La cancellazione delle società
Loredana Nazzicone
Le Sezioni Unite nel 2013 hanno dato un importante contributo di chiarezza alla risoluzione delle questioni che si presentano allorché, cancellata una [...] patrimoniale perfetta, ma non il soggetto: il contratto di società si estingue definitivamente solo con il art. 2495, u.c., c.c., può avvenire nell’ultima sede sociale, purché entro un anno dalla cancellazione.
Manca nella disposizione – che vale ...
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Pasquale Passalacqua
Abstract
Viene analizzato l’istituto del contratto di lavoro subordinato a tempo determinato, con riferimento al rapporto di lavoro privato. Ci si sofferma in particolare sulle novità [...] Tuttavia, il godimento di tale deroga non risulta più condizionato dalla stipula del contratto a termine per lo svolgimento di attività inerenti o strumentali all’oggetto sociale della start up, né dalla durata minima dello stesso di sei mesi, come ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Previdenza sociale
Onorato Castellino
Delimitazione del tema e cenni storici
La previdenza sociale è un aspetto - si può dire, il più importante - della sicurezza sociale, e ha per fine la tutela dei [...] termine del conflitto, in tutto il mondo occidentale. Negli USA, il Social Security Act, preceduto nel 1934 da un messaggio di F.D. Roosevelt stessi datori di lavoro; e infine da un contratto di rendita vitalizia liberamente stipulato con un'impresa ...
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Alessandro Barca
Abstract
L’ipoteca è un diritto reale di garanzia, che sorge mediante la pubblicità legale su singoli beni determinati e attribuisce al creditore titolare dell’ipoteca il diritto ad [...] ex art. 186 c.c.; anche ove il debito sia stato contratto da un solo coniuge nell’interesse della famiglia. Infine, sono capaci eventuale terzo datore di ipoteca, la denominazione o la ragione sociale, la sede e il numero di codice fiscale delle ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] feudali, noi stabiliamo che tutte le vendite o qualsiasi contratto sui feudi e beni feudali che comportino diminuzione o servizio della Corona e a consolidare il proprio prestigio sociale attraverso l'acquisto delle funzioni pubbliche. La fondazione ...
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Scienza egizia. La conoscenza normativa
Joachim Friedrich Quack
Michel Chauveau
La conoscenza normativa
Codificazione e trasmissione
di Joachim Friedrich Quack
Gli Insegnamenti sono uno dei generi [...] seguire per risolverle, così come i modelli dei contratti da redigere secondo la natura delle transazioni considerate. l'extension d'un manuel de droit égyptien, "Journal of the Economic and Social History of the Orient", 36, 1, 1983, pp. 14-21.
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il diritto feudale
Mario Montorzi
I teorici del diritto arrivano ben tardi sui campi dell’esperienza feudale: non è infatti possibile parlare da subito dell’esistenza di un vero e proprio [...] segg.).
Gli elementi di quello che in seguito sarà il contratto feudale (identificato dalla pratica beneficiale della corresponsione di donativi e su titoli reali che la prassi di relazione sociale elabora nel tempo come costitutive di una rendita ...
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Guido Corso
Abstract
Viene descritta sommariamente l’attività amministrativa in quanto sottoposta a regime di diritto pubblico e governata da regole, in origine di formazione giurisprudenziale e [...] ’ordinamento e che è contenuta nel codice civile e nei contratti (di prestazione d’opera, di trasporto, di compravendita) che ha usato denominazioni diverse: attività giuridica e attività sociale (Orlando, V.E., Principi di diritto amministrativo, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] forti e monete di conto, che il nuovo protagonismo sociale dei mercatores è definito sempre più nettamente dal possesso di il prezzo delle monete in corso cominciò a essere definito e contrattato, e dunque a divenire un oggetto economico in se stesso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] in legge per potersi orientare nelle complicate clausole di un contratto di assicurazione (Ascheri 1976, trad. it. 19952, p dei suoi giudici; le seconde riflettevano l’eminente posizione sociale e culturale dei giuristi a Napoli, ove affluivano in ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
contratto a progetto
loc. s.le m. Contratto di lavoro a tempo determinato che regola un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente stabilito, indipendentemente dal numero di ore necessarie per conseguirlo....