Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] belgi, la stipula di 1,2 milioni di contratti di assicurazione, 32 cooperative lattiere e 470 cooperative locali di franchi, il cui solido retroterra era costituito dalla mutualità sociale agricola con 5,6 milioni di utenti, dal credito agricolo ...
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Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] , nel furto d'auto su vasta scala e nei contratti di omicidio per conto di Cosa nostra. II rappresentante tipico Italia agli Stati Uniti, Milano 1990.
Savona, E. U., Social change, organization of crime and criminal justice systems, in Essays ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] Housing act (1980), l'Education act (1980), lo Health and social security act (1983). Le collettività che spendono troppo sono colpite con il vettore privilegiato di questa politica è stato il 'contratto', che non è certo sempre concluso tra partners ...
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Pubblicita
Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
di Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
PUBBLICITÀEconomia e diritto
di Riccardo Varaldo
1. Introduzione
La pubblicità è una delle espressioni più eloquenti [...] associazione, ovvero mediante la sottoscrizione di un contratto di pubblicità. Il Codice è in effetti mediati da fattori socioculturali o, per meglio dire, dalla categoria sociale e culturale cui l'individuo appartiene. Le scelte del consumatore ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] di natura e la teoria contrattualistica nella gerarchia istituzionale, familiare e sociale, fatta derivare dalla volontà divina partecipe ed ordinatrice del contratto, si sforzava di recuperare un piano di autonomia etica appoggiato al principio ...
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Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] queste teorie, la morale e l'etica sono il risultato di un contratto ideale (J. Rawls), di un accordo (T. Scanlon) o inquadramento e di analisi dei problemi, adeguato alla sfera sociale e politica degli esseri umani, alla valutazione morale delle ...
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Isabella Menichini
Immigrazione
Cambia verso la migrazione italiana
La nuova normativa sull'immigrazione
di Isabella Menichini
8 febbraio
Viene emanato il primo decreto di programmazione annuale dei flussi [...] , diversamente dal passato, che lo straniero titolare di un contratto di lavoro di durata non inferiore a un anno possa casi sembrano favorire l'inserimento delle donne nel tessuto sociale.
Situazione opposta si verifica per quelle comunità, per es ...
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Divorzio
Giovanni B. Sgritta
Introduzione: il costume e le regole
Il divorzio è, sotto il profilo giuridico, l'atto emesso da un'autorità riconosciuta con il quale si pone termine al vincolo matrimoniale [...]
Che cos'è il divorzio? Di quale fatto o di quali fatti sociali è espressione? Che rapporto c'è tra l'atto formale che lo la diversità è notevolissima: tra i coniugi che hanno contratto matrimonio in municipio la 'divorzialità' risulta cinque volte ...
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Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] Ma a partire dalla fine del sec. XI nei contratti notarili emerse che le concessioni in beneficio e i servizi -48.
G. Tabacco, Il feudalesimo, in Storia delle idee politiche, economiche e sociali, a cura di L. Firpo, II, 2, Il Medioevo, Torino 1983, ...
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Il principale riferimento normativo sulle comunità energetiche rinnovabili (CER) è, nel nostro Paese, il d.lgs. n. 199 del 2021. Sulla scorta delle disposizioni ivi dettate, si procederà a evidenziare [...] l'obiettivo principale della CER di fornire “benefici ambientali, economici o sociali a livello di comunità ai suoi soci o membri o alle interni tra i partecipanti, alla gestione dei contratti energetici con i soggetti terzi o all’operatività ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
contratto a progetto
loc. s.le m. Contratto di lavoro a tempo determinato che regola un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente stabilito, indipendentemente dal numero di ore necessarie per conseguirlo....