La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] mogli a quattro), non è un sacramento, ma un contratto consensuale tra lo sposo e il wālī, rappresentante legale della etici che conducono alla responsabilità morale e all’attivismo sociale. L’esigenza di dare risposta all’Occidente coloniale si ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] sotto quei tipi astratti. Poiché alla maggiore importanza sociale di un atto fa riscontro un maggior rigore per allora che quella f. è voluta ad probationem (per es., il contratto di affitto di azienda). Le parti possono anche convenire l’adozione di ...
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Diritto
C. internazionale La società degli Stati e degli altri enti le cui relazioni reciproche sono rette dal diritto internazionale. Tralasciando i rapporti tra enti sovrani, esistenti fin dall’antichità, [...] politicizzato nei confronti della Chiesa istituzionale.
Scienze sociali
Collettività all’interno della quale i membri percezione delle differenze individuali e, al suo interno, sarebbero il contratto e lo scambio a fornire coesione sociale. ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] a Roma a metà febbraio. Le tappe decisive dell'ascesa sociale ed ecclesiastica di Barberini si verificarono nell'autunno 1604: a si rifiutarono, sotto pretesti giuridici, di adempiere il contratto d'affitto per Castro, stipulato con il Farnese ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] più discutibile dell'intera opera. Già nel sec. IX Ermanno Contratto (Opuscula musica, in M. Gerbert, Scriptores ecclesiastici de musica diversi stati di vita e alle diverse condizioni sociali. Altri ancora preferiscono sdoppiare la scena e ...
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Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] dei tre debiti ‛ che accompagnano l'uomo al suo nascere: il debito contratto con gli dei (deva-ṛṇa), il debito con i ṛṣi (ṛṣi- anche il dio che sta al centro di una vita sociale organizzata e ispirata al dharma; Śiva invece è la personificazione ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] vita personale di colui che la accoglie, anche nell'ambito della vita sociale, e che l'armonia e l'ordine del mondo dipendono da essa . Il bambino, naturalmente, non aveva voce in capitolo; il contratto affermava che l'adottante lo adottava "da A e B, ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] il posto assegnatogli nella gerarchia e nell'ordine tradizionali. Lo status aveva lasciato il posto al contratto tra cittadini. Le conseguenze sociali a lungo termine di questo sviluppo avevano attirato l'attenzione di una serie di pensatori già all ...
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Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] interessi annualmente dovuti a ragione del debito contratto). La denuncia che è conseguenza di questa de la Peña e A. Ganoczy fra i cattolici).
La questione sociale si presenta negli ultimi due decenni del Novecento come caratterizzata dalla vastità ...
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Innocenzo X
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nasce a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia del Bufalo.
Originaria di Gubbio, la famiglia Pamphili nel corso dei secc. XIV e XV divise [...] al meglio il servizio curiale e la riproduzione sociale delle famiglie. Anche altri, ad esempio Ippolito tempo al Borromini, è con Bernini che alla fine I. stipula il contratto per la costruzione della fontana dei Fiumi, il 16 luglio 1648. La ...
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contratto2
contratto2 s. m. [dal lat. contractus -us, der. di contrahĕre «contrarre»; nel sign. 5, attrav. l’ingl. contract]. – 1. In generale, regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano;...
contratto a progetto
loc. s.le m. Contratto di lavoro a tempo determinato che regola un rapporto di collaborazione finalizzato al raggiungimento di un obiettivo esplicitamente stabilito, indipendentemente dal numero di ore necessarie per conseguirlo....