ALBERIONE, Giacomo
Gianfranco Maggi
Nacque nella campagna di Fossano (Cuneo) il 4 apr. 1884, in una famiglia di modestissimi fittavoli, da Michele e da Teresa Olocco.
Studiò dapprima nel seminario minore [...] lo sottoponeva pure, nonostante la sua rigorosa povertà personale, ad una affannosa ricerca di denaro ed a una continua contrazione di nuovi debiti, cui egli confidava di far fronte con una incrollabile fiducia nella Provvidenza, ma che suscitavano ...
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CORTI, Bonaventura
Daniela Silvestri
Nacque a Corti, parrocchia di Viano, nel territorio di Scandiano (Reggio Emilia), il 26 febbr. 1729 da Domenico e Vittoria Bondioli. Orfano ad appena undici anni, [...] esterne ed introducendo nuovi fattori (temperatura, pressione, sostanze biologiche e chimiche, ferite, ecc.). Provocò la contrazione del citoplasma cellulare, per trattamento con acqua salsa e alcool, fenomeno oggi noto come plasmolisi. Per quanto ...
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GIOVANNI della Verna (Giovanni da Fermo)
Silvana Vecchio
Nacque nel 1259 a Fermo, da una famiglia piuttosto agiata. La tradizione che identifica questa famiglia con gli Elisei di Foligno, recepita da [...] : le lacrime e il dolore per i peccati commessi; l'ardore dell'amore divino che si manifesta inizialmente come dolorosa contrazione dell'anima; la soavità che in qualche modo unge e medica le ferite dell'anima, illuminandola e rendendola adatta all ...
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BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordine benedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzo di [...] nella lettera che gli indirizzò, nello stesso giorno 4 maggio 1420, il vicecamerario Luigi Aleman, il quale, in considerazione della contrazione dei redditi provocata dalla guerra dei Cento anni, gli dava facoltà di ridurre, al massimo di un quarto i ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] -463).
L'attività di traduttore di A., anche se cronologicamente la troviamo concentrata in anni che segnano forse una contrazione dei suoi impegni politico-diplomatici (del resto, abbiamo già visto come egli fosse capace di sfruttare le sue missioni ...
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contrazione
contrazióne s. f. [dal lat. contractio -onis, der. di contrahĕre «contrarre»]. – 1. Il contrarsi, l’esser contratto, con riferimento a corpo o materia che ha facoltà di restringersi, di raggrinzarsi. In partic.: a. In fisiologia,...
sistole
sìstole s. f. [dal gr. συστολή «contrazione», der. di συστέλλω «restringere, contrarre»]. – 1. a. Nella metrica classica, il fenomeno per cui si abbrevia una sillaba lunga per natura (contrapp. a diastole). b. Nella metrica italiana,...