Generazioni
Alessandro Cavalli
La nozione di senso comune
Nel linguaggio comune si parla di 'generazione' quando si vuole indicare il fatto che l'essere nati in un determinato periodo e aver vissuto [...] le opinioni e gli atteggiamenti che riguardano la sfera sociale e politica. Durante questa fase l'influenza delle tradizionali che le pensioni vengono pagate in base ai contributi prelevati sulle retribuzioni dei lavoratori occupati. Vari autori ...
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Folla
Angelica Mucchi Faina
Introduzione
Il termine 'folla' è generalmente riferito a quel particolare tipo di aggregazione sociale che si forma quando una moltitudine di individui è riunita, in maniera [...] collettivi consentono a una società di evolversi e rinnovarsi, e svolgono pertanto un ruolo sociale di primaria importanza.
Dopo i primi promettenti contributi, a partire dagli anni trenta, gli studi sui comportamenti collettivi, e quindi sulla folla ...
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Genere
Alice Bellagamba
Genere (dal latino genus, affine a gignere, "generare") designa in senso lato ciò che è comune a più specie. Già in uso con accezioni specifiche nei vari ambiti disciplinari [...] alquanto contestato, in cui si incontrano i contributi di diverse discipline, dall'antropologia alla sociologia, , 1, 20, pp. 79-105 (trad. it. in Genere. La costruzione sociale del femminile e del maschile, a cura di S. Piccone Stella, C. Saraceno, ...
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Subculture
Pier Giorgio Solinas
Cultura e subcultura
Il concetto di subcultura presuppone necessariamente quello, antecedente e più comprensivo, di cultura. Si può dire che la subcultura contenga le [...] sociale più basso vengono sintetizzati in condensazioni simboliche, di stile, morali e ideologiche sostanzialmente differenti. Su questo punto uno dei contributi the study of complex societies, in The social anthropology of complex societies (a cura ...
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Pregiudizio
Giovanni Jervis
di Giovanni Jervis
Pregiudizio
Definizione del concetto
Alla lettera e in senso generale il pregiudizio è un giudizio anticipato rispetto alla valutazione dei fatti. Risponde [...] per distinguere ciò che è psicologico da ciò che è sociale, e ambedue da ciò che è biologico, occorrono strumenti Gli studi sul pregiudizio degli ultimi decenni hanno portato contributi prevalentemente settoriali, nessuno dei quali decisivo, e su ...
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DE ANGELIS, Pietro
Paolo Scarano
Di flamiglia medio borghese, nacque a Napoli il 20 giugno 1784. Ci è noto il nome del padre, Francesco, ignoriamo quello della madre e quello di una sorella alla quale [...] il Mato Grosso.
Nel 1858, pentito del suo contributo diplomatico al re di Napoli, chiese aiuto agli amici del Archivo americano, Montevideo 1847, riprod. in E. Echeverria, Dogma socialista, La Plata 1940; A. Zinny, Bibl. periodistica de Buenos Aires ...
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Storia di genere
Simona Feci
Le donne diventano oggetto di storia
A partire dalla seconda metà degli anni Settanta del Novecento, ricerche dedicate alla storia delle donne si propongono di dare visibilità [...] in convergenza con l’antropologia e poi con la storia sociale, intende recuperare alla memoria come soggetti di azione nella Woman Femme» (1975). A queste sedi si affiancano contributi singoli e a sezioni monografiche di riviste di storia generale ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero. – Nacque a Roma il 15 marzo 1861 dal marchese Annibale e da Mary Ann Simpkinson de Wesselow.
Il padre, discendente da un antico [...] non aveva partecipato. Confermando la sua fiducia nella possibilità di risolvere ‘scientificamente’ i problemi sociali, Paulucci offrì nei suoi contributi uno studio approfondito su geografia e statistica del fenomeno, suggerendo – proprio alla luce ...
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Il razzismo
Francesco Cassata
Introdotto nei vocabolari europei intorno agli anni Venti del Novecento, per designare polemicamente e negativamente l’ideologia völkisch dell’estrema destra nazionalista [...] conte A. de Gobineau; alcune correnti del cosiddetto «darwinismo sociale»; l’eugenica razzista di fine Ottocento e della prima metà soprattutto in conseguenza degli studi di Taguieff, ma anche dei contributi di E. Balibar e J.M. Wallerstein (Race, ...
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LIVI, Livio
Alessio Farcomeni
Nacque a Roma il 2 genn. 1891 da Ridolfo e da Luisa Bacci, entrambi di origini pratesi.
Il L. proveniva da un ambiente familiare borghese che aveva consuetudine con gli [...] curve ipotetiche dell'attitudine della donna alla procreazione. Tale contributo fu ripreso da molti demografi stranieri, con abbondanza di società - e gli studi successivi sui comportamenti sociali atti al mantenimento del numero di individui al ...
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contributo
s. m. [dal lat. contributum, neutro sostantivato del part. pass. di contribuĕre «contribuire»]. – 1. a. Quello che si dà, quale propria personale offerta, per il raggiungimento di un fine al quale collaborano più persone: c. in...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...