In fisiologia, la muscolatura la cui contrazione non è soggetta al controllo della volontà: sono i. tutti i muscoli costituiti da fibrocellule lisce, e alcuni di quelli a fibre striate. ...
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L’atteggiamento abituale di un individuo determinato dalla contrazione di gruppi di muscoli scheletrici che si oppongono alla gravità. L’attività posturale di un muscolo è descritta come tono muscolare [...] (riflessi di atteggiamento) sia i suoi segmenti (riflessi di p. locali). Il riflesso tonico di p. consiste nella contrazione involontaria che si stabilisce quando il segmento di un arto è portato passivamente in una data posizione; presente anche in ...
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Medicina
In fisiologia, il complesso delle onde di contrazione delle pareti di organi cavi che condizionano o facilitano il transito del contenuto. Attività peristaltica presentano i diversi tratti del [...] delle pareti intestinali: la loro intensità è anche influenzata dal vago e dal simpatico.
Zoologia
Il complesso di onde di contrazione muscolare che consente il movimento di alcuni animali, come le specie fossorie di Anellidi Oligocheti e Policheti. ...
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In fisiologia, il peptide neuroipofisario che stimola la contrazione delle cellule mioepiteliali dei dotti galattofori della mammella, favorendo la fuoriuscita del latte. ...
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stimolatore Apparecchio capace di sollecitare una funzione organica (contrazione muscolare, cardiaca ecc.). Concettualmente, è un dispositivo semplice, consistente in una sorgente di energia in contatto [...] elettrico con il tessuto interessato, un dispositivo di controllo dell’intensità dello stimolo o un circuito interruttore, avente la funzione di evitare danni ai tessuti in conseguenza di livelli di energia ...
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La contrattilità del miocardio (detta anche attività, funzione o capacità inotropa) e cioè la sua capacità di rispondere agli stimoli con una contrazione. Stimoli vari possono influire sulla validità della [...] contrazione, aumentandola (per es. stimolazione del simpatico, somministrazione di adrenalina) o deprimendola (per es. stimolazione del vago, acetilcolina). Si parla allora di effetto inotropo, rispettivamente positivo e negativo. ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Massimo ALOISI
(XXIV, p. 89; App. II, 11, p. 371).- Notevolissimi progressi sono stati compiuti recentemente nella conoscenza del tessuto muscolare, grazie ai moderni sviluppi della [...] praticamente al solo mioplasma), che a una certa concentrazione di ATP (e a una certa ionia del mezzo) si ha la contrazione durante la quale (o in seguito alla quale) tale ATP viene scisso; l'actomiosina ha infatti una potente azione ATPasica (cioè ...
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segnapassi Sede anatomica in cui si originano gli stimoli alla contrazione cardiaca, normalmente identificabile con il nodo del seno (➔ cuore). S. artificiale Lo stesso che pacemaker (➔) artificiale. ...
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In psicofisiologia il termine biofeedback (BFB; comp. da bio-, "vita", e dall'ingl. feedback, "retroazione") definisce un insieme di tecniche intese a produrre il controllo di attività biologiche non immediatamente [...] del sistema muscoloscheletrico. La seconda area di ricerca riguardava il controllo dei potenziali neuromuscolari responsabili della contrazione di singole unità motrici o di interi muscoli mediante la restituzione al soggetto del suono amplificato ...
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contrazione
contrazióne s. f. [dal lat. contractio -onis, der. di contrahĕre «contrarre»]. – 1. Il contrarsi, l’esser contratto, con riferimento a corpo o materia che ha facoltà di restringersi, di raggrinzarsi. In partic.: a. In fisiologia,...
sistole
sìstole s. f. [dal gr. συστολή «contrazione», der. di συστέλλω «restringere, contrarre»]. – 1. a. Nella metrica classica, il fenomeno per cui si abbrevia una sillaba lunga per natura (contrapp. a diastole). b. Nella metrica italiana,...