Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] inclinazione alla tolleranza umana, qualità, quest'ultima, che gli faceva accettare cristianamente l'errore più come qualcosa da correggere con i mezzi dell i conti con le turbolenze della lotta per il controllodella penisola che metteva di fronte ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] controllo del territorio e ad "occupare alcuni posti più principali per impedir a' nemici la communicatione delle cosa non facile vista la sua inclinazione a "non far caso de gli ordini del consiglio di guerra e dello stesso imperatore se non quando e ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] dei Dieci della libertà (rubr. 738), un ufficio, delicato che aveva una specie di sorveglianza e controllo politico sulla cittadinanza, allora già molto divisa fra le fazioni dei Ricci e degli Albizzi. Il B., pur con una certa inclinazione a rendere ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] aggiungono la proterva inclinazione a distruggere o ecclesiastica di Federico ‒ attraverso il controllo mirato sulle nomine dei vescovi nonché e il Lazio. Atti delle giornate di studio dell'Istituto di Storia dell'Arte, Università di Roma ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] inclinasse verso la parte romana andava certo modificando i suoi rapporti con il governo sabaudo; nella vita dello B., giugno-agosto 1557); Archivio di Stato di Torino, Sezioni Riunite, Patenti controllo finanze, voll. 1560, c. 24, e 1565, c. 66.
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MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] soprattutto con funzioni di controllo politico, presso i condottieri che costituivano il braccio armato della Serenissima. In questa non è possibile cogliere i segni di una inclinazione politica dissonante rispetto ai disegni espansivi lucidamente e ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] il "contento" d'essere esentato dalla "visita", cioè dal controllodella nave, e dalla "consueta remora di tre giorni" e l il Senato non l'aveva assecondato in questa sua inclinazione deprecatoria preferendo, invece, dargli, via via, precise ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] delle Rime di sessanta gentiluomini veneziani) e dedicato ai nipoti Sebastiano e Giovanni. Il nuovo progetto storiografico fu insieme causa ed effetto di un'inclinazione che rafforzava il controllodella Repubblica sulle "carte" della Curia romana, l ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] anche la futura inclinazione politica dei principi. Repubblica di Genova, che ambiva al controllo del marchesato, aveva ottenuto che l pp. 222 s., 338; S. Saccomani Caliman, Repertorio delle feste a cavallo alla corte sabauda dal 1587 al 1674, ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] Venezia, interessata al controllodelle vie commerciali che conducevano Oltralpe e alle zone costiere dell'Istria.
Il governo incremento della potenza della sua famiglia, l'inclinazione alla vita sfarzosa e al lusso furono i lati negativi della sua ...
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bùssola2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. Strumento di varia natura, atto a individuare una direzione; tra le bussole magnetiche, nelle quali si utilizza la proprietà di un ago magnetico, libero di disporsi secondo le linee di...
passione
passióne s. f. [dal lat. tardo passio -onis, der. di passus, part. pass. di pati «patire, soffrire»]. – In senso generico, e in rapporto al sign. fondamentale del verbo lat. pati (v. patire1), il termine passione si contrappone direttamente...