stimolatore Apparecchio capace di sollecitare una funzione organica (contrazione muscolare, cardiaca ecc.). Concettualmente, è un dispositivo semplice, consistente in una sorgente di energia in contatto [...] elettrico con il tessuto interessato, un dispositivo di controllo dell’intensità dello stimolo o un circuito interruttore, avente la funzione di evitare danni ai tessuti in conseguenza di livelli di energia ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Massimo ALOISI
(XXIV, p. 89; App. II, 11, p. 371).- Notevolissimi progressi sono stati compiuti recentemente nella conoscenza del tessuto muscolare, grazie ai moderni sviluppi della [...] praticamente al solo mioplasma), che a una certa concentrazione di ATP (e a una certa ionia del mezzo) si ha la contrazione durante la quale (o in seguito alla quale) tale ATP viene scisso; l'actomiosina ha infatti una potente azione ATPasica (cioè ...
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doglia
Caratteristico dolore nel parto, in rapporto alla contrazione uterina. La sensazione dolorosa varia da donna a donna, a seconda delle condizioni fisiche e psicologiche; è di solito maggiore nelle [...] primipare. Le d. hanno inizio nel periodo dilatativo, con intervalli dapprima regolari poi, accompagnate da intensità maggiore, sempre più frequenti, fino al periodo espulsivo. Le d. si possono attenuare ...
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spasmo
Alterazione distonica del movimento, che consiste nella contrazione prolungata e involontaria di uno o più muscoli volontari. Gli s. d’abitudine, più frequenti nei bambini, consistono nel muovere [...] a scatto la testa o gli occhi, fare smorfie, ecc. Gli s. isolati o segmentali, che compaiono in tutte le età, sono contratture intermittenti e aritmiche di un muscolo o di muscoli adiacenti, e costringono ...
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La contrattilità del miocardio (detta anche attività, funzione o capacità inotropa) e cioè la sua capacità di rispondere agli stimoli con una contrazione. Stimoli vari possono influire sulla validità della [...] contrazione, aumentandola (per es. stimolazione del simpatico, somministrazione di adrenalina) o deprimendola (per es. stimolazione del vago, acetilcolina). Si parla allora di effetto inotropo, rispettivamente positivo e negativo. ...
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In cardiologia, dispositivo elettronico che mira a mantenere regolare e costante la pulsatilità cardiaca attraverso l’emissione di impulsi elettrici in grado di evocare una contrazione cardiaca. L’impiego [...] dei p. trova applicazione nel trattamento delle diverse forme di blocco cardiaco (blocchi senoatriali, atrioventricolari). Per primi C.W. Lillehei e collaboratori, nel 1957, idearono e realizzarono un ...
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Circolazione
Eric Neil
Wolfgang Trautwein
Regolazione nervosa della circolazione, di Eric Neil
Elettrofisiologia del cuore, di Wolfgang Trautwein
Regolazione nervosa della circolazione
SOMMARIO: 1. [...] del ciclo cardiaco (diastole). In un cuore che batte a 70 battiti al minuto, ogni ciclo cardiaco dura circa 0,85 s. La contrazione simultanea di tutti e due i ventricoli (sistole) dura 0,3 s, mentre durante la diastole ventricolare, che dura 0,55 s ...
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postura
L’atteggiamento abituale di una persona, determinato dalla contrazione di gruppi di muscoli scheletrici che si oppongono alla gravità e dal modo con il quale l’individuo comunica con l’ambiente [...] e nei muscoli, i secondi hanno origine in sensazioni spaziali più generali. Il riflesso tonico di p. consiste nella contrazione involontaria che si stabilisce quando il segmento di un arto è portato passivamente in una data posizione. L’engramma ...
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In astrofisica, nube di gas e polvere in fase di contrazione gravitazionale: quando raggiunge una configurazione di equilibrio, la p. diventa una stella. ...
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segnapassi Sede anatomica in cui si originano gli stimoli alla contrazione cardiaca, normalmente identificabile con il nodo del seno (➔ cuore). S. artificiale Lo stesso che pacemaker (➔) artificiale. ...
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contrazione
contrazióne s. f. [dal lat. contractio -onis, der. di contrahĕre «contrarre»]. – 1. Il contrarsi, l’esser contratto, con riferimento a corpo o materia che ha facoltà di restringersi, di raggrinzarsi. In partic.: a. In fisiologia,...
sistole
sìstole s. f. [dal gr. συστολή «contrazione», der. di συστέλλω «restringere, contrarre»]. – 1. a. Nella metrica classica, il fenomeno per cui si abbrevia una sillaba lunga per natura (contrapp. a diastole). b. Nella metrica italiana,...