GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] classicismo dell'età repubblicana. Ormai la pubblicità e il controllo dei contenuti erano garanzia di una cultura di cose e e' tenghino quel grado negli stati loro che tiene Dio ottimo e grandissimo nello universo".
Se I capricci sviluppavano le loro ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] ducati.
Vestì i panni del moralizzatore, dimostrando quantomeno un ottimo fiuto politico. Perché di onestà allora s'avvertiva un anziché al Senato, tendeva a privare quest'ultimo del controllo sui principali organi dello Stato, e in particolare a ...
Leggi Tutto
JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] intensa opera di studio dei mercati, di controllo della qualità dei prodotti, di assistenza agli esportatori personale e acceso sostenitore della politica del prefetto C. Mori e ottimo amico anche di I. Mormino, direttore generale del Banco di ...
Leggi Tutto
OTTAVIO Farnese, duca di Parma
Giampiero Brunelli
OTTAVIO Farnese, duca di Parma. – Nacque il 9 ottobre 1524 a Valentano, nel Lazio settentrionale (area nella quale diversi centri erano infeudati ai [...] Papa Carafa, oppositore violento degli Asburgo, poteva apparire un ottimo alleato per la politica di Ottavio, che godeva ancora riduzione del loro raggio di azione politica.
Il controllo integrale su Piacenza – creata sede delle fiere internazionali ...
Leggi Tutto
GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] nell'Ufficio dei soprassindaci (magistratura preposta al controllo della contabilità degli uffici finanziari), a cui nell novità e perché sparla e tratta male la gente disprezzando tutti"; "ottimo per il suo impiego" e per "essere sentito in tutte le ...
Leggi Tutto
LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] Bino Cicogna per la San Marco Film, assumendo il controllo totale della produzione e lasciando alla Paramount solo la proposito di regolare i conti aperti con la serie Trinità. L'ottimo incasso non lenì l'amarezza del L., ma in compenso lo ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] governo veneziano inviava, soprattutto con funzioni di controllo politico, presso i condottieri che costituivano comune scaltrezza politica, frequentazioni politiche ma anche culturali di ottimo livello, una stretta rete di alleanze in seno al ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] sui primi anni di vita del D.: pare fosse ottimo allievo dell'umanista napoletano Baldassarre Aquila e che divenisse poi , specie pubblica, sulle materie di fede, fu messa sotto controllo la vita culturale e l'istruzione, venne bandita la caccia ad ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] designazione rispondeva alle palesi esigenze dei baroni siciliani tesi al controllo sull'episcopato isolano. B. Tanucci era invece restio a società: il vero Cristiano egli è ancora l'ottimo Cittadino" (Istruzione pastorale 1776). Gli strumenti, a ...
Leggi Tutto
ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] del padre dell'I. fra i tre fratelli fu sottoposta al controllo dei Difensori dell'avere: nei registri d'estimo dell'ultimo 1431.
Presso giuristi di poco successivi l'I. ebbe fama di ottimo legista. Lo dissero autore di vari trattati, ma di questi si ...
Leggi Tutto
posto2
pósto2 s. m. [lat. pŏsĭtus, part. pass. di pōnĕre «porre»: v. la voce prec.]. – 1. In senso generico, spazio o porzione di spazio disponibile per essere occupato da persone o da cose: il mondo è grande e c’è tanto p.; nella sala c’è...
servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere...