BARILLA, Riccardo
Luciano Segreto
Nato a Parma il 4 marzo 1880 da Pietro e Giovanna Adorni, frequentò le scuole fino alla quarta elementare e successivamente cominciò ad aiutare il padre che possedeva [...] teoricamente tale dispositivo comportava: forniture di farina più sicure, controllo maggiore sulla forza lavoro occupata, quota dell'eredità, non furono mai coinvolte attivamente nella gestione dell'impresa. Il contrario avvenne invece con la moglie ...
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FILIPPESCHI, Enrico
Lucio Riccetti
Figlio di Bartolomeo, nacque probabilmente in Orvieto nell'ultimo quarto del XII secolo. Compare per la prima volta nella vita pubblica cittadina nel 1213, quando [...] il proprio controllo i castelli di Vitozzo e di Pitigliano; all'atto di nomina, da di Federico II aveva ridato speranza alle forze ghibelline, ed anche in Orvieto acquistavano maggiore spazio le famiglie precedentemente allontanate dalla gestione ...
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SANGIOVANNI, Giosuè.
Fabio D'Angelo
– Nacque a Laurino (Salerno) il 15 gennaio 1775 da Pasquale, medico, e da Agnese Casalburi.
All’età di sei anni rimase orfano del padre e fu posto sotto la tutela [...] il più eletto nel distretto di Laurino.
Il 24 marzo 1821 Ferdinando I riprese il controllo del Regno e dopo pochi di anatomia comparata che proprio Sangiovanni, al rientro a Napoli nel 1808, aveva creato.
Freneticamente impegnato nella gestione ...
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LAMBERTINI, Bartolomeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1410 da Alberto di Aldraghetto e da Maddalena di Francesco Capelli. Ebbe un fratello minore, Carlo, con cui condivise l'infanzia, [...] a favore della nuova Tesoreria comunale. Con questo prestito una società di privati, esponenti dell'oligarchia cittadina, si assicurò la gestione della Tesoreria e con essa il controllo economico della città. La presenza del L., uno dei pochissimi ...
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LEVI, Abramo Giacobbe Isaia (noto come Isaia)
Fabio Levi
Nacque a Torino il 20 nov. 1863 da Donato e da Marianna Debenedetti, terzo di sei fratelli.
Destinato a succedere al padre nella gestione dell'azienda [...] di studiare in Germania, interessandosi in particolare al settore di attività della ditta di famiglia (la produzione di tessuti), ma anche alla gestione ingrosso e al dettaglio di tessili, cui si aggiunse, sempre sotto il diretto controllo del L., la ...
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PIRELLI, Piero
Chiara Guizzi
PIRELLI, Piero. – Nacque a Milano il 27 gennaio 1881 da Giovan Battista e Maria Sormani, primo di otto figli.
Crebbe, insieme al fratello Alberto, di un anno più giovane, [...] ), holding che deteneva il controllo delle otto società estere del gruppo. Di entrambe le neocostituite, furono alla morte.
Nella gestione dei rapporti con la forza lavoro, a lui demandata, Piero diede prova di una particolare sensibilità per ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta della Penna
Anna Falcioni
Nato attorno al 1183, forse a Pennabilli (come potrebbe testimoniare l'appellativo "della Penna" convenzionalmente attribuitogli [...] cui il controllo su Verucchio era stato di fatto ceduto al Comune di Rimini. Tale potestà di transazione, esclusivamente , la gestione della sua eredità paterna fu assunta dai figli, sui quali si hanno poche notizie.
Una figlia, di nome Emilia ...
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VENDRAMIN, Andrea
Daniele Dibello
VENDRAMIN, Andrea. – Nacque a Venezia nel 1400, figlio secondogenito di Bartolomeo Vendramin e di Maria Michiel.
All’inizio del XV secolo il padre era in età avanzata [...] Cinquanta videro un maggiore coinvolgimento del nostro nella gestione della cosa pubblica. Consigliere ducale nel 1454-55 successore una nuova prerogativa sul controllo dell’esazione fiscale. Si trattò di una conquista di tutto rispetto, infatti, per ...
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TURINETTI, Giovan Antonio
e Giorgio
Andrea Merlotti
– Nacquero rispettivamente nel 1602 e nel 1606, figli di Ercole (morto nel 1625) e di Maria Garagno.
Oltre a loro, la coppia ebbe anche Francesco [...] che però nel 1619 entrò nella Compagnia di Gesù. La gestione dei beni di casa Turinetti fu affidata dunque a Giovan Turinetti, nella sua veste di presidente delle Finanze (Archivio di Stato di Torino, Camerale, Patenti controllo finanze, reg. 1666 in ...
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MARESCA, Francesco.
Roberto Parisi
– Nacque a Napoli il 22 febbr. 1757 da Caterina Petrone e da Giuseppe, di mestiere «mercatante» (Sasso, p. 27). Indirizzato dal padre verso gli studi classici, il [...] provvedimento del 13 febbr. 1796, il M. fu nominato ingegnere della Deputazione di fortificazione, organo del tribunale di S. Lorenzo dedito al controllo e alla gestione delle attività edilizie della capitale, che Ferdinando IV mantenne in vita anche ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
gestione
gestióne s. f. [dal lat. gestio -onis, der. di gerĕre «condurre, amministrare», part. pass. gestus]. – 1. Attività di amministrazione di un’azienda pubblica o privata, esercitata direttamente dall’interessato (g. diretta o in economia),...