro a tempo determinato che regola un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente stabilito, indipendentemente dal numero di ore necessarie per conseguirlo....