ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] direttore commerciale.
Si apri un periodo di intensa attività: mercato interno e mercato estero si compensavano vicendevolmente e la contrazione di vendite in Italia fu fronteggiata con l'esportazione verso il Sudamerica e quindi su tutti i mercati ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] dello squilibrio della bilancia commerciale e dei pagamenti, dell'emorragia cronica delle riserve auree, della generale contrazione degli scambi internazionali, del progressivo isolamento dell'Italia anche tra i paesi del blocco-oro, fosse, dopo ...
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MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] egli individua filamenti che dalla parte interna della sclera si ricongiungono al legamento cigliato, per spiegare il meccanismo di contrazione e dilatazione della pupilla; si discosta così dalle indicazioni di Cartesio e di T. Willis, sebbene ne sia ...
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GLISENTI
Sergio Onger
Famiglia presente fin dal XIV secolo nel Bresciano, a Vestone in Valsabbia, dove esercitava l'arte del ferro; in età moderna estese la propria attività in altri comuni valsabbini [...] laureatosi in ingegneria, aiutato nei primi anni dallo zio Costanzo, prese il controllo dell'impresa e fronteggiò la contrazione della domanda armiera. In primo luogo ridusse la produzione siderurgica, dando in concessione nel 1894 la miniera Alfredo ...
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LEVI, Teodoro (detto Doro)
Vincenzo La Rosa
Nacque a Trieste il 1° giugno 1898 da Edoardo e da Eugenia Tivoli. Effettuò gli studi inferiori nella città natale e poi al liceo Galilei di Firenze, partecipando [...] dello scavo di Festòs (di lettura tutt'altro che facile), il L. ridisegna il quadro cronologico (con un'"immensa contrazione") dell'intera civiltà minoica, contrastando soprattutto le opinioni di A.J. Evans, fino a essere tacciato (e se ne ...
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LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] all'Accademia, ma, venuto meno il suo protettore Benedetto XIV nel 1758, l'attività si avviò inevitabilmente a una sensibile contrazione. Nel 1760 fu pubblicata a Roma la seconda edizione del De conchis del medico Giovanni Bianchi da Rimini, per la ...
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GIOVANNI della Verna (Giovanni da Fermo)
Silvana Vecchio
Nacque nel 1259 a Fermo, da una famiglia piuttosto agiata. La tradizione che identifica questa famiglia con gli Elisei di Foligno, recepita da [...] : le lacrime e il dolore per i peccati commessi; l'ardore dell'amore divino che si manifesta inizialmente come dolorosa contrazione dell'anima; la soavità che in qualche modo unge e medica le ferite dell'anima, illuminandola e rendendola adatta all ...
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GAJO, Felice
Roberto Romano
Nacque a Canegrate, nei pressi di Legnano, il 5 nov. 1861 da Natale e Amalia Taglioretti.
Benché la famiglia di origine non fosse di così umili condizioni come asserito da [...] (ma ciò naturalmente non spiega come il G. potesse poi aumentare senza conseguenze negative la produzione in fase di contrazione della domanda o di eccesso di offerta).
Per quanto riguarda i rapporti con la manodopera, egli si attenne in generale ...
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FARIO, Leovigildo Paolo
Alessandro Porro
Secondogenito di Giovanni Maria e della nobile Cecilia Mangini, nacque al Borghetto di Asola nel dipartimento del Mincio (Mantova) il 16 sett. 1805 e fu battezzato [...] s. 2, VI [1854-1855], pp. 136-142) interpretò tali modificazioni come dipendenti dall'associazione di contrazione dei muscoli oculari con movimenti, indotti da modificazioni vascolari, del cristallino. Alla vascolarità di diverse strutture oculari ...
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BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordine benedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzo di [...] nella lettera che gli indirizzò, nello stesso giorno 4 maggio 1420, il vicecamerario Luigi Aleman, il quale, in considerazione della contrazione dei redditi provocata dalla guerra dei Cento anni, gli dava facoltà di ridurre, al massimo di un quarto i ...
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contrazione
contrazióne s. f. [dal lat. contractio -onis, der. di contrahĕre «contrarre»]. – 1. Il contrarsi, l’esser contratto, con riferimento a corpo o materia che ha facoltà di restringersi, di raggrinzarsi. In partic.: a. In fisiologia,...
sistole
sìstole s. f. [dal gr. συστολή «contrazione», der. di συστέλλω «restringere, contrarre»]. – 1. a. Nella metrica classica, il fenomeno per cui si abbrevia una sillaba lunga per natura (contrapp. a diastole). b. Nella metrica italiana,...