CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] Trivili, Ripalte et Glare Abdue". Nel 1366 Alpinolo firmò il contratto nuziale tra Verde Visconti ed il duca Leopoldo d'Asburgo. 'ambito delle famiglie e di valutarne quindi meglio il peso sociale ed economico. Oltre ai beni di Casate Vecchio, Casate ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] cui per la prima volta compare il nome della famiglia nella ragione sociale. Tipico in questo senso è per i Buonvisi il caso di B. B. etc. (sec. XVI);ms. 3381: Libro di contratti antichi della nobile famiglia de' Buonvisi (secc. XV-XVI); Archivio di ...
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FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] morte del padre parve interrompere l'ascesa economica e sociale della famiglia e inaugurò una fase di acuta tensione ostilità che cercava di sedare, poiché i debiti che aveva contratto per entrare in possesso dell'eredità paterna e per restituire ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] in particolare, esisteva a carico della banca l'obbligo, per un contratto stipulato con il comune di Roma, di ricoprirla di costruzioni entro il a questa fase espansiva, nel 1881 il capitale sociale veniva aumentato da 10 a 15 milioni con emissione ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] attenzione ai servizi in ossequio alle moderne nozioni dell'utile e del sociale. Sulle pareti del bagno, decorate nel gusto ercolanense, in un dell'elegante dimora; nello stesso anno un secondo contratto con il G. aggiunse altri due ambienti alla ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] amico dei suoi; ed ebbe, come insegnanti elementari, un socialista e un repubblicano, protagonisti di accese discussioni col padre, Berlino per convincere la prima a saldare il "debito" contratto con gli Italiani nel 1919 a Versailles. In tale ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] Zanone avrebbe portato i liberali a quell'incontro col Partito socialista che il M. aveva sempre avversato. Ma il PSI Dal febbraio 1989 al maggio 1990 il M. fu professore a contratto presso l'Università di Siena, e tenne lezioni sulle questioni ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] secolo XVIII, che ben ne riflettevano l'enfasi sull'utilità sociale e sul lavoro produttivo piuttosto che l'afflato umanitario, così che lo definiva "un pessimo soggetto") cointeressato nel lucroso contratto stipulato con la corte da P. Greppi per lo ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] di commissioni: ritratti di personaggi di alto livello sociale come il Condottiero del Louvre, datato 1475, e .
Messa a confronto con l'assenza delle opere menzionate nei contratti siciliani, la conservazione di un cospicuo numero di opere riferibili ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] dei commerci in una più generalizzata azione di riqualificazione e riequilibrio sociale.
Il F. fu in particolare rettore dell'Opera mendicanti nel del fratello, ad esempio, denunciando nullo un contratto di affittanza da lui stipulato con il grande ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
contratto a progetto
loc. s.le m. Contratto di lavoro a tempo determinato che regola un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente stabilito, indipendentemente dal numero di ore necessarie per conseguirlo....