ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] % nel 1977), dalla crescente disoccupazione, dalle difficoltà di controllodella spesa e dal costo del debito pubblico. Se l'inflazione successivi è anche qui dovuta al fenomeno del calo dellenascite che ha interessato il paese dalla metà degli anni ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] la natalità. In seguito a ciò si nota una sensibile ripresa nel numero dellenascite che dal 14,7‰ nel 1933 sale al 18 nel 1934, al sottopostì dal dicembre 1934 al controllodella Reichsbank. La riserva aurea della Reichsbank, scesa da 806 milioni ...
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(XII, p. 599; App. III, I, p. 475; IV, I, p. 585)
Demografia storica. - Gli obiettivi della d. storica, che possono essere sintetizzati nella descrizione e nella spiegazione delle grandi tendenze demografiche [...] dei modelli occidentali di comportamento demografico − che portano a un sempre più efficace e diffuso controllodella morte precoce e dellenascite involontarie − stentino a diffondersi, anche quando sia proposta e attuata a livello governativo una ...
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Niger
Alberta Migliaccio
Francesca Socrate
'
(XXIV, p. 813; App. III, ii, p. 267; IV, ii, p. 595; V, iii, p. 671)
geografia umana ed economica
di Alberta Migliaccio
Popolazione
Al censimento del 1988 [...] precedente. Nonostante si sia verificato un certo contenimento dellenascite, il tasso di natalità è tuttora attestato su a consolidare il processo di decentramento amministrativo sotto il controllo dei tre paesi mediatori. Nondimeno, le irrisolte ...
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MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288)
Roberto ALMAGIA
Renato PICCININI
Governo e amministrazione. - Secondo gli ultimi emendamenti della Costituzione (1952) le donne sono parificate [...] aumento della popolazione è stato, negli ultimi anni, molto cospicuo: esso è dovuto all'elevata cifra dellenascite ( M. ed organizzò un fronte del lavoro per rafforzare il controllo governativo in tale settore e per impedire l'infiltrazione comunista ...
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Produttivita
Simon Kuznets
di Simon Kuznets
Produttività
sommario: 1. Definizioni introduttive. 2. I due rapporti della produttività aggregata. 3. Tendenze di lungo periodo della produttività. 4. Differenze [...] associato alla diminuzione dei tassi dellenascite e ai corrispondenti mutamenti nella struttura dell'età è compensato dalla l'offerta si colloca in mercati controllati o gestiti dallo Stato. L'aumento della quota del prodotto nazionale relativa a ...
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] dai mariti e dai padri). Ciò potrebbe aver favorito un allentamento dei controlli sessuali e sociali, un maggior individualismo e un incremento dellenascite illegittime.
Il caso dell'Inghilterra si rivela il più adatto per verificare la validità ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] immigrati, ai quali viene insegnato l'inglese nel cortile. Il controllo e la saturazione del lavoro fanno un salto qualitativo, ed . Era un operaio senza interessi per la limitazione dellenascite o per la partecipazione a clubs, che mandava ...
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Benessere, Stato del
Peter Flora
Introduzione
Lo Stato del benessere è un elemento centrale delle società europee e un prodotto della loro evoluzione, ed è pertanto strettamente connesso con lo sviluppo [...] Chiesa, soprattutto per quel che riguardava il controllodell'istruzione. La rivoluzione industriale ha determinato parimenti aumento della speranza di vita e di un calo del tasso dellenascite. Questo non significa solo una perdita della capacità ...
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Termine che, con non esatto riferimento alla teoria della popolazione dell’economista inglese T.R. Malthus, indica una dottrina secondo la quale si rendono necessari un controllo e una limitazione del [...] numero dellenascite mediante pratiche anticoncezionali per poter elevare il generale tenore di vita. Tali teorie sono state applicate ai paesi in via di sviluppo, dove il problema di un’eccessiva crescita demografica si pone in modo drammatico. ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
nascita
nàscita s. f. [der. di nascere]. – 1. Il nascere, il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all’evento fisiologico del parto sia con sign. più ampio e generico, come inizio dell’esistenza di un essere umano:...