JACOPO da Verona
Maria Elena Massimi
Figlio di Silvestro e di Agnese, è documentato a Verona, nella contrada di S. Cecilia, dal 1388 al 1442; la data di nascita 1355 è ricavabile dall'anagrafe contradale [...] terreno in contrada S. Maria Antica. Di un'autorevolezza sociale correlata allo status raggiunto fa forse fede la reiterata presenza J. in qualità di teste, dall'inizio del 1400, in contratti e testamenti di terzi, fra i quali quello del collega ...
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TORNEO
F. Cardini
Il t. è, con la giostra, l'armeggeria, la quintana, la corsa e, più tardi, il carosello, una delle forme del gioco in origine militare che si praticava in tutta Europa 'in campo chiuso' [...] sua attività e magari perfino gli esiti di un ricco matrimonio contratto in seguito all'ammirazione provocata dai suoi exploits. È famoso come la crociata. D'altronde la violenza, il disordine sociale originato dai rancori o dagli adulteri di cui il t ...
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CERESOLA (Cereseole, Cerexole), Andrea, detto il Vannone
Franco Sborgi
Figlio di certo Iacopo (Colmuto, p. 131 n. 63), proveniente da Lanzo di Intelvi, non se ne conosce né la data di nascita, né la [...] Ponzello, nel 1598, al 1609. Sempre nel 1585 firmava il contratto con G. B. Spinola per la realizzazione della chiesa e 110-114, 124, 128-131; E. Poleggi, La condiz. sociale dell'architetto e i grandi committenti dell'epoca alessiana, in G. Alessi ...
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GIOVENONE
Simone Baiocco
Famiglia di artisti nota a partire dai primi anni del Cinquecento e al centro per oltre un secolo delle vicende figurative vercellesi; la fitta documentazione disponibile (Colombo; [...] presso il maestro forestiero che si decise di mandare Giuseppe. Il contratto relativo venne stipulato il 9 genn. 1521, e il rapporto molto importante nell'ascesa della famiglia entro il contesto sociale vercellese (Gaudenzio, p. 190).
Giuseppe fu il ...
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MAIMERI, Giovanni (Gianni)
Rossella Canuti
Nacque il 21 giugno 1884 a Varano, presso Varese, da Leone, ingegnere industriale, e Zoe Bouffier (figlia di Adolphe, fondatore dell'Elvetica, una delle prime [...] Il M. non si accostò ai temi dell'umanitarismo sociale propri della scapigliatura lombarda, ma, interessato alla musica e dalla ditta Ramazzotti di Milano, con l'impegno ratificato nel contratto di vendita a non smembrare la serie, sono oggi disperse ...
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GASPARINI (Gasparrini, Gasperini), Gaspare
Ilaria Fiumi
Nacque con ogni probabilità a Macerata intorno al quinto decennio del Cinquecento da Nicolò, di nobile famiglia maceratese, e da Ludovica Panici.
Maestro [...] distrutta, da lui scelta come luogo di sepoltura.
Dal contratto, datato 8 marzo 1573, apprendiamo che il complesso raffigurante G. riprese a lavorare per questo santuario, nella cappella sociale della Compagnia dei bifolchi da cui ricevette un primo ...
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COLOMBINA, Gasparo
Lionello Puppi
Nacque in Padova, probabilmente all'inizio degli anni Ottanta del Cinquecento, da un Camillo (Arch. di Stato di Padova, Corporaz. soppresse. S. Filippo Neri, Processi, [...] , probabilmente imposte dalla modesta condizione sociale, grazie alle indefesse letture consentitegli costruzione di un nuovo edificio: il cui "disegno" - giusta il contratto stipulato col capomastro Bortolo da Verato il 27 luglio 1639 a cantiere ...
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LETO, Antonio (Antonino)
Francesca Franco
Nacque a Monreale, presso Palermo, il 14 giugno 1844 da Pietro e Caterina Puleo. Per dedicarsi alla pittura abbandonò gli studi classici; e nel 1861, grazie [...] del clima e spinto dal bisogno di indipendenza, nel 1880 ruppe il contratto con Goupil e rientrò in Italia. A Palermo fu accolto da Florio di belle arti di Roma con un'opera di cronaca sociale, rappresentata l'anno precedente anche da G. Toma: I ...
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FIORENTINI, Lorenzo
Lucia Calzona
Nacque a Borgo Valsugana (Trento) intorno al 1584 da una famiglia d'origine toscana, stabilitasi nel piccolo centro già dal sec. XIV (Morizzo, 1886), in un ambiente [...] sociale non modesto, potendo vantare tra i suoi parenti diversi sindaci della Comunità, già a partire dal padre Stefano, nonché ), in sua vece perché ancora minorenne, stipulò il contratto per l'esecuzione delle portelle del nuovo organo della ...
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CERASI (Cerasa, Cerasio), Tiberio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1544 da Stefano e da Bartolomea Manardi, fiorentina. Il padre, originario di Napoli, era stato assunto a Roma negli anni Venti come [...] Michelangelo da Caravaggio. Il desiderio di sublimare la sua ascesa sociale lo spinse infatti ad acquistare, l'8 luglio 1600, una l'architettura, ma già nel settembre il C. stipulava un contratto con il Caravaggio, che si impegnava a dipingere per lui ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
contratto a progetto
loc. s.le m. Contratto di lavoro a tempo determinato che regola un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente stabilito, indipendentemente dal numero di ore necessarie per conseguirlo....