testimonio
Luigi Blasucci
L'uso del vocabolo, attestato complessivamente nove volte nelle opere di D., si specifica secondo due fondamentali accezioni.
Può indicare " colui che fa testimonianza ", " [...] [non] buono in buono, e di buono in migliore, e di migliore in ottimo, ne diede essemplo e dottrina, la quale per sì vero testimonio ricevere non si potea promession si correrebbe, " senza alcun controllo e garanzia della validità delle ‛ promissioni ...
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economia ambientale
Alessio D’Amato
Disciplina che si pone l’obiettivo di valutare le relazioni tra sistema economico ed ambiente naturale. In particolare, l’e. a. focalizza la sua attenzione sui comportamenti [...] in numerose ramificazioni, dallo studio dello sfruttamento ottimo delle risorse naturali (rinnovabili, come la flora e la fauna, o non rinnovabili, come il petrolio), alle politiche ottimali di controllo dell’inquinamento, allo studio dei legami tra ...
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hamiltoniano
Funzione matematica (dal nome del matematico irlandese W.R. Hamilton, 1805-1865) utilizzata per risolvere un problema di controllo ottimale (➔) in cui il tempo è trattato come una variabile [...] nette sono variabili di stato e il consumo è una variabile di controllo; la funzione obiettivo del consumatore è data dall’utilità attesa del dunque, che una condizione necessaria per un punto di ottimo è che esso massimizzi l’h., lungo tutta la ...
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Pontriagyn, principio di
Risultato matematico utilizzato per risolvere problemi di controllo ottimale (➔) in cui il fattore tempo è trattato come una variabile continua. Questo principio di massimizzazione [...] anziché continua (➔ Bellman, equazione di). Il principio di P. è una generalizzazione delle condizioni necessarie di ottimo, anche dette di Eulero-Lagrange (➔ primo ordine, condizioni del) nel problema standard di massimizzazione vincolata, al ...
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ottimizzazione
ottimizzazióne [Atto ed effetto dell'ottimizzare "rendere ottimo"] [LSF] Il procedimento per raggiungere, e il raggiungimento di una condizione ottima da un qualche punto di vista, cioè [...] protezione: v. radiazioni ionizzanti, protezione dalle: IV 670 e. ◆ [ANM] O. di un sistema: v. controllo, teoria del: I 749 b. ◆ [ELT] O. parametrica: v. controlli automatici: I 745 e. ◆ [FME] Principio di o.: v. radioprotezione: IV 722 d. ◆ [ANM ...
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posto2
pósto2 s. m. [lat. pŏsĭtus, part. pass. di pōnĕre «porre»: v. la voce prec.]. – 1. In senso generico, spazio o porzione di spazio disponibile per essere occupato da persone o da cose: il mondo è grande e c’è tanto p.; nella sala c’è...
servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere...