v. armi, IV, p. 459; App. II, I, p. 253
Gli armamenti fino al 1945. − Per a. si deve intendere non solo il complesso delle armi di ogni tipo, degli equipaggiamenti, degli impianti industriali capaci di [...] del diffuso rifiuto al loro utilizzo e del più difficile controllo dei loro effetti. Tuttavia è continuata in tutto questo periodo e di ridurre i tempi di reazione, sostituendo l'automatismo all'intervento dell'uomo e lasciando che quest'ultimo possa ...
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OCCUPAZIONE E DISOCCUPAZIONE
Renato Brunetta
Franca Rabaglietti
(v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, II, p. 433; disoccupazione, XIII, p. 22; App. I, p. 520; II, I, p. 791; III, [...] sulla funzione ''politica'' della d. come strumento di controllo sulla forza lavoro e sui meccanismi di determinazione delle della capacità produttiva, data l'inesistenza di meccanismi automatici di equilibrio.
L'individuazione della curva di Phillips ...
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Con tale locuzione si intende l'insieme delle tecnologie, delle macchine e dei sistemi destinati a realizzare i processi di trasformazione che sostengono il ciclo di vita di tutti i prodotti industriali [...] stata caratterizzata dalla necessità di realizzare il controllo della trasformazione determinando i parametri di lavorazione in modo che la macchina sia in grado di replicare in modo automatico le caratteristiche funzionali richieste al bene prodotto ...
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. Per adeguarsi alle nuove possibilità, offensive dell'arma aerea, la difesa e la protezione (v. antiaerea, protezione, App. I, p. 122) si sono andate perfezionando ed organizzando con l'impegno di tutte [...] attiva (in Germania anche la difesa passiva) e controllo del mascheramento; ha avuto reti di collegamento proprie sulle (fig. 1), effettuato sia con artiglierie, sia con armi automatiche, ed a questo scopo lo spazio sovrastante l'obbiettivo era diviso ...
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SUONO
Mario CACIOTTI
(XXXIII, p. 995).
Registrazione e riproduzione dei suoni.
Ripresa dei suoni. - La ripresa microfonica ha per scopo la trasformazione dei s. in segnali elettrici atti ad essere avviati [...] giradischi sono dotati di cambiadischi automatico; un interessante tipo di giradischi a funzionamento completamente automatico è quello a moneta (juke con altoparlante; uno strumento di controllo modulazione, che nei magnetofoni domestici ...
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ZECCA (fr. hôtel de la Monnaie; sp. casa de moneda; ted. Münze; ingl. mint)
Mario Levi Malvano
L'emissione della moneta essendo sempre stata monopolio dello stato (v. moneta, XXIII, p. 637), fin dall'epoca [...] delle monete, anche perché questo sistema rendeva difficile il controllo del titolo e del peso. In Italia dal 1874 si eseguiva con bilance comuni, si compie oggi con le pesatrici automatiche, nelle quali sopra uno dei piatti sta il peso campione, e ...
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Farmaci intelligenti
Francesco Clementi
La locuzione farmaci intelligenti è stata introdotta nel linguaggio comune dal giornalismo scientifico italiano, e non se ne trova quasi traccia nella letteratura [...] genomica e della proteomica. L'uso del sequenziamento automatico, il completamento delle conoscenze sul genoma umano molti di questi materiali si prestano anche a rilasciare in modo controllato, nel tempo e nello spazio, il farmaco contenuto. Si può ...
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(App. V, ii, p. 101; v. emozione ed emotività, XIII, p. 935)
La concezione, propria del senso comune, secondo cui le e. sarebbero reazioni irrazionali disgregatrici del comportamento appare ormai sostituita [...] reso evidente che gli Esquimesi disapprovano la rabbia e la controllano, ma non hanno dimostrato che essi non provino rabbia confuso cognitivo e cosciente e ha semplicisticamente identificato automatico con affettivo, mentre è noto che molti processi ...
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La c. ha lo scopo di stabilire e mantenere in uno spazio, di norma chiuso, condizioni di clima diverse da quelle che vi si produrrebbero naturalmente.
Il termine "clima", che viene riferito, nella sua [...] comandata di stato (per es., spegnimento di motori per intervento della protezione); scandaglio automatico ad alta velocità (migliaia di punti/sec.) dei punti controllati e segnalazione eventuale di allarmi; stampa, visualizzazione, ecc. di dati su ...
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PERIODICI
Massimo Menna
(XXVI, p. 756; App. II, II, p. 520; IV, II, p. 760)
I p. costituiscono una specifica tipologia libraria distinta da quella dei volumi monografici. Intorno alla metà degli anni [...] dall'AICA (Associazione Italiana per l'Informatica e il Calcolo Automatico) e fondata nel 1971, o la Rivista IBM, nata a cura di B. Marin, Milano 1993; B. Borgogna, Controllo di qualità e rilevanza scientifica, in Biblioteche oggi, 11, 8 ( ...
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automatico
automàtico agg. [der. di automato, forma ant. di automa] (pl. m. -ci). – 1. Di macchina, meccanismo o dispositivo che, regolato opportunamente, è capace di compiere determinate operazioni o lavorazioni, per lo più ripetute in serie,...
automatica
automàtica s. f. [femm. sost. dell’agg. automatico]. – Complesso di metodologie e tecnologie sviluppatosi in seguito e parallelamente all’introduzione dei procedimenti atti a ridurre o eliminare l’intervento dell’uomo nel settore...