BARISONE di Torres
Francesco Casula
Regnò, con l'apperativo di giudice, nel Logudoro (contrazione di Locum de Torres)verso la seconda metà del sec. XI. Il suo piccolo stato, posto nel nord-ovest della [...] Sardegna, si era andato formando, così come quelli di Cagliari, Arborea e Gallura, qualche secolo prima, in conseguenza dell'occupazione araba dell'Africa e della Sicilia che tagliava fuori la Sardegna ...
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BARZELLOTTI, Giacomo
Domenico Celestino
Nacque a Pian Castagnaio (Siena), l'11 nov. 1768. Studiò medicina all'università di Siena e ancor prima di laurearsi presentò all'Accademia dei Fisiocritici una [...] d'oro e pubblicata poi a Siena nel 1796 col titolo: Esame di alcune moderne teorie intorno alla causa prossima della contrazione muscolare.
Il B. ebbe come maestri, tra gli altri, il Bartoloni per la fisica, il Mascagni per l'anatomia, il Semenzi ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] di umori. Poiché, secondo il F., lo stato naturale dell'iride era la distensione, egli credette lecito ipotizzare che la sua contrazione fosse dovuta a un deflusso di umori.
Sempre con dedica al Firmian apparve a Lucca nel 1766 il volumetto Nuove ...
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DURAZZO, Vincenzo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova intorno al 1635 da Giovan Matteo e da Angela Caterina Pozzo di Giovanni.
Il padre, governatore di Corsica nel 1654, era uno dei dodici figli [...] figliolette per un incidente o un'epidemia, e appunto il padre del D., Giovan Matteo. Ma la stessa fortissima contrazione demografica avviene nella generazione del D.: dei suoi sette tra fratelli e sorelle solo due si sposarono (Maria Francesca con ...
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CIPOLLETTI, Cesare
Umberto D'Aquino
Nacque a Roma l'11 nov. 1843 da Pietro e da Benedetta Ciardafelli e vi si laureò con lode in ingegnena a vetituno anni. Dopo un primo impiego nelle miniere di Tolfa, [...] a fornire quindi una portata uguale a quella di uno stramazzo rettangolare di base l e altezza h privo di contrazione laterale.
Lo studio Delle forze idrauliche che possono crearsi nell'alto Milanese... ebbe il primo premio nel concorso bandito dall ...
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ACCONCI, Luigi
Fabrizio Winspeare
Nacque a Cucigliana di Vicopisano il 9 marzo 1851. Dedicatosi allo studio delle scienze naturali, fu per sette anni assistente nell'istituto di zoologia e anatomia [...] dell'utero gestante e partoriente, Torino 1890; Dei cistomi ovarici in rapporto colle funzioni generative, Torino 1890; Sulla contrazione e sull'inerzia dell'utero: studi sperimentali e clinici, Torino 1892; Della ovarite tubercolare, Milano 1894; Il ...
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CISOTTI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Voghera (Pavia) il 26 febbr. 1882 da Prospero ed Anna Luigia Acquaroli, in una famiglia vicentina di antica nobiltà.
Il padre era ingegnere delle ferrovie. Tra [...] irrotazionali attraverso un orifizio e ad esprimere mediante questo tutti gli elementi del moto, nonché il coefficiente di contrazione della vena.
Studiò inoltre, in particolare, l'efflusso da vasi simmetrici a sezioni poligonali (ibid., pp. 166 ss ...
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BOTTAZZI, Filippo
Giulio Coari
Nacque a Diso (Lecce) il 23 dicembre del 1867 da Giuseppe e Cecilia Bortone e si laureò in medicina e chirurgia a Roma nel 1893. L'anno seguente divenne aiuto di G. Fano, [...] della teoria sulla funzione tonica del sarcoplasma, secondo la quale mentre le fibrille sarebbero deputate alla contrazione clonica, rapida del muscolo, il sarcoplasma indifferenziato sarebbe responsabile della fase tonica, lenta e di sostegno ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] alle quali il G. aveva già dedicato non pochi anni di studi. Sin dal 1773 si era andato occupando delle contrazioni muscolari osservate nelle rane e degli effetti prodotti dagli oppiacei sui nervi e comunque già il 2 marzo 1780 aveva illustrato ...
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DE MARCHI, Giulio
Umberto D'Aquino
Nacque a Canneto Pavese (Pavia) il 6 ag. 1890 da Luigi e da Rosa Porro. Iniziati gli studi medi a Pavia, li portò a termine a Padova, ove la sua famiglia si era trasferita [...] (in Annali dei Lavori pubblici, LXIII [agosto 1925], pp. 689-731), con le quali dimostrò che il coefficiente di contrazione in pratica non poteva essere inferiore a (1,5 (mentre la teoria prevedeva, per liquidi perfetti, la possibilità di arrivare ...
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contrazione
contrazióne s. f. [dal lat. contractio -onis, der. di contrahĕre «contrarre»]. – 1. Il contrarsi, l’esser contratto, con riferimento a corpo o materia che ha facoltà di restringersi, di raggrinzarsi. In partic.: a. In fisiologia,...
sistole
sìstole s. f. [dal gr. συστολή «contrazione», der. di συστέλλω «restringere, contrarre»]. – 1. a. Nella metrica classica, il fenomeno per cui si abbrevia una sillaba lunga per natura (contrapp. a diastole). b. Nella metrica italiana,...