GUIDI, Tegrimo
Marco Bicchierai
Iniziatore del ramo familiare dei conti Guidi che in seguito assumerà l'intitolazione di conti di Modigliana o anche di conti di Porciano, fu uno dei cinque figli maschi [...] rovina del casato. Non sappiamo con certezza l'ordine dellenascite; oltre ai cinque figli maschi la coppia comitale ebbe ma la situazione nei loro domini doveva essere ripresa sotto controllo cosicché, intorno al 1223, essi fecero ritorno ai loro ...
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GRADENIGO, Marco (Bortolo II)
Michela Dal Borgo
Nacque il 1° apr. 1663 dal matrimonio, celebrato nel 1656, di Gerolamo di Daniele - del ramo della famiglia patrizia residente in rio Marin -, nella parrocchia [...] di Ca' Foscari. Il G. fu registrato nei Libri d'oro dellenascitedell'avogaria di Comun il 24 aprile, con il nome di Bortolo (II magistratura che vedeva ormai in netto declino il suo potere di controllo in materia suntuaria, e che il G. lasciò per ...
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NORSA, David Aron
Bruno Di Porto
– Nacque a Mantova il 27 marzo 1807 da Moisè Samuel e da Bella Rosa Romanelli.
Possidente, formatosi con buoni studi, fu apprezzato in seno alla comunità israelitica, [...] delle scuole cattoliche e dei corsi di insegnamento privato con il controllo di ispezioni statali. Lamentava la soppressione delledella Comunità ebraica di Mantova, Registro dellenascite, anno 1807; Fondo del Pio Istituto Trabotti, verbali delle ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Nicolò di Nicolò e di Dolfina Fini di Gerolamo, naque a Venezia il 1°genn. 1681.
La famiglia, che da poco si era trasferita [...] dell'anno seguente, dedicandosi soprattutto al controllodelle fortificazioni ed all'approvvigionamento delle truppe che vi erano acquartierate, inerti spettatrici delle Ibid., Avogaria di Comun. Libro d'oro nascite, schedario 170, ad nomen; Ibid., ...
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Repubblica
(gr. Πολιτεία; lat. Res publica) Dialogo di Platone. Vi si teorizza lo Stato ottimo, inteso come realizzazione dell’armonica convivenza basata sulla giustizia, la quale è a sua volta analizzata, [...] passioni (libb. VIII e IX). Il corretto controllodello Stato deriva inoltre dalla capacità dei governanti di determinare il «numero nuziale» che soprassiede al ciclo dellenascite: «dall’insieme di questo numero geometrico dipende la questione ...
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MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Eliseo
Rita De Tata
Nacque il 13 giugno 1462 a Bologna da Nicolò, notaio, e da Giacoma di Gregorio Campeggi e fu tenuto a battesimo dal celebre [...] funzioni di controllo sull'attività delle corporazioni delle arti e sul rispetto delle disposizioni in materia 5-70) intreccia l'annotazione dellenascite, morti, contratti stipulati, crediti e debiti della famiglia, con gli avvenimenti politici ...
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figlio unico, politica del
fìglio ùnico, polìtica del. – Progetto di controllo e pianificazione dellenascite, con l’obiettivo di contenere drasticamente la crescita della popolazione, varato alla fine [...] solo figlio, recepito con più facilità nelle città che in campagna, abbia evitato la nascita di circa 400 milioni di bambini frenando la crescita esplosiva della popolazione cinese e garantendo un maggiore benessere per le famiglie e meno spese per ...
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malthusianesimo
Dottrina economico-sociale elaborata dall’inglese Thomas Robert Malthus (1766-1834) nell’opera An essay on the principle of population as it affects the future improvement of society [...] della povertà all’asimmetria tra crescita della popolazione e sviluppo dei mezzi di sussistenza, e proponga quindi forme di controllo o morali», ossia l’educazione alla limitazione dellenascite, da ottenersi tramite la castità prematrimoniale e ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] regolati tutti gli orologi, e in particolare quelli che controllano le stazioni irradianti radiosegnali orari, ha evidenziato la differenza comportamento, la celebrazione dellanascita di Gesù; così, quasi tutte le feste delle più varie religioni ...
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In ogni epoca - secondo gli usi o i costumi dei popoli e in relazione al grado di civiltà raggiunta - si sono compiuti atti di previdenza e si è provveduto a bisogni futuri ed eventuali; ma molti secoli [...] forme di garanzia, tutte però, o quasi, basate, al loro nascere, più che su atti contrattuali di previdenza, sul giuoco e superiore al 5% del premio annuo. Il controllodell'Istituto sul lavoro delle compagnie si concreta appunto, oltre che nella ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
nascita
nàscita s. f. [der. di nascere]. – 1. Il nascere, il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all’evento fisiologico del parto sia con sign. più ampio e generico, come inizio dell’esistenza di un essere umano:...