Salvatore Monticelli
Abstract
La mediazione può nascere da fonte contrattuale e non. Il diverso fondamento, in certa misura, si ripercuote sulle obbligazioni a carico delle parti e sul conseguente regime [...] tema di mandato; c ) nella soggezione della sola cd. mediazione atipica alla disciplina sui contratti di consumo di cui al d.lgs. 6.9.2005, n. 206 (c. messe in relazione, ciò in virtù del “contatto sociale” che si crea tra queste ultime ed il ...
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Stefania Pacchi
Abstract
Viene esaminata la procedura di amministrazione straordinaria quale strumento di regolazione della crisi d’impresa alternativo al fallimento. È una procedura concorsuale amministrativo-giudiziaria. [...] di credito, istituti di previdenza e di assistenza sociale non inferiore a trentacinque miliardi di lire, e superiore ’autorizzazione. Non è prevista una disciplina ad hoc per i contratti in corso ma, stante l’immediata ammissione alla procedura, si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Filippo Vassalli
Giovanni Chiodi
Al di là dei cospicui contributi in campo romanistico e civilistico, Filippo Vassalli, per spessore culturale, rientra nel novero delle menti eccezionali capaci di rilevare [...] e dell’elevazione degli individui e le condizioni dell’organizzazione sociale (Arte e vita, cit., p. 410).
Vassalli progetto italo-francese di codice delle obbligazioni e dei contratti (1927), in Il progetto italo francese delle obbligazioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Vivante
Alberto Sciumè
La figura di Cesare Vivante è emblematica testimonianza della dialettica fra società civile, società politica ed esperienza giuridica propria dell’Italia tra Otto e Novecento [...] giurista non deve mai dimenticare che il diritto è ordinamento del sociale e non può mai inaridirsi in un corpus iuris prestabilito. Archivio giuridico», 1882, 29, pp. 234- 78.
Il contratto di assicurazione, Milano 1885-1890.
Per un codice unico delle ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] commerciali non mette in discussione. Sono essenziali solo l'atto costitutivo o il contratto societario (art. 1697 del Codice civile), con la costituzione di un fondo sociale, la divisione dei guadagni fra i soci, l'impiego dei fondi societari in ...
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Carlo Ibba
Abstract
La voce analizza il sistema pubblicitario imperniato sul registro delle imprese, descrivendone i lineamenti generali e soffermandosi, in particolare, sui soggetti tenuti all’iscrizione, [...] 2497 bis c.c.);
e) le organizzazioni che esercitano un’impresa sociale (artt. 5 e 6 d.lgs. 24.3.2006, n. e 182 bis l. fall.), e altre assai meno giustificate (mi riferisco ai contratti di rete privi di rilevanza esterna: art. 3, co. 4-quater, prima ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Mossa
Irene Stolzi
Quella di Lorenzo Mossa fu, nel panorama scientifico italiano della prima metà del Novecento, la voce eterodossa di un giuscommercialista che, soprattutto attraverso i riferimenti [...] pubblicazione del suo primo lavoro monografico su Il contratto di somministrazione, consegue la libera docenza in 1944 dà vita, sempre a Pisa, all’Istituto di studi per la riforma sociale, «che diventa un punto di raccolta di studiosi di vari Paesi» ( ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Messina
Luca Nogler
Giuseppe Messina fu uno dei primi giuristi italiani ad abbandonare il metodo esegetico a favore di quello 'tecnico-giuridico' praticato dalla dottrina pandettistica (Mengoni [...] . 3, pp. 10-45.
Negozi fiduciari: introduzione e parte prima, s.l. 1910.
I contratti collettivi in agricoltura nelle discussioni di Ginevra, «Politica sociale», 1933.
Usura e negozio usurario, «Il foro della Lombardia», 1937.
Diritti potestativi e ...
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GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] criteri di accertamento della volontà di obbligarsi, rifiutando esplicitamente l'idea bettiana di causa del contratto come "funzione economico-sociale". In particolare, in civil law esiste un "sistema di patti vestiti". È necessario poi distinguere ...
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Affidamento in house del servizio di trasporto
Francesco Mancini
Nel settore dei servizi pubblici di trasporto terrestre di persone, l’affidamento in house trova un suo sostanziale riconoscimento normativo [...] cui opera in condizione di vantaggio. Quanto sopra a meno che il contratto di aggiudicazione diretta non venga a scadere nell’arco di un biennio trasporto, rispetto a quelli di mera rilevanza sociale, con conseguente incidenza del principio di tutela ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
contratto a progetto
loc. s.le m. Contratto di lavoro a tempo determinato che regola un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente stabilito, indipendentemente dal numero di ore necessarie per conseguirlo....