Croce e la religione
Filippo Mignini
Il tema della religione è stato tanto poco studiato in modo sistematico e formale quanto costante e significativa ne è la presenza in tutta l’opera crociana, dai [...] una sola volta, «un sincero atto di contrizione» per aver contribuito con i compagni a che loro si porta è amore o timore, simpatia o paura del male che possono e fugandone le ombre fantastiche, «li ha liberati da dubbi e angosce e li ha resi più e ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] 'imperatore Federico III nel suo viaggio di ritorno da Roma, il G. fu coinvolto nella crisi due ambasciatori era dovuto al timore non solo di un'insurrezione Pietro, pronunciò il discorso formale di contrizione per conto dello Stato fiorentino, dopo ...
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pietà (pietade; pietate; pieta)
Antonio Lanci
Sostantivo ad alta frequenza in tutte le opere di D., particolarmente nella Vita Nuova. Nella Commedia compare 19 volte. È usato per lo più nella forma tronca, [...] proprio dello Spirito Santo e da cui derivano i sette doni, cioè Sapienza, Intelletto, Consiglio, Fortezza, Scienza, Pietade e Timore di Dio (Cv IV in parte espresso dal Boccaccio, di contrizione morale rispetto agli effetti sconvolgenti del peccato ...
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BONELLI, Benedetto (al secolo Francescantonio)
Giuseppe Pignatelli
Nacque il 26 dic. 1704 a Cavalese, in Val di Fiemme, da Giandomenico e da Antonia Miorini, in una nobile famiglia. Avviato agli studi [...] in cui sostiene la necessità del dolore dei peccati (contrizione) per riottenere la grazia divina nel sacramento della compiuta nel timore di non potere, per la tarda età, eseguire l'incarico affidatogli, delle opere inedite da lui raccolte ...
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BORGHESI, Tiberio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Siena da Giovanni Battista e da Aurelia Bargagli il 29 luglio 1720. Avviato allo stato sacerdotale, studiò nel locale seminario, divenendo prete il 21 [...] dei peccati è necessaria la contrizione "interna, supernaturalis, summa, al de Vecchi a un timore dell'arcivescovo a manifestare "i . 8; 365, f. 100; Punti ecclesiastici compilati e trasmessi da S. A. R. a tutti gli Arcivescovi e Vescovi della Toscana ...
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COSTADONI, Anselmo (al secolo Giandomenico)
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 6 ott. 1714 da Francesco e Angelica Locatelli, agiati mercanti, che lo collocarono ancor giovinetto nelle scuole dei gesuiti. [...] novena, l'orazione alla Vergine e l'atto di contrizione le pratiche indispensabili per una perfetta vita religiosa.
Un nella Lettera di un teologo ad una persona angustiata datimori intorno ai misteri della grazia e della predestinazione (Venezia ...
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attrizione
attrizióne s. f. [dal lat. tardo attritio -onis, der. di atterĕre «sfregare», part. pass. attritus]. – 1. Nella teologia cattolica, il dolore dei peccati commessi (detto anche contrizione imperfetta), che deriva non dall’amore puro...