Elvira Dinacci
Abstract
Si intende qui analizzare le problematiche che ruotano intorno al delitto di trasferimento fraudolento di valori ex art. 512 bis c.p., a partire dalla struttura del reato necessariamente [...] tra tre soggetti: l’interposto (parte apparente del contratto), l’interponente (colui che non figura come parte contrattuale operatività della presunzione relativa scaturente dalla pericolosità sociale qualificata del soggetto nel cui interesse è ...
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Massimo Franzoni
Abstract
La voce esamina la buona fede in senso soggettivo ed in senso oggettivo. La maggior parte è dedicata a quella buona fede che si identifica con la correttezza e che riceve un [...] del medesimo principio riconducibile al dovere di solidarietà sociale (art. 2 cost.) nell’ambito del diritto delle obbligazioni e dei contratti (Rodotà, S., Le fonti di integrazione del contratto, Milano, 1969, 119 ss., 132 ss.), «discendente dalla ...
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L'evoluzione dell'assegno divorzile
Antonio Lamorgese
Le discussioni sull’assegno divorzile sono sempre state vivaci, sia per l’ambiguità del testo normativo sia per una certa porosità dell’istituto [...] 2014, n. 162). Ed è coerente con questo approdo sociale e legislativo l’orientamento … secondo cui la formazione di una .2009, n. 10182, in tema di buona fede e correttezza nell’esecuzione del contratto.
19 Cass., S.U., 5.7.2017, n. 16601.
20 Cass. n ...
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Riccardo Borsari
Abstract
In tempi recenti l’ordinamento italiano si è dotato di strumenti di intervento volti a conciliare l’esigenza di contrasto alla criminalità d’impresa con la tutela di (altri) [...] all’impresa di provvedere al rinnovo degli organi sociali sostituendo il soggetto coinvolto e, ove l’impresa ragione delle esigenze funzionali alla realizzazione dell’opera pubblica oggetto del contratto (art. 32, co. 2), con oneri a carico dell ...
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Aldo Scarpello
Abstract
Il tema dell’effettiva autonoma rilevanza di una nozione di ‘atto unilaterale’ nel nostro ordinamento si lega inevitabilmente alla riflessione sulla attualità della categoria del [...] – dal concetto di accordo, quali gli obblighi da contatto sociale o gli ‘scambi senza accordo’ (v. Irti, N . civ., 1994, I, 559; Bianca, C.M., Diritto civile. III, Il Contratto, I ed., Milano, 1987, 12).
Ben più estrema, invece, è l’apertura ...
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Guido Alpa
Abstract
Nel volgere di pochi anni lo scenario delle fonti del diritto civile è nuovamente mutato, e, se possibile, divenuto sempre più complesso. Il Codice Civile, la cd. ‘costituzione [...] e si presenta come portatrice di valori egalitari e sociali.
Il diritto privato non è più soltanto il diritto disciplina delle locazioni di immobili urbani (l. 27.7.1978, n. 392); dei contratti agrari (l. 15.9.1964, n. 756) e dei fondi rustici (l ...
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Carmine Russo
Abstract
Nello scritto viene ricostruita l’evoluzione normativa del rapporto di lavoro pubblico, individuando sia i fondamenti costituzionali che lo caratterizzano sia i diversi orientamenti [...] considerazione del ruolo politico e sociale delle pubbliche amministrazioni che ha contribuito n. 95/2012.
Più rigida è la disciplina che regola il ricorso a contratti professionali di collaborazione coordinata e continuativa (art. 7 del d.lgs. n ...
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Alessandro Natucci
Abstract
Dopo aver considerato le servitù coattive quali diritti reali, e illustrato il carattere dell’utilità fondiaria, che le caratterizza in quanto tali, vengono analizzate le [...] fondo la costituzione di una servitù, questa, in mancanza di contratto, è costituita con sentenza.»
Come si è già detto, vanno tenute in conto «l’evoluzione tecnica o le modificazioni della realtà sociale» (v. Comporti, M., Servitù, in Enc. dir., XLII ...
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Unioni civili
Luigi Balestra
La l. 20.5.2016, n. 76 ha decretato un intervento di forte impatto, tramite il quale, sulla scorta delle sollecitazioni venute dalla giurisprudenza, anche costituzionale [...] regolamenti e nei decreti.
L’unione civile come specifica formazione sociale
L’unione civile tra persone dello stesso sesso viene definita, artt. 2118 c.c. (per l’ipotesi di recesso dal contratto di lavoro a tempo indeterminato) e 2120 c.c. (con ...
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Studio di Napoli
GGirolamo Arnaldi
"In regnum nostrum desideramus multos prudentes et providos fieri per scientiarum haustum et seminarium doctrinarum" ('mediante l'attingimento dei saperi e il semenzaio [...] vedrà) salernitano ‒ una vaga promessa di promozione sociale. Norbert Kamp ha dimostrato che la fondazione dello di Vercelli aveva fatto inserire una clausola al riguardo nel contratto con gli universitari padovani.
Quando un 'indigeno', che aveva ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
contratto a progetto
loc. s.le m. Contratto di lavoro a tempo determinato che regola un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente stabilito, indipendentemente dal numero di ore necessarie per conseguirlo....