PARESCHI, Carluccio
, poi Carlo
Roberto Parisini
– Nacque a Poggio Renatico (Ferrara) il 19 agosto 1898 da Carlo, piccolo costruttore, e da Edvige Tracchi.
La sorella minore, Gianna, nacque nel 1904.
Diplomatosi [...] furono rigidamente sottoposti al controllo delle confederazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori padane, in Il fascismo in provincia. Articolazioni e gestione del potere tra centro e periferia, a cura di P. Corner - V. Galimi, Roma 2014 ...
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FRASCARA, Giuseppe
Fabio Bertini
Nacque ad Alessandria l'8 marzo 1858, dall'ingegnere Angelo e da Giuditta Pernigotti, in una famiglia di grandi proprietari fondiari.
Il padre era stato deputato della [...] il controllo del partito liberale di Alessandria, anche se restò, temporaneamente, il maggior punto di riferimento sett. 1920 sulla politica interna e il 26 febbr. 1921 sulla gestione statale dei cereali.
Intanto il F. era entrato, come azionista ed ...
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EUSTACHI, Pasino
Nadia Covini
Nacque a Pavia attorno al 1360, da una famiglia di pescatori e piccoli commercianti di pesce, che risiedeva in Porta Pertusio, presso uno degli scali mercantili del porto [...] interessarsi di ogni traffico legato alle comunicazioni fluviali: al commercio del pesce aggiunse la gestionedi fornaci e aveva la facoltà di intercettare e controllare le navi commerciali di passaggio. Anche il controllo sul mercato del pesce ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Novello, detto Galeotto Belfiore
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I), signore di Rimini, e Gentile da Varano, nacque il 5 luglio 1377 a Montefiore Conca. Fratello [...] una guerra ai danni degli Schianteschi, conti di Montedoglio. Questi, alleati dei Malatesta di Ghiaggiolo e raccomandati di Firenze, assicuravano il controllo delle vie di accesso alla Romagna. Presumibilmente la posizione strategica occupata ...
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FIESCHI, Carlo
Giovanni Nuti
Figlio di Niccolò di Tedisio del ramo ligure dei conti di Lavagna e di una Leonora, di cui ignoriamo il casato, nacque forse a Genova, nella seconda metà del sec. XIII. [...] il controllo dei suoi feudi. A quanto risulta da documenti posteriori, dopo aver preso possesso di Pontremoli perché guelfi - da Genova e dalla gestione del potere in quella città.
Il nuovo, atipico schieramento di forze non tardò a portare al crollo ...
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DELL'ANTELLA, Donato
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 20 febbr. 1540 da Bartolomeo di Filippo e da Agnoletta Guicciardini.
Il padre (Firenze 1489-1558) dopo la morte del fratello maggiore Giovanni, [...] di quel tempo, il D. poté perfezionare la sua preparazione, incaricandosi in particolare della gestione del patrimonio e delle proprietà di fabbriche gli garantiva un notevole potere dicontrollo sull'erogazione di pubblico denaro per i lavori da ...
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CAMERA REGIS
BBeatrice Pasciuta
Nella struttura istituzionale delle monarchie europee tra XI e XIII sec. la Camera regia rappresentava genericamente un luogo ‒ sia fisico che metaforico ‒ dove, sotto [...] di sessanta gualdrappe per leopardi e trenta per sellature di equini (ibid., p. 835).
Sotto la giurisdizione del Moro ricadeva la gestione pellettieri e maestri d'arme, sempre sotto il controllo e la giurisdizione di Giovanni Moro (ibid., pp. 68 ss., ...
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FILIPPESCHI, Enrico
Lucio Riccetti
Figlio di Bartolomeo, nacque probabilmente in Orvieto nell'ultimo quarto del XII secolo. Compare per la prima volta nella vita pubblica cittadina nel 1213, quando [...] il proprio controllo i castelli di Vitozzo e di Pitigliano; all'atto di nomina, da di Federico II aveva ridato speranza alle forze ghibelline, ed anche in Orvieto acquistavano maggiore spazio le famiglie precedentemente allontanate dalla gestione ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta della Penna
Anna Falcioni
Nato attorno al 1183, forse a Pennabilli (come potrebbe testimoniare l'appellativo "della Penna" convenzionalmente attribuitogli [...] cui il controllo su Verucchio era stato di fatto ceduto al Comune di Rimini. Tale potestà di transazione, esclusivamente , la gestione della sua eredità paterna fu assunta dai figli, sui quali si hanno poche notizie.
Una figlia, di nome Emilia ...
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BEVILACQUA ARIOSTI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nacque a Padova il 16 dic. 1803 dal marchese Francesco, del ramo ferrarese trasferitosi a Bologna.
Il padre, nato a Bologna il 6 nov. 1771 ed ivi morto [...] anziché rientrare a Bologna, dove il controllo della situazione era passato in mano ai di Risparmio di Bologna: Rapporto del consiglio di amministrazione della Cassa di risparmio sulla gestione dell'anno 1839…, Bologna s.d.; La Cassa di risparmio di ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...
gestione
gestióne s. f. [dal lat. gestio -onis, der. di gerĕre «condurre, amministrare», part. pass. gestus]. – 1. Attività di amministrazione di un’azienda pubblica o privata, esercitata direttamente dall’interessato (g. diretta o in economia),...