Sindacalista e donna politica italiana (n. Roma 1962).Ha iniziato l’attività di sindacalista sin da giovanissima prima nella CISNAL e poi nell'UGL (Unione Generale del Lavoro), nel 1996 è stata responsabile [...] rappresentato l'UGL nel CESE, il Comitato economico e sociale europeo, organo consultivo dell'Unione Europea. Nel 1999 è di Melfi, dalla Thyssen-Krupp di Terni al rinnovo del contratto per il pubblico impiego. È stata Segretaria generale dell’UGL ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] sempre più tesi, specialmente per la formulazione del contratto; nel dicembre del '62 la controversia fu pp. 1436-1454; R. Mondolfo, C. C. nel pensiero del Risorg., in Critica sociale, LXI (1969), pp. 184 ss.; F. Catalano, C. e l'illuminismo, in Aut ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] e saggi, pp. 181-207) il F. contrappose alla concezione socialista dello Stato un nuovo bisogno dello "Stato di diritto"; rivelando chiari influssi la stesura di un provvedimento legislativo sul contratto di lavoro giornalistico. Nel 1904 partecipò ...
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Antonioni, Michelangelo
Altiero Scicchitano
Regista cinematografico, nato a Ferrara il 29 settembre 1912. Considerato uno dei massimi autori del dopoguerra, tra difficoltà produttive e malgrado l'incomprensione [...] Deserto rosso.Grazie alla raggiunta fama internazionale, firmò un contratto con la Metro Goldwyn Mayer per tre film in lingua economico degli anni Sessanta), confrontato con uno sfondo 'ottuso', sociale e fisico, che non riesce mai a modificare. Uno ...
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Mantegna, Andrea
Caterina Volpi
L’artista rinascimentale innamorato degli antichi eroi
Il pittore Andrea Mantegna fu uno dei massimi rappresentanti dell’arte italiana del Quattrocento. Amico di scrittori [...] e antiquari, consapevole della propria importanza sociale, incarnò l’artista di corte tipico del Rinascimento. Ammirò quale Squarcione porta con sé il figlioccio, Mantegna stipula un contratto con il patrigno in base al quale egli riacquista la ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] non poco dovette confortarlo, più che ogni altra, l'amicizia, contratta molto probabilmente al tempo della Vita nova, con Cino da Pistoia della nobiltà dei natali, e la nobiltà come classe sociale; all'ideale classe nobiliare, che unisse la virtù all ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] Alpi occidentali. Laddove, insomma, la storia politico-sociale non sembra fornire per ora delle spiegazioni più sono strettamente collegate fra loro: all'anno 895, Ermanno il Contratto racconta che Arnolfo., appena arrivato in Italia, fu raggiunto da ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] più discutibile dell'intera opera. Già nel sec. IX Ermanno Contratto (Opuscula musica, in M. Gerbert, Scriptores ecclesiastici de musica diversi stati di vita e alle diverse condizioni sociali. Altri ancora preferiscono sdoppiare la scena e ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] lettera (cfr. L. Cambi, pp. 261 s.), fu sciolto dal contratto che aveva sottoscritto con l'impresarlo Crivelli per scriv ere un'altra opera tramite questa. Ragioni di utilità politica, sociale o religiosa ammettono, anzi, favoriscono tale reciproca ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] le proprie forze non avrebbero mai potuto soddisfare il debito contratto e che a tal uopo Dio aveva mandato il suo riferimenti, che pur non mancavano, a tematiche politiche e sociali ampiamente dibattute a Venezia in quegli anni, l'auspicio di ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
contratto a progetto
loc. s.le m. Contratto di lavoro a tempo determinato che regola un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente stabilito, indipendentemente dal numero di ore necessarie per conseguirlo....