GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] 'anarchia (la situazione dei Romani sotto l'Impero). All'origine della società civile il G. pone il contrattosociale, fornendone però una interpretazione più espressamente giuridica. La società, che si origina dall'unione delle famiglie "naturale ...
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Guido Alpa
Abstract
Secondo la concezione formalista del diritto, l’ordinamento giuridico si compone di diverse branche: le regole che riguardano i rapporti tra i privati compongono il diritto privato [...] di John Rawls (Una teoria della giustizia, Cambridge, Mass. 1971, trad. it., Milano, 1982). Rawls muove dalla teoria del contrattosociale e illustra un modello di società governato dall’equità. L’equità è data dai criteri di giustizia che persone ...
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Guido Alpa
Abstract
La riflessione sui rapporti fra contratto e fonti del diritto si sviluppa, tendenzialmente, intorno a due poli: il contratto come fonte, e le fonti del contratto. Il secondo polo [...] , registrano l'esigenza di crearne di nuovi per meglio soddisfare la realizzazione degli interessi economici (contrattisocialmente tipici); iii) prassi di importazione: sono le prassi create attraverso l'influsso di altre prassi provenienti ...
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Contratto
Claudio Scognamiglio
Tra secondo e terzo millennio
L’immagine del contratto, che questo primo scorcio del terzo millennio ci restituisce, sembra poter essere descritta, a una prima vista di [...] , un cenno agli aspetti che assume, nella dimensione della contemporaneità, il rapporto tra il contratto e la realtà economico-sociale, i conflitti esibiti dalla quale esso aspira a governare. E qui assume un particolare rilievo, innanzitutto ...
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Regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano.
Diritto civile
Il c. è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto [...] in Italia alla luce dell’art. 2645-ter c.c. di Francesco Di Ciommo
La causa del contratto tra “funzione economico-sociale” e “sintesi degli interessi individuali delle parti” di Alessandro Galati
L’ultima pronuncia della Corte di Giustizia ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] passaggio, per lo più definitivo, di un individuo da un gruppo sociale (clan, lignaggio, villaggio) a un altro. Si parla allora di fu stabilita la nullità di tutti i m. che non fossero contratti davanti al parroco (o a un sacerdote da lui delegato) ...
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Diritto
L’a. nel diritto processuale civile
Diritto di agire in giudizio per ottenere la tutela giurisdizionale, che l’art. 24, co. 1, Cost. garantisce a tutti, sulla base della mera affermazione che un [...] a. tende ad accettare il postulato della razionalità dell’attore sociale, anche se ciò non vuol dire che essa consideri l Antonio Carratta
L’ultima pronuncia della Corte di Giustizia sul contratto a termine: la sentenza Angelidaki del 23 aprile 2009 ...
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Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] contributo presentato alla Conferenza UNRISD (United Nations Research Institute for Social Development), Copenaghen 1995 (trad. it. Quadrare il cerchio, Roma 1995).
R. Del Punta, I contratti di formazione e lavoro, in Rivista italiana di diritto del ...
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(XIV, p. 764; App. II, I, p. 900; IV, I, p. 757)
Dei temi trattati in IV Appendice debbono riprendersi, in ragione dei mutamenti e degli sviluppi da registrare sul piano legislativo e della giurisprudenza [...] non si traduce in disinteresse o negligenza di un fenomeno sociale ricorrente, costituito dai casi di convivenza fuori del matrimonio. problema, com'è accaduto in tema di proroga del contratto di locazione o di successione nel rapporto in favore ...
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Diritto privato (p. 51). - A differenza del cod. civ. italiano del 1865, il codice 1942 ha dato alle associazioni (il termine "corporazione" è rimasto solo per indicare gli organismi dell'ordinamento sindacale [...] l'ente si ripromette di soddisfare siano d' interesse sociale o d'interesse particolare. Per altri ancora è alla funzione di tempo, infine, per cui l'associazione fu contratta, qualsiasi dei contraenti potrà domandare giudizialmente lo scioglimento ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
contratto a progetto
loc. s.le m. Contratto di lavoro a tempo determinato che regola un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente stabilito, indipendentemente dal numero di ore necessarie per conseguirlo....