BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] riconoscesse la pubblica utilità poteva contraddire il diritto, il B. inclinava verso le tendenze di un riformismo antipragmatista, che per l' che il B. concepiva come un organo di controllodell'attività di governo. Ma il proposito di riformare l ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] quelle circostanze egli desse grande importanza al controllodella Dogana delle pecore di Puglia; dopo di allora non . l'esenzione a vita dal censo feudale, l'ago della bilancia sembrò inclinarsi in favore del potere regio. F. inoltre aveva scoperto ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] alla Camera del 24 febbr. 1932, anche in Esperienza..., II, pp. 186 ss.) e affermava la necessità di un controllodelle corporazioni sui consorzi (Corporazioni e consorzi, in Politica sociale, giugno 1932, e anche in Esperienza..., II, p. 208).
Un ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Aspetti istituzionali della matematica
Gert Schubring
Aspetti istituzionali della matematica
Panorama degli sviluppi istituzionali nei secc. XVI e XVII
All'inizio dell'Età [...] consolidare la Chiesa cattolica, l'ordine arrivò ad assumere il controllodella preparazione agli studi di teologia e tentò di fare lo stesso Solamente gli studenti che dimostravano una forte inclinazione per la matematica, dopo il corso obbligatorio ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] monarchici e missini alle elezioni comunali di Roma), quella inclinazione che ne faceva già «il più degasperiano dei dossettiani» La Malfa e per conseguire la quale occorreva un controllodell’organizzazione sindacale, che avevano i comunisti e non i ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] che preoccupato della salvezza dell'anima di F. e, semmai, interessato ad approfittare proprio dell'inclinazione di F. in Atti e mem. dell'Acc. Virgiliana, n. s., VI [1987], pp. 225 s.), ottimo punto d'appoggio pel controllo del medio Po, stabilmente ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] un anemometro registratore di intensità, direzione e inclinazione; una manovra centrale (di comando direzione, quota obbligazioni per rispondere alle esigenze della produzione senza che variasse il controllodell'azienda, anche la "Società italiana ...
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Attore
Ferdinando Taviani
Il termine attore viene dal latino actor, derivato di agere, "fare, agire". Fra le sue varie accezioni (già presenti nel vocabolo latino, e tutte riconducibili al senso generale [...] Quando la maschera è estremamente espressiva, come nel caso delle maschere del teatro classico giapponese Nō, quando essa muta espressione a seconda dell'inclinazione alla luce e per il gioco delle ombre che sottilmente la segnano, la sua è comunque ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] di Lorenzo de' Medici, ma E. riuscì ad ottenere il controllodell'accesso a Borso, che venne invece negato a Niccolò, ed ebbe proprio contributo alla sua condotta. E. comunque era incline ad accettare il comando, e dopo difficili trattative risolte ...
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Denti
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
I denti sono strutture mineralizzate del cavo orale, dotate di funzioni di presa e riduzione meccanica del cibo (v. vol. 1°, II, cap. 4: Testa, Cavità orale). [...] gengivali e parodontali. Il trattamento di elezione, oltre al controllodell'igiene orale, è a base di antibiotici. Tra le dell'organo della masticazione insieme a un apprezzabile aspetto estetico. Qualora la posizione, l'allineamento, l'inclinazione ...
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bùssola2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. Strumento di varia natura, atto a individuare una direzione; tra le bussole magnetiche, nelle quali si utilizza la proprietà di un ago magnetico, libero di disporsi secondo le linee di...
passione
passióne s. f. [dal lat. tardo passio -onis, der. di passus, part. pass. di pati «patire, soffrire»]. – In senso generico, e in rapporto al sign. fondamentale del verbo lat. pati (v. patire1), il termine passione si contrappone direttamente...