MONTEMARTINI, Giovanni
Marco De Nicolò
MONTEMARTINI, Giovanni. – Fratello di Clemente e di Gabriele Luigi, nacque a Montù Beccaria (in provincia di Pavia), il 19 febbraio 1867, da Pietro e da Angela [...] della statistica e del lavoro.
Nonostante le molteplici e impegnative attività, Montemartini continuò a collaborare con riviste prestigiose, di inclinazione processo di municipalizzazione e di controllodelle società concessionarie, fosse necessaria ...
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SAGREDO, Giovan Francesco
Nick Wilding
– Nacque a Venezia il 19 giugno 1571, quarto di sei fratelli, da Nicolò Sagredo, figlio di Bernardo del ramo di S. Sofia della famiglia, e da Cecilia, figlia di [...] il problema del calcolo della longitudine. Galilei ideò uno strumento per misurare l’inclinazione magnetica, che Sagredo portò proprio controllo), mentre la lettera indirizzata a Sarpi descrive in dettaglio i risultati geopolitici della sua ...
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NIGETTI, Matteo
Alessandro Rinaldi
– Figlio di Dionigi, affermato ‘maestro di legname’, nacque a Firenze il 7 gennaio 1570 (Firenze, Arch. dell’Opera di S. Maria del Fiore, Libro dei nati maschi dal [...] insieme dell’opera. Il suo metodo di lavoro prevedeva infatti un controllo capillare di tutti gli aspetti della fabbrica anche una pia inclinazione personale e familiare.
Della Congregazione della dottrina cristiana, una delle compagnie fiorentine di ...
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GRITTI, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Marcantonio di Bernardo, del ramo di calle dalle Rasse, e di Maria Priuli di Giovan Francesco da S. Maria Nova, nacque a Venezia il 2 apr. 1580. Dal matrimonio [...] di far valere le sue qualità. Mentre il controllo sul sistema degli approvvigionamenti, l'assistenza ai poveri, cercherà di "intendersi sempre" anche a motivo della parentela che lo lega all'imperatore. Sulle inclinazione del sovrano verso l'una o l' ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] , vescovo di Piacenza e nunzio presso l'imperatore. Tale inclinazione del D. non era condivisa dalla Chiesa polacca: il primate studioso G. B. Della Porta), ma a decisioni paradossali, quali la richiesta di un controllo preliminare sulle iscrizioni ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] e immunità, il M., timoroso di perdere persino il controllo sul Pesarese, accettò il compromesso patrocinato da Carlo Malatesta poco incline a slanci autobiografici (XXIII). Unica eccezione è forse l'accorato sonetto composto in memoria della defunta ...
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Coppia
Corrado Pontalti e Bruno Callieri
Il termine coppia deriva dal latino copula, "legame, congiunzione". La coppia, nel significato di due persone legate da un rapporto, per es. quello amoroso fra [...] Freud: "La scelta oggettuale è guidata dall'inclinazione sessuale, abbozzata nell'infanzia e rinnovata nella pubertà difensivamente da ciascuno dei due membri della coppia per tenere sotto controllo aspetti angoscianti e devastanti: in questi ...
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MILLEDONNE, Antonio
Massimo Galtarossa
– Nacque a Venezia il 27 sett. 1522 da Giovanni e da Oria Orio, figlia naturale del patrizio Giacomo Antonio Orio.
I Milledonne erano un’antica famiglia di cittadini [...] ed edita nel 1618) evidenzia un’indole vivace, con un’inclinazione per la vita religiosa. L’itinerario educativo fu completato al dello Stato, legato alla politica pontificia e arroccato nel controllo del Consiglio dei dieci. Tuttavia, nel corso della ...
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MARTORELLI, Giacomo
Pasquale Matarazzo
– Nacque a Napoli il 10 genn. 1699, ultimo di quattro figli, da Tommaso e Orsola de Vivo, «onesta gente e bastantemente di beni di fortuna fornita» (Orlando, p. 5). [...] controllodello Stato. Pur formulando una corretta analisi delle difficili condizioni in cui si trovavano le scuole delladella disciplina. Egli non mostrò alcuna inclinazione verso quanti miravano ad approntare nuove metodologie nello studio delle ...
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FUMAGALLI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 27 luglio 1863 da Paolo e da Rosa Macciani. Il padre (1797-1874) era stato un distinto tipografo e calcografo e la sua officina aveva [...] e una nascente inclinazione nazionalistica lo spingevano sempre dell'ex convento delle Grazie, egli ottenne che alcuni locali fossero adattati a magazzini librari e seguì personalmente i lavori. Ma la commissione parlamentare incaricata del controllo ...
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bùssola2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. Strumento di varia natura, atto a individuare una direzione; tra le bussole magnetiche, nelle quali si utilizza la proprietà di un ago magnetico, libero di disporsi secondo le linee di...
passione
passióne s. f. [dal lat. tardo passio -onis, der. di passus, part. pass. di pati «patire, soffrire»]. – In senso generico, e in rapporto al sign. fondamentale del verbo lat. pati (v. patire1), il termine passione si contrappone direttamente...