BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] essere diretta da Filippo.
Nel 1559, alla scadenza del termine delle ragioni sociali, il B. fu di nuovo richiamato a Lucca. Vi si fermò fino all'alienazione di beni immobili per pagare debiti contratti nell'acquisto di partite di seta. Nel 1575 ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] viene annunciata come modo di produzione diventato sistema, come universo sociale che non ha più bisogno di attingere la propria storia essenziale che restasse aperto - almeno intorno alla contrattazione della mobilità del lavoro - il dialogo fra ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] cui per la prima volta compare il nome della famiglia nella ragione sociale. Tipico in questo senso è per i Buonvisi il caso di B. B. etc. (sec. XVI);ms. 3381: Libro di contratti antichi della nobile famiglia de' Buonvisi (secc. XV-XVI); Archivio di ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] Zanone avrebbe portato i liberali a quell'incontro col Partito socialista che il M. aveva sempre avversato. Ma il PSI Dal febbraio 1989 al maggio 1990 il M. fu professore a contratto presso l'Università di Siena, e tenne lezioni sulle questioni ...
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BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] stessa povertà delle indicazioni che si traggono dall'unico contratto di costituzione di società che ci sia rimasto, non ultimi avevano conferito le quote più rilevanti del capitale sociale, ma l'esperienza commerciale dei soci estranei alla famiglia ...
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BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] poi "a farlo stituire al d. Vescovo, che così fece come ne appar contratto p. mano di S. Vincenzo Granucci" (Fatto de Poggi…, f. 254). , allargò improvvisamente i contrasti politici sulla scala sociale. Estranei alle vicende e alle contese della vita ...
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CAPPELLO (Capello), Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile casata che era distinto con l'appellativo di "Cappello dal Banco", attribuito già a suo padre Leonardo del fu Pancrazio, [...] commerciali. Il banco, che continuava ad operare sotto la ragione sociale di Silvano Cappello e figli, s'era venuto ormai collocando diede per intero i suoi 5.000 ducati, mentre il contratto nuziale prevedeva la riduzione di un terzo in caso di ...
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GUICCIARDINI, Giovan Battista
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 3 apr. 1508, secondo dei dodici figli di Iacopo di Piero e di Camilla di Agnolo Bardi. Sulla sua adolescenza non si hanno notizie, ma [...] ed è indubbio che il matrimonio consolidò la sua posizione sociale e contribuì a risollevare la sua precaria situazione economica, era il matrimonio con una donna di famiglia distinta. Nel contratto nuziale, stipulato il 17 febbr. 1570, il G. aveva ...
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GREPPI, Antonio
Elena Puccinelli
Nacque il 4 febbr. 1722 da Gabriele e da Elena Piatti. Il luogo di nascita non è documentato con certezza. La famiglia, appartenente dal XV secolo al ceto dei cittadini [...] compagnia, che il 5 maggio 1750 firmò una prima scrittura sociale grazie alla quale la Camera si assicurava un terzo degli utili , originario della Val Vigezzo. Nel 1757 il contratto venne anticipatamente prorogato per i sei anni successivi alla ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] Dapprincipio il B. nulla innovò, limitandosi a cambiare la ragione sociale in quella di "Casa D. e G. Balduino" (Domenico e il fratello Giuseppe). Fece coraggiosamente fronte agli impegni contratti dal padre. Quindi si lanciò in operazioni più o meno ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
contratto a progetto
loc. s.le m. Contratto di lavoro a tempo determinato che regola un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente stabilito, indipendentemente dal numero di ore necessarie per conseguirlo....