Diritto ed economia
Robert D. Cooter
Introduzione
Quando negli anni sessanta il rapporto ormai logorato tra diritto ed economia ha prodotto all'improvviso qualcosa di nuovo e di vitale, tutti si sono [...] ruolo del diritto è quello di far applicare i contratti stipulati tra i privati e non di disciplinare le Harvard law review", 1972, LXXXV, pp. 1089-1128.
Coase, R., The problem of social cost, in "Journal of law and economics", 1960, III, 1, pp. 1-44 ...
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Michele De Mari
Abstract
Lo scritto traccia le linee essenziali della disciplina degli intermediari del mercato mobiliare (soggetti e attività), soffermandosi sulla stretta compenetrazione tra regole [...] all'estensione o meno di quest'ultima regola a tutti i contratti d'investimento, culminate nella cit. sentenza della Cass., S.U parte delle start-up innovative, comprese le start-up a vocazione sociale» (artt. 1, co. 5-novies e 50-quinquies tuf; ...
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Diritto dei consumi
Silvio Martuccelli
Il Codice del consumo
Sul finire del primo lustro di questo secolo si è assistito alla consolidazione in un unico corpo normativo di una serie di disposizioni [...] loro autonoma funzione, in quanto continuano ad applicarsi a quei contratti per i quali non è dato di ravvisare nei contraenti gli , e con il quale essa corre nel vivo della comunicazione sociale» (p. 7). Tuttavia, entro la pluralità dei significati, ...
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Angelo Luminoso
Abstract
Viene esaminato il contratto di compravendita alla luce della disciplina di diritto interno – dettata dal codice civile e dalla legislazione speciale – applicabile alla generalità [...] casi in cui la diversità incida sulla destinazione economico-sociale della cosa di guisa che il bene alienato sia inidoneo ad assolvere la funzione propria del bene dedotto in contratto.
La giurisprudenza e parte della dottrina applicano all’aliud ...
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Nicola de Luca
Abstract
Viene esaminata la fattispecie e la disciplina dei titoli di credito in generale, quali documenti rappresentativi di un diritto, non aventi solo funzione di legittimare al suo [...] anche quelle che derivano dalla disciplina legale del tipo di contratto che è a fondamento dell’emissione del titolo: esempio ’organizzazione e delle sue vicende che saranno esercitabili i diritti sociali (di voto, agli utili, e così via).
Un ...
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Gianni Mignone
Abstract
Si esaminano gli aspetti principali del contratto di associazione in partecipazione previsto dal nostro Codice civile, descrivendone le origini storiche, la natura, i principali [...] giuridica, intesa in senso oggettivo come funzione economico-sociale del contratto (in questo caso, contratto tipico), l’associazione in partecipazione è inquadrabile fra i contratti di finanziamento (Ghidini, M., L’associazione in partecipazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] forti e monete di conto, che il nuovo protagonismo sociale dei mercatores è definito sempre più nettamente dal possesso di il prezzo delle monete in corso cominciò a essere definito e contrattato, e dunque a divenire un oggetto economico in se stesso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] in legge per potersi orientare nelle complicate clausole di un contratto di assicurazione (Ascheri 1976, trad. it. 19952, p dei suoi giudici; le seconde riflettevano l’eminente posizione sociale e culturale dei giuristi a Napoli, ove affluivano in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mercato e concorrenza
Antonio Jannarelli
Mercato e concorrenza tra cultura giuridica e cultura economica
La problematica relativa a mercato e concorrenza rinvia in primo luogo a un'area di riflessione [...] bancarie, dell’impossibilità di continuare ad applicare lo schema generale della libertà formale di contratto e di uguaglianza formale nei rapporti socialmente più squilibrati, a partire da quelli di lavoro (cfr. V. Cusumano, Sulla condizione attuale ...
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Anna Genovese
Federica Pasquariello
Abstract
Il contributo analizza la disciplina dell'impresa artigiana sotto il profilo privatistico, con particolare riferimento alla normativa dettata dal codice [...] valere come canone interpretativo generale (Bin, M., Impresa artigiana, in Contratto e impr., 1986, 237).
Innanzitutto, dunque, secondo l'art. due soci «detenga la maggioranza del capitale sociale e degli organi deliberanti della società». Questo ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
contratto a progetto
loc. s.le m. Contratto di lavoro a tempo determinato che regola un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente stabilito, indipendentemente dal numero di ore necessarie per conseguirlo....