ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] non poco dovette confortarlo, più che ogni altra, l'amicizia, contratta molto probabilmente al tempo della Vita nova, con Cino da Pistoia della nobiltà dei natali, e la nobiltà come classe sociale; all'ideale classe nobiliare, che unisse la virtù all ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] Alpi occidentali. Laddove, insomma, la storia politico-sociale non sembra fornire per ora delle spiegazioni più sono strettamente collegate fra loro: all'anno 895, Ermanno il Contratto racconta che Arnolfo., appena arrivato in Italia, fu raggiunto da ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] più discutibile dell'intera opera. Già nel sec. IX Ermanno Contratto (Opuscula musica, in M. Gerbert, Scriptores ecclesiastici de musica diversi stati di vita e alle diverse condizioni sociali. Altri ancora preferiscono sdoppiare la scena e ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] lettera (cfr. L. Cambi, pp. 261 s.), fu sciolto dal contratto che aveva sottoscritto con l'impresarlo Crivelli per scriv ere un'altra opera tramite questa. Ragioni di utilità politica, sociale o religiosa ammettono, anzi, favoriscono tale reciproca ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] le proprie forze non avrebbero mai potuto soddisfare il debito contratto e che a tal uopo Dio aveva mandato il suo riferimenti, che pur non mancavano, a tematiche politiche e sociali ampiamente dibattute a Venezia in quegli anni, l'auspicio di ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] calorosamente protetta. Gli sponsali, propiziati da un contratto dotale che prevedeva, oltre al versamento di una di Roma, Roma 1944, pp. 58 ss.; J. Delumeau, Vie écon. et sociale de Rome dans la seconde moitié du XVIe siècle, Paris 1957, I, pp. ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] tra le due popolazioni.
Ma domenica 3 ag. 1546, sembra per una febbre contratta sul lavoro, il C. era morto a Terni. "Fu condotto a Roma ( misurarsi anche per lusso di vita con gli elevati gruppi sociali vicini alla Curia pontificia, il C. è fin da ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] due di secondo letto. Un matrimonio fittizio abilmente escogitato e contratto, che solo una ventina d'anni dopo, a morte o meno della stessa età, tutti di una medesima estrazione sociale, tutti animati da vivi sentimenti democratici e fra loro ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] culto dei morti - sia sul piano individuale sia su quello sociale, nell'ambito delle famiglie come delle nazioni - alla luce di rovina. Infatti egli investì il denaro in un contratto che lo faceva temporaneo proprietario di tre villini, il Green ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] sempre più tesi, specialmente per la formulazione del contratto; nel dicembre del '62 la controversia fu pp. 1436-1454; R. Mondolfo, C. C. nel pensiero del Risorg., in Critica sociale, LXI (1969), pp. 184 ss.; F. Catalano, C. e l'illuminismo, in Aut ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
contratto a progetto
loc. s.le m. Contratto di lavoro a tempo determinato che regola un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente stabilito, indipendentemente dal numero di ore necessarie per conseguirlo....