Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] sarebbe fatto consacrare54. Non siamo in grado dicontrollare questa notizia di parte; tuttavia, da ciò che accade in è visto.
E tuttavia, tra le varie novità introdotte dalla gestione costantiniana delle cose ecclesiastiche, ne va citata una che ha ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] di strumenti scritti (Arnaldi, 1987).
Una gestione attenta ai diritti e pronta ad atti di carità, considerata modello di modello di Costantino e di sua madre Elena, proposto anche ai nuovi sovrani che abbracciano la fede cristiana, e il controllo ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] della generalizzazione del minimo vitale e della gestione democratica e decentrata delle industrie nazionalizzate, di incentivare le politiche di distensione e di disarmo controllato. Fu esemplare a questo riguardo l'assunzione della carica di ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] esso appare tuttora in grado dicontrollare senza troppe difficoltà le spinte di questo tipo, e di utilizzarne anzi non poche a questioni di buona amministrazione e di sana gestione dell'economia, in vista del raggiungimento di migliori equilibri ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] di Costantino, soprattutto qualora introducessero variazioni di rilievo nell’attribuzione di fasci di poteri vitali nella gestione la sua cancelleria usava il nome di Costantino senza previi controlli, perché, di fronte all’autorevolezza del richiamo, ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] coscritti, eleggendolo strumento di quel piano di romanizzazione e controllo delle classi dirigenti di un principe tutto suo, dotato di un potere pressoché autonomo, si offriva l’opportunità di assumere un ruolo anch’esso autonomo nella gestione ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] la supervisione degli impianti del Tevere74. La soddisfacente gestione dell’acqua spinse Costantino a intervenire, nel intervenne per tentare dicontrollare quella che era diventata una famigerata e astuta pratica dei dignitari di più alto rango ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] sovrano napoletano, tuttavia, P. concordò la stipula di una società per lo sfruttamento comune delle miniere di Tolfa e di Agnano, al fine di arginare i rischi della concorrenza. La gestione delle miniere di Tolfa fu affidata al Banco dei Medici, che ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] funzioni all’interno delle Brigate rosse e poi passato alla gestione del Sismi36. Delfino, che ufficialmente non si è controllo sui Servizi di informazione e di sicurezza e sul segreto di Stato, «che è buon testimone» e «sa tutto (nei dettagli più di ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] tutela degli interessi collettivi (e di quelli dei poveri) contro la gestionedi parte dei gruppi dominanti nelle Comunità risecar le spese del publico".
Questa nuova capacità dicontrollo dei territorio acquistava un rilievo non secondario anche nel ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
gestione
gestióne s. f. [dal lat. gestio -onis, der. di gerĕre «condurre, amministrare», part. pass. gestus]. – 1. Attività di amministrazione di un’azienda pubblica o privata, esercitata direttamente dall’interessato (g. diretta o in economia),...