CARONCINI, Alberto
Stefano Indrio
Nacque a Roma il 21 febbr. 1883 da Gustavo e da Giovanna Biasioli, una solida famiglia di ceto medio, di origine veneta.
Nell'aprile 1897 partecipò, a Pisa, ad un congresso [...] un fenomeno che modificava il sistema di libero mercato, sul quale era opportuno un controllo pubblico. Era, tuttavia, animato da di conquista e digestione del potere governativo, finivano per emergere dei punti di contatto o almeno di ...
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FERRARA, Alfredo
Elisabetta Orsolini
Nacque a Reggio Calabria il 23 sett. 1864 da Costantino e da Filomena Cilea. Nel 1884 si impiegò presso il ministero delle Finanze come vicesegretario amministrativo [...] nominata appositamente dal Consiglio provinciale di Venezia, indicò la causa della cattiva gestione negli statuti, che secondo costituzione di cooperative che potevano ottenere delle assegnazioni temporanee dietro parere e sotto il controllodi una ...
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DE FRANCHI, Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 6 genn. 1585, primogenito maschio di Federico De Franchi Toso e di Maddalena, figlia di Gerolamo Durazzo. Ricevette come i fratelli [...] in quel periodo 1.500 degenti) e l'eccezionale generosità che viene riconosciuta alla sua gestione si iscrivono in un disegno di organizzazione e controllodi tutte le possibili forze destabilizzatrici. Il D. ricopriva questo incarico quando l'8 sett ...
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MALVEZZI, Achille
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1413, primo dei nove figli maschi di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Fu dapprima stretto collaboratore del padre, sia nell'attività [...] di primo piano nella gestione politica di tale affermazione. Forse ne fu motivo l'essere entrato nell'Ordine di S. Giovanni di milizie viscontee cercarono di riprendere il controllodi Bologna, ebbe il comando del presidio di Porta Mascarella. Nel ...
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MARTINO BELLONE
EEnrico Pispisa
Le testimonianze su M., capo della rivolta di Messina (v.) del 1232, sono assai limitate ed esclusivamente contenute in fonti narrative. Il cognome è tramandato in forma [...] del tumulto per tentare di scrollarsi di dosso l'insopportabile controllodi Federico. Tra i 276; F. Martino, "Messana Nobilis Siciliae Caput". Istituzioni municipali e gestione del potere in un emporio del Mediterraneo, in Messina. Il ritorno ...
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LANDI, Manfredo
Enrico Angiolini
Nacque da Manfredo e da Elisabetta Bossi di Milano; fu detto anche Manfredo Postumo perché alla sua nascita il padre, che risulta vivente in un documento dell'8 ag. [...] di capitoli per legittimare il recupero del possesso dei beni di Bardi, Compiano, Rivalta e Rivergaro, a suo tempo passati sotto il controllodidigestione del patrimonio familiare e di fedeltà agli Sforza: se ancora nel 1459 verteva con il Comune di ...
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GATTOLA (Gattalia, Gattoli, Gattula, de Gactulis), Francesco
Francesco Storti
Primogenito di Giovanni, maestro razionale e luogotenente del gran camerlengo al tempo di re Ladislao di Angiò Durazzo e [...] e successore Luigi, questi, in qualità di duca di Calabria, provvide immediatamente a ricompensare il G., inserendolo nei ruoli digestione delle province calabresi, ricadenti ora sotto il suo diretto controllo. Con atto dell'ottobre del 1423 Luigi ...
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DELLA TORRE, Francesco
Anna Caso
Figlio di Pagano, che fu capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano fino alla sua morte nel 1241, s'imparentò con una delle più potenti famiglie del Seprio sposando [...] gestione e dell'incremento del patrimonio familiare (come attesta, tra l'altro, un documento del 1272 da cui emerge come Napo, nell'acquistare per 1.200 lire un gran numero didi bilanciare la preponderanza guelfa in Italia, imponendo il controllodi ...
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DAL VERME (de Vermo), Nicola
Gian Maria Varanini
La famiglia Dal Verme di Verona discende da un "Vermis", cittadino veronese residente nella zona periferica di Porta S. Zeno, attestato nel 1174 (Arch. [...] o giudici) e nello stesso anno rappresentò il Comune ad un atto relativo al controllodi Ostiglia; nel 1220 era procuratore del Comune, e rappresentò il monastero di S. Michele in Campagna presso Federico II; nel 1222, ancora per la giurisdizione su ...
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CASTELNUOVO, Gaetano Cottone principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 14 ag. 1714 da Carlo e da Anna Maria Morso e Fardella. Esponente della più alta aristocrazia isolana (fu investito del [...] avvertire anche in Sicilia i propositi del governo di Napoli di un maggiore controllo sugli enti morali (nel 1781 avvenne l' per introdurre nell'isola quelle riforme che in fatto digestione pubblica aveva visto con successo applicate altrove. Sicché ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
gestione
gestióne s. f. [dal lat. gestio -onis, der. di gerĕre «condurre, amministrare», part. pass. gestus]. – 1. Attività di amministrazione di un’azienda pubblica o privata, esercitata direttamente dall’interessato (g. diretta o in economia),...