In citologia, contrazione del nucleo della cellula (nucleo picnotico) o di tutto il protoplasma, che si presenta come una massa intensamente colorata, senza struttura regolare. È generalmente indizio di [...] degenerazione. Con lo stesso termine si indica anche la colorazione più intensa dei cromosomi sessuali ...
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Contrazione del citoplasma e suo conseguente distacco dalla parete cellulare nelle cellule vegetali vive, in seguito a sottrazione di acqua provocata da una soluzione ipertonica (di saccarosio, nitrati [...] ecc.) nella quale si trovi una cellula o un tessuto. Si parla di plasmoschisi quando in una cellula vegetale la contrazione riguarda le regioni che circondano i vacuoli e di plasmoptisi quando nella cellula, immersa in soluzioni ipotoniche, si rompe ...
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Tessuto differenziato formato da cellule che hanno una spiccata attività contrattile, per la presenza nel loro citoplasma di particolari fibrille. È distinto in: striato, cardiaco e liscio.
Tessuto m. [...] su cui agisce. Durante l’accorciamento, la forza sviluppata dal muscolo può rimanere costante e, in tal caso, la contrazione viene detta isotonica (a tensione costante). Se invece la forza sviluppata dal muscolo non è sufficiente a produrre il ...
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segnapassi Sede anatomica in cui si originano gli stimoli alla contrazione cardiaca, normalmente identificabile con il nodo del seno (➔ cuore). S. artificiale Lo stesso che pacemaker (➔) artificiale. ...
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In cardiologia, dispositivo elettronico che mira a mantenere regolare e costante la pulsatilità cardiaca attraverso l’emissione di impulsi elettrici in grado di evocare una contrazione cardiaca. L’impiego [...] dei p. trova applicazione nel trattamento delle diverse forme di blocco cardiaco (blocchi senoatriali, atrioventricolari). Per primi C.W. Lillehei e collaboratori, nel 1957, idearono e realizzarono un ...
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MUSCOLARE, SISTEMA (XXIV, p. 97)
Amedeo Herlitzka
I processi che si svolgono durante e dopo la contrazione muscolare si dividono in due fasi, di cui la prima si compie senza la partecipazione dell'ossigeno [...] l'acido adenilico e i suoi derivati si trovano, a riposo, nel segmento monorifrangente I e migrano in quello birifrangente durante la contrazione. Gli stessi segmenti ricchi di ATP, lo sono pure di ceneri, mentre quelli Q ne sono (eccetto che per il ...
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Attitudine del miocardio a reagire contraendosi a uno stimolo, purché di sufficiente intensità. La contrazione miocardica è sempre massima, qualunque sia l’intensità dello stimolo efficace (legge del tutto [...] o niente). L’eccitabilità del miocardio può essere aumentata da stimolazioni del simpatico, somministrazione di adrenalina ecc., o diminuita da stimolazioni del vago, acetilcolina ecc. Si parla in tali ...
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In citologia, terzo stadio della profase meiotica in cui i cromosomi appaiati sono caratterizzati da notevole ispessimento e contrazione (➔ meiosi). ...
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Ormone polipeptidico appartenente al gruppo degli enterormoni (➔). Viene secreto da particolari cellule dislocate lungo il duodeno e il digiuno in presenza soprattutto di amminoacidi liberi e, più generalmente, [...] del pasto grasso o proteico. Stimola la motilità (contrazione) della colecisti, la secrezione enzimatica delle cellule acinose del pancreas (per cui è indicata anche come c.-pancreozimina), stimola la motilità intestinale, inibisce la produzione di ...
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filamento spesso
Stefania Azzolini
Tipologia di proteine contrattili che, insieme ai filamenti sottili, costituiscono i miofilamenti delle fibre muscolari, permettendone la contrazione. La disposizione [...] sottili scivolano lungo quelli spessi; in questo modo, i filamenti sottili si sovrappongono a quelli spessi determinando la contrazione muscolare. Ogni singolo filamento spesso è costituito da 200÷300 molecole di miosina II: ogni molecola di miosina ...
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contrazione
contrazióne s. f. [dal lat. contractio -onis, der. di contrahĕre «contrarre»]. – 1. Il contrarsi, l’esser contratto, con riferimento a corpo o materia che ha facoltà di restringersi, di raggrinzarsi. In partic.: a. In fisiologia,...
sistole
sìstole s. f. [dal gr. συστολή «contrazione», der. di συστέλλω «restringere, contrarre»]. – 1. a. Nella metrica classica, il fenomeno per cui si abbrevia una sillaba lunga per natura (contrapp. a diastole). b. Nella metrica italiana,...