Retribuzione del lavoratore subordinato, in particolare dell’operaio.
Definizione e tipologie
Nel linguaggio economico, a differenza che nel linguaggio giuridico e comune, s. è la remunerazione del lavoro [...] del s. è lasciata al mercato e i singoli lavoratori contrattano individualmente col datore di lavoro al di fuori di qualsiasi intesa risulti determinato sulla base di ragioni attinenti al sistema sociale e non all’economia in senso stretto. Nella sua ...
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Il servirsi di una cosa (raramente di una persona) in modi e per scopi particolari; oppure l’usare abitualmente o ripetutamente una cosa. Anche, modo di comportarsi, generalmente seguito in una determinata [...] , proprio di una collettività, di un gruppo etnico o sociale.
Diritto
Diritto civile
L’u. è un diritto reale 1340 c.c. dispone che le clausole d’u. si intendono inserite nel contratto se non risulta che non sono state volute dalle parti; l’art. 1498 ...
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Nel linguaggio economico e giuridico, l’insieme delle operazioni che porta alla sistemazione o risoluzione dei rapporti patrimoniali, o alla realizzazione di singoli beni o di complessi patrimoniali.
Il [...] e una fase terza fase di ripartizione dell’attivo.
L. dei contratti di borsa
È il complesso delle operazioni compiute, alla fine di della società devono consegnare i beni e i documenti sociali, oltre a presentare il conto della gestione relativa ...
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In scienza delle finanze, l’entrata di parte corrente che lo Stato percepisce per avere realizzato opere di pubblica utilità da tutti coloro che possano ricavarne vantaggio o particolari benefici economici. [...] La somma che nel rapporto d’assicurazione sociale deve essere versata obbligatoriamente all’istituto in base alla delega del lavoratore, se ciò è previsto dal contratto collettivo. È stabilita inoltre la mancanza dell’obbligo di trattenuta per ...
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Diritto
Contratto con il quale le parti in conflitto d’interessi, facendosi reciproche concessioni, pongono fine a una lite già cominciata o prevengono una lite che può sorgere (art. 1965 c.c.). La [...] causa di lesione; è nulla se relativa a un contratto illecito. È invece annullabile se una delle parti era di portare il paziente al raggiungimento del controllo sociale attraverso varie fasi (analisi strutturale, analisi transazionale propriamente ...
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sponsor Azienda, società commerciale, ente o singola persona che sostiene finanziariamente una manifestazione sportiva, artistica, culturale, un’impresa scientifica, una trasmissione radiotelevisiva o [...] vari. Benché siano registrate utilizzazioni del termine talvolta diverse, il contratto di sponsorizzazione evoca uno schema negoziale atipico, dotato di una qualificante tipicità sociale: l’elemento individualizzante è nell’obbligo di un soggetto ...
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In economia, strumento volto a creare condizioni più favorevoli all’aumento della produzione, del reddito, degli investimenti, dell’esportazione. Gli i. ai dipendenti o alla produzione consistono in qualunque [...] conseguire fini di sviluppo economico equilibrato e di progresso sociale nelle zone sottosviluppate o nelle regioni in declino. Obiettivo dei giochi, e in genere nella teoria dei contratti ottimali, si definisce compatibilità degli i. (incentive ...
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Privatizzazione
Alessandro Petretto
Privatizzazione delle imprese pubbliche e liberalizzazione dei mercati
Il termine privatizzazione può essere impiegato con numerosi significati e accezioni, trattandosi, [...] umano e in conoscenze, per loro natura non verificabili e non contrattabili. Si tratta della cosiddetta teoria dell'impresa di S.J. benessere. Si deve realizzare un progetto con un dato valore sociale e un costo osservato ex post dalla proprietà, ma ...
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VALORE AGGIUNTO, Imposta sul (IVA)
Franco Gallo
Premessa. - Dal 1° genn. 1973 il d.P.R. 26 ott. 1972, n. 633, ha introdotto in Italia in adesione a precise direttive della CEE, l'imposta sul v. aggiunto. [...] a fini di pubblicità commerciale; b) i prestiti obbligazionari; c) le cessioni dei contratti di cui alle lett. a), b) e c) del terzo comma dell' non rappresentativi di merci e a quote sociali eccettuate la custodia e l'amministrazione dei titoli ...
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VENDITA
Roberto MONTESSORI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. Storia. - Nella sua struttura sociale di scambio fra una cosa e un prezzo, la vendita risale, più che ogni altra contrattazione, ai primordî della [...] storia del dir. ital., 2ª ed., IV, Torino 1893, p. 236 segg., 554 segg.
Diritto italiano vigente. - La compravendita è quel contratto per cui una persona, il venditore, si obbliga a dare una cosa a un'altra persona, il compratore, e questa si obbliga ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
contratto a progetto
loc. s.le m. Contratto di lavoro a tempo determinato che regola un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente stabilito, indipendentemente dal numero di ore necessarie per conseguirlo....